Resident Evil Village demo del Castello Provata: un maniero non molto accogliente

Resident Evil Village Provato Versione PlayStation 4| Per tutti gli utenti PlayStation oggi è possibile fruire in anteprima la seconda delle due nuove demo di Resident Evil Village. La prima che si chiamava Maiden era singola mentre questa faceva parte della coppia di prove presentate allo showcase. Ciascuna di queste può essere giocata per un massimo di 30 minuti e si chiamano 8 Hours In Village. Questo nome è stato dato poiché entrambe le versioni di test possono essere giocate solo in un intervallo di 8 ore, ovvero dalle 19:00 alle 3:00 in Italia. Dopo di che non vi si potrà più accedere fino al 2 maggio dove uscirà la terza ed ultima prova gratuita che comprenderà entrambe le demo già uscite e 60 minuti di tempo per giocarle.

Questa seconda sezione si svolge all’interno del Castello Dimitrescu, a differenza della prima che si svolgeva nel villaggio. Nella nostra mezz’ora all’interno di questa sezione del nuovo titolo di Capcom, siamo riusciti a completare le parte giocabile scovando nuovi dettagli e meccaniche che non erano presenti nella prima demo. Quindi se i vampiri non vi spaventano e se avete fatto scorta di munizioni seguiteci all’interno del castello di Resident Evil Village.

Resident Evil Village

Resident Evil Village: un brusco risveglio

Il nostro caro protagonista, Ethan Winters, alla fine della prova precedente si accingeva ad avvicinarsi al castello. Il suo scopo è sempre quello di ritrovare sua figlia Rose, che a quanto pare potrebbe trovarsi all’interno della dimora. Mosso da una flebile speranza probabilmente entrerà da solo nel castello, e diciamo probabilmente poiché la demo non inizia dal finale della prima. Infatti questa seconda avventura su Resident Evil Village inizia con il nostro risveglio all’interno di una stanza del castello.

Per quanto riguarda il gameplay non c’è molto di nuovo rispetto alla sezione del villaggio. Infatti avremo sempre la classica pistola per tenere a bada i nemici più deboli ed il classico coltello, utile per rompere casse e come ultima chance di sopravvivenza. In questa sezione di gioco è stata data molta importanza all’esplorazione grazie al grande numero di note, materiali, munizioni ed oggetti chiave presenti.

Tramite i materiali è possibile creare munizioni e cure, inoltre la storia e l’ambientazione sono state molto curate grazie alle varie descrizioni, note ed oggetti trovabili (quest’ultimi sono contrassegnati come tesori) che danno informazioni al giocatore. Infine in Resident Evil Village ogni particolare dell’ambientazione è ben curato ed il comparto audio rende l’ambientazione ancora più bella da osservare.

Un’esplorazione redditizia

Se nella prima demo era stata data leggermente più importanza alla varietà di armi e stratagemmi da usare nei combattimenti, in questa è stata data più importanza alla trama e all’esplorazione. Anche se i combattimenti sono comunque presenti, è bello notare come una buona esplorazione possa migliorare notevolmente le chance di uccidere i nemici, di sopravvivere ai loro attacchi o di scappare da essi.

Infatti, a differenza della versione di prova del villaggio, in questa non troveremo mine o fucili a pompa lasciati convenientemente sulla nostra strada ma dovremo guadagnarceli. E per far ciò dovrete esplorare per trovare, oltre ai materiali utili per il crafting, anche dei soldi (qui chiamati “Lei“) o dei tesori vendibili.

Ebbene si, in Resident Evil Village ritorna un mercate dal quale potremo acquistare oggetti vari come: munizioni, armi, medicine, upgrade per l’inventario e dei componenti per potenziare proiettili o armi. Inoltre sarà possibile potenziare le armi, anche senza aggiungervi dei componenti, ad esempio aumentandone la stabilità o la potenza. Infine sarà possibile vendere oggetti per ottenere soldi da usare per acquistare atra merce.

Resident Evil Village

Come detto in precedenza, per fare acquisti dal nostro amico duca dovremo esplorare molto alla ricerca di denaro o di armi e munizioni per abbattere i nemici. Quest’ultimi infatti se uccisi ci potranno lasciare le utilità sopracitate. Quindi non fatevi prendere dal panico e cercate in ogni angolino per potenziarvi il più possibile.

Come ogni gioco della saga, anche l’ambientazione di Resident Evil Village mette il giocatore continuamente davanti a scorciatoie, porte bloccate, oggetti chiave da recuperare e da esaminare, poiché spesso nascondono qualcosa. probabilmente vi ritroverete più volte a passare dai soliti punti finché non troverete un determinato oggetto o un indizio per superare un ostacolo o un’enigma.

In questa demo è stata anche leggermente approfondita la trama tramite alcuni dialoghi ed alcune note. Infatti ci sono molti nomi femminili, le quali sembravano far parte di alcuni esperimenti, oppure il vino prodotto dai Dimitrescu da generazioni con un certo ingrediente segreto. Sicuramente scopriremo di più solo dopo l’uscita del gioco il 7 maggio.

Meglio darsela a gambe

Dopo esser fuggiti dagli inquietanti uomini bestia sparsi per tutto il villaggio forse vi aspettavate una sezione di gioco più tranquilla, ma purtroppo non è stato così. Infatti se mentre stavate esplorando l’affascinante ambiente tra enigmi, passaggi segreti e negozi da cui comprare ogni cosa avevate pensato di lasciare una recensione positiva al castello, probabilmente vi siete ricreduti quando avete sperimentato la brutta accoglienza riservatavi dai membri dello staff.

Dopo una prima sezione di gioco tranquilla infatti ci imbatteremo in una delle figlie di Lady Dimitrescu, la quale sembra essere il nemico principale di Resident Evil Village, che ci darà un caloroso benvenuto inseguendoci e scagliandoci contro i suoi insetti succhia sangue. Se avevate piena fiducia nel vostro equipaggiamento, in questo caso vi dovrete ricredere poiché i colpi non sembrano sortire alcun effetto.

Se riuscirete a sfuggirle cadendo nella cantina, avrete finalmente un attimo di pace, ed inoltre potrete vedere Alcina Dimitrescu in persona che fortunatamente non vi noterà. A questo punto potrete raggiungere le prigioni dove era ambientata la prima parte di Maiden che renderanno l’atmosfera ancora più cupa e spaventosa.

Resident Evil Village

Proprio in questa zona vi ritroverete faccia a faccia con dei mostri che a differenza dei licantropi saranno molto più lenti ma avranno con loro delle spade con cui attaccarvi. Se in questo caso avreste voluto fare il Van Hellsing della situazione, probabilmente dovrete ricredervi quando il numero dei nemici diventerà troppo elevato e la fuga vi sembrerà la soluzione migliore.

Fortunatamente in Resident Evil Village la mappa e gli oggetti presenti sono fatti in modo da facilitarvi la fuga. Ma ciò purtroppo vi farà passare dalla padella alla brace, poiché appena fuggiti dovrete fare i conti con un’atra figlia. Se alla fine riuscirete a raggiungere le travi di legno che vi separano dalla fuga purtroppo verrete comunque raggiunti e attaccati dalla vampira e a quel punto si chiuderà la demo.

Se volete provare sulla vostra pelle questa esperienza potete farlo fino alle ore 3:00 di questa notte. Inoltre per far ciò abbiamo anche realizzato un articolo per aiutarvi a scaricare e ad giocare questa demo. Se non ci riuscirete entro il tempo limite non disperatevi poiché dalla mezzanotte del 2 maggio fino a quella del 3 sarà possibile rigiocare le due demo per un totale di 60 minuti. Quindi se volete un assaggio di Resident Evil Village non fatevi scappare questa opportunità.

In conclusione, questa demo ci ha riportato con la memoria verso i primi capitoli di Resident Evil, con ambienti da esplorare più volte fino a sbloccare tutto e con nemici da cui si può solo scappare se non vogliamo sprecare risorse. I cattivi inoltre sembrano tutti molto ben curati e la trama del gioco continua a diventare sempre più interessante. Anche con il ritorno di un mercante e con la mappa che offre sempre più segreti e ricompense non vediamo l’ora di giocare interamente Resident Evil Village.