Dungeon Encounters: il nuovo titolo Square Enix ispirato dalla metropolita di Tokyo

Square Enix non finisce mai di innovare e il suo nuovo tentativo di farlo si chiama Dungeon Encounters. Il mese scorso Square ha rilasciato un primo trailer che ci ha dato l’impressione di osservare uno strano, e al contempo unico gioco di ruolo, diretto dal veterano sviluppatore di Final Fantasy Hiroyuki Ito; noto per i suoi combat system che hanno segnato un’epoca. Sappiamo che si tratta di un dungeon crawler minimalista che si basa su un sistema a tessere, numeri e incastri per creare un’esperienza singolare.

In una nuova intervista ospitata su Dungeon Encounters con Ito e il produttore Hiroaki Kato, i due ci raccontano dell’ispirazione che ha guidato il loro team verso questi primi risultati. A quanto pare la musa ispiratrice è stata una mappa 3D del sistema della metropolitana di Tokyo. In particolare a catturarli è stato il concetto di intreccio tra una linea della metro e l’altra, e come esse, anche se ampiamente diramate e facente parti dello stesso sistema, mantengono la loro singolarità manifestando ognuna le proprie caratteristiche.

A caratterizzare l’interfaccia di gioco è il design estetico e le coordinate a vista, senza nulla toglier al combat system. Infatti Square Enix ci delizia di nuovo con l’ormai celebre sistema Active Time Battle, ideato dallo stesso Ito per l’allora Final Fantasy. Stando all’intervista, Dungeon Encounters si propone come un gioco che tenta di far guardare gli indicatori dei nemici, ma che allo stesso tempo sperimenta caratteristiche al di là delle tipiche affinità elementali come acqua o fuoco.