Tom Clancy’s Splinter Cell approda ufficialmente in Ghosts of Tabor grazie a un nuovo DLC crossover, che introduce nel titolo VR equipaggiamenti ispirati alla storica saga stealth di Ubisoft.
La conferma è arrivata dal CEO di Combat Waffle Studios, Scott Albright, che ha dichiarato su LinkedIn: “Questa collaborazione significa molto più che inserire un personaggio iconico nel nostro gioco. Splinter Cell ha definito un’intera generazione di gameplay tattico, e stiamo portando quella eredità nella realtà virtuale”.
Per chi non conoscesse il franchise (magari siete troppo giovani e solo in quel caso vi perdoniamo), sappiate che Splinter Cell è una celebre serie videoludica firmata Ubisoft, nata nel 2002 e ispirata all’universo narrativo di Tom Clancy. La saga è diventata un punto di riferimento per il genere stealth grazie a un gameplay fortemente basato su infiltrazione, uso delle ombre, gadget tecnologici e approccio tattico. Il volto simbolo della serie è Sam Fisher, agente segreto dell’unità d’élite Third Echelon, protagonista di missioni di spionaggio ad alto rischio che hanno segnato un’intera generazione di giocatori.
Il rapporto tra Splinter Cell e la realtà virtuale, inoltre, non è del tutto nuovo. Ubisoft aveva annunciato un capitolo VR dedicato alla serie durante il Facebook Connect del 2020, insieme a un progetto analogo per Assassin’s Creed. Quest’ultimo è poi arrivato sul mercato nel 2023 con Assassin’s Creed Nexus, mentre Splinter Cell VR è stato cancellato nel 2022 insieme ad altri tre titoli.
Il crossover con Splinter Cell si inserisce in un periodo particolarmente ricco di collaborazioni per Ghosts of Tabor. Negli ultimi mesi, il titolo VR ha infatti accolto il DLC di Terminator Dark Fate e un crossover dedicato a PAYDAY.
Ghosts of Tabor è disponibile su Meta Quest, Steam, PS VR2 e Pico.
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