Fall Guys Recensione | Ricordo ancora quando, anni fa, restavo incollato allo schermo della TV a guardare decine di malcapitati perdere ossa e dignità in Takeshi’s Castle. Quando poi ho iniziato a dedicare il mio tempo libero ai videogiochi, mi sono sempre chiesto se esistesse un titolo simile a quella trasmissione. Alcuni candidati favorevoli sono arrivati nel tempo, tra cui Ultimate Chicken Horse, ma negli ultimi giorni si è finalmente realizzato il mio desiderio (e quello di molti altri fan). Fall Guys: Ultimate Knockout, l’inusuale battle royale di Mediatonic e Devolver Digital, ha scatenato una baraonda raccogliendo oltre un milione di giocatori a sole poche ore dal lancio. Oltre a ricreare le stesse emozioni della sopracitata competizione televisiva, merito del successo va anche a molti altri pregi di questo gioco: la grafica colorata e accattivante, la colonna sonora scherzosa, la semplicità dell’idea, la rigiocabilità pressoché infinita e l’incredibile soddisfazione donata dal superare le prove proposte. Nonostante un piccolo scivolone iniziale (dovuto alla bassa potenza dei server e ora risolto), lo sviluppatore ha creato il perfetto mix per un multiplayer originale, coinvolgente e divertente. Andiamo un po’ più nel dettaglio, però.
Capire come si gioca a Fall Guys è questione di secondi. Sessanta concorrenti si affrontano in una serie di sfide di abilità, fortuna e gioco di squadra. Ogni round porta all’eliminazione di un tot di partecipanti, fino a che non ne rimane solo uno – nel classico stile della battaglia reale. Le gare sono diverse e offrono una più che ottima varietà: superare un percorso a ostacoli, rubare le uova agli avversari, schivare la frutta, indovinare il percorso esatto e via dicendo. Nel corso di ogni partita, le prove da superare vengono selezionate casualmente in base al numero di giocatori rimanenti, facendo sì che ogni round sia sempre differente. Per quanto riguarda il gameplay, le uniche azioni che abbiamo a disposizione sono correre, saltare, afferrare e tuffarsi. La meccanica prevalente, però, si evince dal nome del titolo. Praticamente, qualunque azione al di là del semplice movimento fa cadere a terra il nostro personaggio, che diventa preda facile degli ostacoli e della folla. La vera abilità si traduce, quindi, nella capacità di aggirare gli ostacoli e intuire il percorso migliore per il traguardo. Qualche volta, però, pure il più bravo dei concorrenti può rimanere fregato se la fortuna non lo assiste. Ecco che va, quindi, a crearsi uno scenario dove chiunque può vincere e allo stesso tempo nessuno è in vantaggio sugli altri. Il perfetto passatempo per chi desidera solo divertirsi.
La frase di chiusura del precedente paragrafo non è casuale. In Fall Guys è letteralmente impossibile arrabbiarsi. Anche la sconfitta immediata fornisce dei premi, ed è possibile entrare in un nuovo match entro pochissimi secondi. Dai suoni alla musica, tutto crea un’atmosfera buffa e goffa che elimina i malumori e lascia spazio solo alla spensieratezza. D’altronde, come si fa a perdere le staffe perché il nostro fagiolo vestito da piccione è stato lanciato nella stratosfera da una pala eolica? Il titolo di Mediatonic è, dunque, ottimo per chi gradisce il multiplayer competitivo senza eccessivo antagonismo. Facendo un paragone con altri giganti del genere, se Fortnite è il campionato in cui si vince la coppa, Fall Guys è la partitella giocata da bambini nel campetto comunale, dove nessuno sa cosa sta facendo ma si diverte un sacco. Questo comporta anche che, come ogni passatempo rilassante, non è certo il titolo adatto a chi adora giocare per ore e ore.
C’è però un aspetto preoccupante, in tutto ciò. Nonostante siamo di fronte a una formula efficace, è probabile che molti dei giocatori perderanno velocemente interesse. Il divertimento nella sua forma più pura e giocosa comporta, infatti, una durata piuttosto breve, e pure i fan più accaniti di Fall Guys si ritroveranno spesso a prendersi una pausa dopo solo tre o quattro partite. Finita la sorpresa iniziale, dovuta dall’originalità e dal successo clamoroso dell’idea, sarà necessario un bello sforzo da parte degli sviluppatori per tenere in vita il loro battle royale. Se riusciranno nel loro intento oppure no, solo il tempo ce lo può dire. Conviene dunque acquistare Fall Guys subito, oppure attendere? La risposta è ovvia: se siete anche solo un minimo interessati a questo bizzarro esperimento, adesso è il momento migliore per giocarci. I concorrenti sono ancora tanti e l’onda della fama non ha iniziato ad abbassarsi, quindi correte.
In conclusione, non c’è molto altro da dire. I fagiolini cadenti di Mediatonic sono e resteranno una trovata tanto semplice quanto geniale, capace di divertire gli appassionati di videogiochi e allo stesso tempo i meno avvezzi. Accessibilità immediata, pochi comandi, velocità di ingresso nelle partite e sfide sempre diverse: c’è tutto il necessario per creare il perfetto passatempo per chi apprezza la competizione meno seria e più caotica. Non resta, dunque, che aspettare e vedere quale sarà il destino di Fall Guys: potrebbe rimanere in circolazione per mesi e mesi a venire oppure, come il sottoscritto nelle prime gare, fare un passo falso ed essere eliminato in pochi minuti. Io nutro molta speranza e spero di poter ancora inseguire la corona per lungo tempo. Ah, e un piccolo desiderio personale per il team di sviluppo: mettere il costume da papera. Fidatevi di me, è la strategia vincente.
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