World of Warcraft Classic: il problema del botting è “fuori controllo”

Nonostante la nuova Season of Mastery di World of Warcraft Classic abbia promesso di rendere lo sfruttamento dei bot meno redditizio per i giocatori che imbrogliano, sembra che il problema sia tutt’altro che risolto.

Fortunatamente qualcosa è stato fatto, ad esempio nei Sotterranei di Roccianera, i giocatori di classe Rogue che abusano del “Pick Pocket” vengono colpiti dal debuff del Ladro, che non può essere rimosso per 30 minuti. Invece di quantità folli di oro, questi trasgressori riceveranno invece solo dell’inutile lanuggine tascabile.

Anche se questo è ottimo per i residenti di Blackrock, Blizzard ha scoperto che questi subdoli imbroglioni si sono semplicemente trasferiti in altri posti, a loro volta infastidendo coloro che stanno solo cercando di giocare a World of Warcraft Classic onestamente.

Alcuni giocatori hanno descritto il problema del botting come “fuori controllo”. Su Reddit la community di World of Warcraft Classic ha cominciato a parlare di come i grandi MMO non bannino spesso i “bot runner” e di come questo invogli di più ad abusare delle falle.

Ormai la fiducia della community negli sviluppatori sembra aver raggiunto il minimo storico, quindi staremo a vedere se verranno implementate ulteriori modifiche per combattere questi fastidiosi imbroglioni in futuro. Se volete rimanere aggiornati sulle ultime notizie riguardo World of Warcraft, vi invitiamo a visualizzare anche questi articoli sul nostro sito.

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Fonte: Dexerto