Call of Duty Black Ops 7

Call of Duty: il debutto su Switch potrebbe avvenire nel 2026

A quanto pare il 2026 sarà l’anno buono per vedere Call of Duty tornare sulle piattaforme Nintendo. Secondo un nuovo report firmato dal giornalista Jez Corden, il primo progetto della serie destinato a Nintendo Switch sarebbe ormai entrato in una fase avanzata di sviluppo, con un’uscita che potrebbe concretizzarsi nel corso del prossimo anno.

Al momento non è chiaro di quale Call of Duty si tratti. Resta infatti aperta la possibilità che il progetto sia un adattamento di un capitolo già esistente, come Black Ops 7 o Warzone, così come quella di un’esperienza differente, sviluppata tenendo conto delle caratteristiche dell’hardware Nintendo. In ogni caso, si tratterebbe del primo vero ritorno della serie su una console Nintendo dopo oltre dieci anni di assenza.

La presenza di Call of Duty su Switch affonda le sue radici in un impegno preso pubblicamente da Microsoft durante il lungo processo che ha portato all’acquisizione di Activision Blizzard. Nel contesto delle verifiche antitrust e delle battaglie legali, l’azienda di Redmond aveva infatti siglato un accordo decennale vincolante con Nintendo, promettendo di portare Call of Duty sulle sue piattaforme con lo stesso trattamento riservato a Xbox: lancio in contemporanea e piena parità di contenuti e funzionalità.

Già nel 2022, il vertice di Microsoft Gaming Phil Spencer aveva ammesso che far girare Call of Duty su Switch avrebbe richiesto un importante lavoro di adattamento tecnico. Da allora lo scenario è cambiato, anche grazie all’arrivo di Switch 2, una console più potente che potrebbe aver semplificato il percorso verso la realizzazione di questo progetto.

A rafforzare ulteriormente le indiscrezioni sono arrivate, nel corso del 2025, anche dichiarazioni da parte di Activision, che ha ribadito l’intenzione di collaborare con Microsoft per portare il franchise sparatutto su Switch, pur evitando di indicare una finestra di lancio ufficiale.

Se le tempistiche dovessero essere confermate, un possibile palcoscenico per l’annuncio potrebbe essere l’Xbox Developer Direct previsto per gennaio 2026, evento che negli ultimi anni è stato spesso utilizzato per aggiornamenti di peso sui principali franchise Xbox.

Vale la pena ricordare che l’ultimo CoD pubblicato su una piattaforma Nintendo risale al 2013, con Call of Duty Ghosts su Wii U. Da allora, la serie ha continuato a uscire regolarmente su PlayStation, Xbox e PC, anche dopo l’acquisizione di Activision da parte di Microsoft, mantenendo una strategia multipiattaforma.