[GameRome 2018] Provato Fly Punch Boom!

L’evento romano fa da palcoscenico al nuovo arrivato in casa Jollypunch Games: la software house italiana ha presentato Fly Punch Boom! al GameRome 2018, dandoci la possibilità di provarlo in anteprima. Frutto di due anni di lavoro e prima esperienza del team lombardo, il gioco mostra subito i muscoli, in tutti i sensi: tra colori sgargianti e papere Elvis, Fly Punch Boom! ci teletrasporta subito in un mondo alternativo. L’affascinante stile grafico ha conquistato anche tutta la giuria presente all’evento, che ha deciso di premiare l’opera con la medaglia d’oro.

Fighter in modalità 1v1 e 2v2, il titolo vanta una distruttibilità dei livelli di gioco fuori scala, con fatality personalizzate stage per stage.L‘idea di approcciare con una mentalità quasi platform allo sviluppo di un picchiaduro si mostra da subito vincente, con un escalation di esplosioni e adrenalina mai noiosa. Veramente ottima la fluidità di gameplay, che trova il suo apice nella mappatura dei controlli: la semplicità è l’arma vincente, il gioco sfrutta la levetta sinistra del controller per il movimento e i quattro tasti per il colpo base, il contrattacco, il throw e lo sprint, garantendo un’immediatezza essenziale per un titolo del genere. Alternando quick time event, button smash e dash tattici per volare all’interno dei livelli, Fly Punch Boom! permette di gestire in maniera completamente customizzata l’incontro, spostando un’intero grattacielo dallo sfondo alla faccia dell’avversario o magari sfruttando proprio le mosse speciali di ogni combattente, attivabili attraverso il grilletto destro. Forte di un roster di, per adesso, 8 personaggi, vera chicca del titolo è la componente “Follia”, che vi permetterà di far esplodere teste, distruggere pianeti o affondare galeoni: tutto si baserà sui nostri riflessi nel counterare le mosse dell’avversario, attraverso quick time event a barre di caricamento con zone trigger specifiche, come vedete qui sotto.
 
Interamente programmato e disegnato dal solo Gabriele Libera, talento da tenere d’occhio nel panorama indie italiano, Fly Punch Boom! trova alle musiche Giorgiost, che crea per il fighter una colonna sonora altrettanto fuori di testa: la vena cartoon si riflette perfettamente nella sound track, portando una ventata d’aria fresca nel panorama dei picchiaduro attuali. Il titolo si aggiorna di mese in mese con una community ormai internazionale, merito delle partecipazioni al Paris e al Milan Gamesweek, dove Fly Punch Boom! ha fatto sistematicamente incetta di menzioni della critica, compresa quella presente all’evento della capitale: il GameRome premia il titolo con lo ShowCase Award e l’Indieprize Casual Connect Europe 2019 Award, seguiti dagli applausi del pubblico. Nell’attesa di notizie sulla release, programmata per la fine dell’anno e che potete tenere d’occhio su Facebook o sul sito ufficiale, non ci resta che incrociare le dita: sembra proprio che il fighter più scriteriato dell’anno sia made in Italy.