Una settimana dopo la vendita da parte di SEGA e la trasformazione in studio indipendente, Relic Entertainment ha annunciato una serie di licenziamenti.
La società non ha comunicato pubblicamente il numero di dipendenti interessati, ma Robyn Smale, external developer producer di Relic per lo sviluppo, ha dichiarato che lo studio ha “perso un numero di persone straordinarie – 41”.
Relic, con sede a Vancouver in Canada, è specializzata in giochi di strategia in tempo reale, tra cui le serie Company of Heroes, Age of Empires e Homeworld, e ha dichiarato che comunque continuerà a supportare i suoi giochi.
L’azienda ha dichiarato in merito ai licenziamenti:
“Il licenziamento non è stata una decisione facile ed è stata presa esclusivamente con l’obiettivo di fornire a Relic la migliore possibilità di sopravvivere in un settore sempre più volatile. Non riflette in alcun modo la competenza, la passione o il carattere dei dipendenti colpiti”.
“Stiamo lavorando a stretto contatto con le persone colpite, offrendo pacchetti di licenziamento, benefici estesi e opzioni di supporto per il ricollocamento. A coloro a cui stiamo dicendo addio, siamo profondamente dispiaciuti che si sia arrivati a questo punto. Vi ringraziamo per tutto quello che avete fatto per il nostro studio e i nostri progetti e vi auguriamo il meglio”.
Giovedì scorso, Sega ha annunciato la vendita di Relic Entertainment a una holding di nuova costituzione da parte della società di investimenti britannica Emona Capital LLP. La mossa faceva parte di una più ampia ristrutturazione del ramo europeo dell’editore giapponese, che prevedeva anche il taglio di 240 posti di lavoro. La maggior parte di questi è stata realizzata da Creative Assembly e Sega Europe, mentre un numero minore è stato tagliato da Sega Hardlight, tutte e tre con sede nel Regno Unito.
