Silent Hill uno dei creatori originali parla del remake

Tra le numerose voci riguardanti il possibile remake di Silent Hill, uno dei creatori originali del franchise parla della sfida che tale progetto potrebbe rappresentare.

Il franchise di Silent Hill è una di quelle serie chiave nella storia del videogioco. Anche se non è il primo titolo survival horror in assoluto, raccoglie diversi temi psicologici assieme ad ambientazioni cupe, che hanno segnato la storia del genere e sono ancora tenuti in grande considerazione, soprattutto il secondo capitolo per la sua narrazione sottile e inquietante.

Proprio come altre proprietà di Konami, Silent Hill è rimasta inattiva per anni, con l’ultimo gioco Silent Hill Downpour uscito nel 2012. Ci sono state molte indiscrezioni provenienti dall’editore che sosteneva di voler far rivivere la serie, ma una delle voci dei creatori originali riflette su quali difficoltà un moderno Silent Hill dovrebbe affrontare.

In un’intervista a VGC, Keiichiro Toyama, che è stato il direttore del primo Silent Hill ed è uno dei creatori originali, è stato interpellato riguardo al possibile remake da quando Capcom ha riscosso un enorme successo con i loro recenti remake di Resident Evil. Toyama, ha tuttavia osservato che per Silent Hill si tratterebbe di un compito molto più difficile, dicendo che è più facile reimmaginare i giochi d’azione di Capcom. Ha sostenuto che per un titolo horror come Silent Hill, si dovrebbe invece fare molto di più di un remake diretto, ripensando il concetto dalle basi.

“Non è un gioco d’azione in cui si può solo perfezionare l’azione come in Resident Evil Biohazard. Per portare Silent Hill agli standard attuali o per rifinire la grafica, i fan non sarebbero soddisfatti.  Non si trattava solo di quanto fosse bello. Penso che dovresti ripensare il concetto per renderlo interessante per i fan.”

Il nuovo studio di Toyama, Bokeh Game Studio, ha recentemente rivelato il loro titolo di debutto, Slitterhead, che certamente sembra prendere alcuni spunti  da Silent Hill, così come altri giochi in cui l’artista e il suo team sono stati coinvolti, come la serie Siren. Se mai vedremo questo mistico remake di Silent Hill di cui si rumoreggia tanto, sarà di certo interessante vedere come sarà riadattato per la nuova generazione.

Fonte: Gamingbolt

 

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