the witcher 3

The Witcher 3 potrebbe tornare con un DLC inedito: un ponte narrativo verso The Witcher 4?

A oltre dieci anni dal debutto, The Witcher 3: Wild Hunt potrebbe non aver ancora detto l’ultima parola. Secondo un nuovo report proveniente dalla Polonia, CD Projekt Red starebbe lavorando a un DLC completamente nuovo per il celebre action RPG, in collaborazione con Fool’s Theory, team già noto per The Thaumaturge e per essere coinvolto nello sviluppo del remake del primo The Witcher. L’indiscrezione arriva dall’analista Mateusz Chrzanowski di Noble Securities, che ipotizza un’uscita fissata per maggio 2026, in concomitanza con l’undicesimo anniversario del gioco. Un tempismo tutt’altro che casuale, che trasformerebbe l’eventuale espansione in un vero evento celebrativo. Secondo le stime, il DLC avrebbe un prezzo di circa 29,99 euro e sarebbe disponibile solo su PS5, Xbox Series X|S e PC, lasciando quindi fuori le console old-gen.

Pubblicato originariamente nel 2015, The Witcher 3 ha già ricevuto due espansioni narrative di altissimo livello, Hearts of Stone e Blood and Wine, considerate ancora oggi un punto di riferimento per il genere. Entrambe avevano però chiuso in modo definitivo l’arco narrativo di Geralt di Rivia, rendendo sorprendente, ma non per questo meno intrigante, l’idea di un nuovo contenuto story-driven. Secondo le voci, questo DLC avrebbe un ruolo chiave: collegare direttamente The Witcher 3 a The Witcher 4, fungendo da ponte narrativo e, allo stesso tempo, da potente strumento di lancio per la campagna marketing del prossimo capitolo della saga, atteso non prima della fine del 2027. Proprio per questo motivo, l’espansione potrebbe spostare il focus su Ciri, figura centrale nel futuro del franchise e potenziale protagonista della nuova trilogia.

Lo sviluppo sarebbe affidato principalmente a Fool’s Theory, studio che include anche veterani della serie, con CD Projekt Red impegnata in un ruolo di supervisione e supporto. Al momento non è arrivata alcuna conferma ufficiale, ma il contesto, il periodo scelto e le recenti strategie del publisher rendono lo scenario tutt’altro che improbabile. Se le indiscrezioni dovessero rivelarsi fondate, ci troveremmo di fronte a un ritorno clamoroso per uno degli RPG più amati di sempre, capace di riaccendere l’interesse attorno al mondo di The Witcher a più di un decennio dalla sua uscita. Un’ultima caccia… o forse l’inizio di una nuova leggenda.