Caput-Mortum

Caput Mortum: sbarca su Nintendo Switch

L’incubo è pronto a seguirvi ovunque. Black Lantern Collective e WildArts hanno annunciato l’arrivo di Caput Mortum su Nintendo Switch, disponibile da ora al prezzo di 11,99 €. Il titolo horror in prima persona aveva già debuttato su PC tramite Steam lo scorso 27 agosto, per poi approdare su PlayStation 5 e Xbox Series il 3 dicembre. Con questa nuova versione, l’esperienza disturbante di Caput Mortum diventa finalmente portatile.

Caput Mortum è una breve ma intensa esperienza horror ispirata ai dungeon crawler 3D di vecchia scuola e ai classici del survival horror. Il giocatore viene catapultato all’interno di una torre infestata, un luogo colmo di segreti proibiti e incubi dimenticati, dove ogni passo può essere l’ultimo. L’atmosfera è quella del “slow burn horror”: niente jumpscare gratuiti, ma tensione costante, esplorazione attenta e una narrazione ambientale che si ricompone lentamente, stanza dopo stanza. Luci spente e cuffie indossate sono caldamente consigliate.

La torre non è disabitata. Creature da incubo si aggirano nei corridoi e non esiteranno ad attaccare. Sta al giocatore decidere se affrontarle, evitarle con la furtività o tentare approcci alternativi. Le risorse curative sono poche, e la gestione della salute richiama volutamente le regole severe dei survival horror di un tempo. Uno degli aspetti più particolari di Caput Mortum è il sistema di controllo, pensato per aumentare il senso di vulnerabilità. Il gioco permette infatti di controllare separatamente la mano del personaggio, usata per interagire con l’ambiente o combattere. Sono disponibili diverse configurazioni:

  • Controller standard, consigliato dagli sviluppatori
  • Modalità King’s Field, per i nostalgici dei dungeon crawler classici
  • Controlli moderni, più accessibili
  • Tastiera (only) o tastiera e mouse, per chi gioca su PC

Con l’arrivo su Switch, Caput Mortum amplia il proprio pubblico e si conferma come una piccola perla horror per chi ama le atmosfere oppressive, il design essenziale e le sfide senza compromessi. Un viaggio breve, ma capace di lasciare il segno.