Dopo una lunga attesa e un cambio di rotta nella produzione, KLab Games ha finalmente rotto il silenzio su JoJo’s Bizarre Adventure Golden Anthem, il nuovo titolo mobile ispirato alla celebre opera di Hirohiko Araki. Previsto per il mercato globale nel quarto trimestre del 2026, il gioco si presenta come un’esperienza tattica basata sulle carte, arricchita da una componente visiva tridimensionale e da una colonna sonora firmata da Yugo Kanno, compositore storico dell’anime.
La struttura del gameplay si distanzia dai titoli d’azione più immediati per proporre un sistema profondo basato su regole precise, che gli sviluppatori hanno diviso in due macro-categorie fondamentali per il successo in battaglia.
La prima di queste categorie è definita Arguzia e rappresenta la componente più intellettuale del gioco. In questa fase, il giocatore è chiamato a un esercizio di analisi e controgioco che precede lo scontro fisico. Non è sufficiente schierare i personaggi più forti, poiché ogni unità possiede caratteristiche che possono annullare o potenziare quelle avversarie secondo una logica di “informazione preventiva”. Un esempio chiarificatore di questa dinamica è il vantaggio tattico offerto dagli utilizzatori di Onde Concentriche: grazie alle loro abilità passive, questi personaggi possono infliggere danni devastanti a nemici di tipo zombie o vampiro, a patto che il giocatore abbia studiato correttamente la formazione nemica prima di agire.
Il secondo pilastro su cui poggia l’intera esperienza è il Combattimento, inteso come l’esecuzione pratica delle sinergie tra i membri del proprio team. Gli sviluppatori sottolineano che in Golden Anthem la forza di una squadra non è data dalla semplice somma delle abilità individuali, ma dalla capacità del giocatore di innescare reazioni a catena. L’interazione tra Cioccolata e Secco illustra perfettamente questo concetto: se le muffe infettive del primo vengono supportate dalla capacità del secondo di trasformare il terreno in fango, la velocità di diffusione del danno ad area aumenta esponenzialmente. Si viene così a creare una sinergia perfetta che permette di controllare l’intera formazione nemica con una sola manovra coordinata.
Un ulteriore strato di complessità è fornito dal sistema di meteo dinamico, che introduce ben diciotto diverse condizioni ambientali capaci di stravolgere l’andamento del match. Questo sistema agisce su due livelli differenti: gli effetti macroscopici e quelli individuali. A livello macroscopico, una bufera di neve può rallentare la velocità di attacco di tutte le unità, mentre una nebbia fitta riduce il raggio d’azione dei lottatori a distanza. A livello individuale, invece, le condizioni climatiche interagiscono con i poteri specifici di alcuni Stand. Per citare un caso emblematico, l’effetto di invecchiamento causato da Prosciutto risulta meno efficace sotto la neve, ma trova la sua massima potenza in ambienti con temperature estremamente elevate.
Infine, il gioco include una serie di meccaniche peculiari che servono a tradurre fedelmente la personalità dei personaggi originali nel linguaggio del gameplay. Queste regole speciali introducono variabili inaspettate: la nota avversione di Mista per il numero quattro si riflette in una diminuzione della sua precisione durante il quarto attacco, mentre la natura sfuggente di Diavolo gli permette di iniziare i combattimenti in uno stato di occultamento per colpire i nemici di sorpresa.
Il trailer ufficiale di JoJo’s Bizarre Adventure Golden Anthem:
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