The Witcher Nightmare of the Wolf Recensione: come tutto ebbe inizio

The Witcher Nightmare of the Wolf Recensione| Con la prima serie su The Witcher, Netflix ha riscosso un buon successo grazie ad un’intrigante narrativa e ad un cast e a delle ambientazioni fantastiche. Come ormai saprete la seconda stagione della serie tv è in produzione, ma nell’attesa Netflix ha voluto intrattenerci con un film animato dedicato alla saga, ovvero The Witcher Nightmare of the Wolf.

Questo film spin-off  funge anche da prequel alla storia di Geralt di Rivia. Infatti il lungometraggio è stato realizzato seguendo l’opera letteraria scritta da Andrzej Sapkowski, il creatore di The Witcher. Anche se i libri si differenziano leggermente dalla serie tv e dal videogioco, questo prodotto animato funge comunque da introduzione sia alla serie live-action di Netflix e sia alla saga videoludica sviluppata da CD Projekt Red.

Dopo l’annuncio del film animato, ci sono state molte persone che hanno storto il naso o che semplicemente erano spaventate per un possibile prodotto finale disastroso. Tutto ciò era dovuto alla paura che la piattaforma di streaming volesse sfruttare al massimo la sua precedente serie tv invogliando le persone a vedere un film mediocre che non avrebbe aggiunto niente alla trama.

Inoltre, non sono poche le persone a cui piace vedere solo i live-action o viceversa, e per questo motivo un prodotto animato in questo caso poteva non risultare appetibile agli occhi di tutti. Ma noi di Vigamus Magazine vi invitiamo a disperdere le vostre eventuali preoccupazioni su questo film di Lauren Schmidt Hissrich; poiché, terminata la visione, ne uscirete con più conoscenze e con più curiosità sul mondo di The Witcher.

Quindi sia se siete dei fan del genere o dell’universo di The Witcher, sia se non avete mai visto o letto nulla relativo a questo mondo, noi della redazione vi invitiamo a visualizzare questo film quando uscirà su Netflix il 23 agosto. Ma se non ne siete ancora convinti o se semplicemente volete sapere più dettagli, vi invitiamo a leggere questa nostra recensione di The Witcher Nightmare of the Wolf con la certezza di non imbattervi in nessuno spoiler.

The Witcher Nightmare of the Wolf

The Witcher Nightmare of the Wolf: una gioia per gli occhi

Quando guardiamo un film animato, la prima cosa su cui ci focalizziamo è sicuramente lo stile d’animazione. Quest’ultimo infatti potrebbe fin da subito catturare o respingere totalmente lo spettatore, quindi è importante che sia fatto in maniera ottimale in modo da far focalizzare lo spettatore sulla storia più che sui difetti d’animazione.

Purtroppo Netflix sotto questo punto ha toppato molte volte, ma d’altra parte è stata comunque in grado di portarci serie animate di alto livello come ad esempio Castelvania. In questo caso possiamo dirvi che lo Studio Mir ha svolto un ottimo lavoro curando alla perfezione ogni singolo frame e riuscendo ad esaltare la trama grazie a queste animazioni.

L’incredibile resa che danno le animazioni è anche esaltata dall’ottimo sound design e dalle bellissime musiche che accompagnano le scene del film. Ogni scena è ben curata, soprattutto quelle d’azione, grazie anche all’ottimo lavoro della regia e dei doppiatori, che sia in inglese che in italiano sono riusciti a rendere credibili e ad accentuare la “realisticità” dei propri personaggi.

Infine la qualità visiva del prodotto è anche realistica e ben coerente con il cruento mondo che ci viene mostrato e raccontato nelle varie trasposizioni di The Witcher, quindi se amate i toni dark e l’incredibile violenza che pervadono il videogioco e la serie tv live-action, amerete senz’altro questo film.

The Witcher Nightmare of the Wolf

C’è chi l’ama e chi l’amerà

Se siete dei fan di lunga data o se vi siete già informati sul mondo di The Witcher, anche grazie alla serie tv con protagonista Henry Cavill, riuscirete sicuramente a cogliere i moltissimi riferimenti mostrato all’interno di The Witcher Nightmare of the Wolf. Inoltre sarete anche in grado riconoscere alcuni dei luoghi mostrati o citati nella pellicola.

Ovviamente cogliere tutti questi piccoli dettagli rende il film ancora più interessante ed entusiasmante; ma ciò non significa che qualcuno che si approccia alla serie per la prima tramite questo lungometraggio non riesca ad apprezzarlo. Trattandosi di un prequel, è perfetto per un novizio per approcciarsi al mondo di The Witcher ed imparare piano piano come quest’ultimo funzioni e come venga caratterizzato.

Questo anche perché, malgrado tutto non venga spiegato nel dettaglio, possiamo assistere alle varie magie, armi, mostri, città, pensieri comuni, razze e molto altro che ricoprono il vastissimo universo narrativo di The Witcher. Quindi non spaventatevi per ciò che non capirete, ma usate quella voglia di conoscenza per introdurvi definitivamente all’interno del franchise.

The Witcher Nightmare of the Wolf

Una trama QUASI perfetta

Tra i vari riferimenti e curiosità che un fan di lunga data di The Witcher avrebbe potuto cogliere, ci sono ovviamente anche i vari personaggi. Infatti come rivelato in precedenza, questo film racconta la storia di Vesemir, ovvero il witcher che farà da mentore allo storico protagonista della serie, ovvero Geralt di Rivia.

La storia di Vesemir nel film è raccontata magistralmente, inoltre durante la sua avventura, assistiamo a molti eventi e molte particolarità che caratterizzano il mondo di The Witcher; che ,se non conoscevamo già, ci aiutano ad immedesimarci meglio nei vari personaggi. Ma nonostante tutto ciò, la trama non è sprovvista di alcuni difetti.

Purtroppo inizialmente la storia viene suddivisa tra una serie di scene pregne di informazioni e dettagli che lo spettatore rischia di perdersi o di non ricordare dato il numero elevato di quest’ultime. Ciò è stato ovviamente fatto per chiarire subito come funzionasse l’ambientazione per poi dare più spazio alla storia di Vesemir, ma il modo in cui è stata trasposta la prima parte di questo lungometraggio e sicuramente troppo confusionario.

Dopo questa brusca partenza, la trama prosegue senza intoppi fino al finale, mostrando delle sequenze d’azione pazzesche intervallate da ottimi colpi di scena. Se l’inizio era troppo lento e pieno di spiegazioni e dettagli, il finale di The Witcher Nightmare of the Wolf ha il problema opposto; quest’ultimo infatti ci mostra scene frettolose o non spiegate accuratamente, le quali avrebbero richiesto più tempo o più informazioni per essere perfezionate.

Il finale della storia presenta anche un colpo di scena piuttosto scontato, ma che comunque riesce ad impressionare positivamente lo spettatore. Inoltre, quest’ultimo è come se ci invitasse a vedere la stagione 2 della serie tv live-action per colmare la nostra curiosità, infatti in questa saga che deve ancora uscire probabilmente ci saranno alcuni rimandi anche alle vicende che abbiamo visto in questo film.

Quindi se siete ancora dubbiosi su The Witcher Nightmare of the Wolf, sappiate che comunque potrete vedere, leggere e giocare agli altri media in cui è stata trasposta la serie senza problemi, ma non vedendolo probabilmente vi perderete alcuni dettagli e curiosità. Ricapitolando, noi della redazione consigliamo la visione di questo prodotto sia ai fan della serie che ai novizi che non ci si sono ancora approcciati; infine, se siete interessati alla stagione 2 della serie tv di The Witcher in arrivo su Netflix, vi invitiamo a leggere questo articolo in cui potrete trovare anche un nuovo trailer.

In conclusione The Witcher Nightmare of the Wolf è un ottimo film sia per chi è un già un fan e sia per chi non lo è ancora. Il comparto visivo e sonoro sono stupefacenti e, assieme alla prestazione dei doppiatori, riescono a rendere tutta la storia più interessante e più piacevole da seguirsi. Ci sono alcuni piccoli difetti come scene troppo dettagliate o viceversa che potrebbero confondere soprattutto i novizi che si approcciano a questa saga.