Se seguite le nostre scorribande trasmesse sul canale Twitch di Vgmag.it, saprete benissimo che negli scorsi mesi ci siamo immersi nel mondo di League of Legends, approfittando dell’arrivo del nuovo formato delle stagioni competitive per esplorarne i contenuti, intervistare le persone dietro la comunicazione con la community e soprattutto divertirci in compagnia. Certo, non tutto è andato liscio come l’olio e tra alti e bassi questa prima stagione a Noxus si è conclusa con una Riot Games che dovrà tenere saldo un flebile rapporto con la propria player base. Quale miglior modo per farlo se non cambiare rotta e viaggiare alla volta di Ionia, luogo in cui la nuova Stagione 2 di League of Legends prenderà forma. Per l’occasione, siamo stati invitati da Riot Games ad assistere in anteprima ad una presentazione generale sui nuovi contenuti in arrivo in Spirit Blossom Beyond. Scopriamoli insieme, evocatori!

Alla volta dell’oriente
Allora, dove eravamo rimasti? Dopo gli eventi che hanno coinvolto i popoli di Piltover e Zaum visti in Arcane, la Rosa Nera Leblanc e il suo “partner in crime” Vladmir stanno escogitando un nuovo piano per stringere la morsa della loro setta su tutta Runeterra. E come abbiamo avuto modo di scoprire giocando il minigioco narrativo “La mano del demone”, il loro prossimo obiettivo è Atakhan, l’emissario della rovina proveniente da un tempo antico che abbiamo imparato a conoscere durante questo nuovo ciclo per League of Legends. All’interno del filmato d’animazione “Una oscura scommessa” che fa da ponte tra la fine della Stagione 1 e l’inizio della successiva, vediamo infatti l’Atakhan in compagnia del “duo delle nefandezze”, comunicando con Leblanc attraverso un elmo sgorgante di pus oscuro. Il mostro rivela l’esistenza di un’arma in grado di soddisfare le richieste della strega, indicando ai due la posizione di tale artefatto: Ionia, prossima tappa di questa caccia al tesoro che potrebbe in futuro cambiare per sempre il volto di Runeterra. Che stiano preparando i presupposti per l’arrivo di un nuovo Darkin? E mentre questa grande cospirazione prende sempre più forma, a Ionia si aprono le danze del Festival del Fiore Spirituale, una ricorrenza culturale che fa da elemento principale attorno alla tematica e che all’interno di questo nuovo ciclo diventa una parte fondamentale del canon. E come abbiamo avuto modo di osservare con il video musicale “Here, Tomorrow” composto dal duo Lilas Ikuta/Kevin Penkin per commemorare l’inizio di questa nuova Stagione 2, Xin Zhao e il nuovo campione Yunara saranno gli assoluti protagonisti di ciò che ci aspetta all’orizzonte.

League of Legends Spirit Blossom Beyond: zuffa tra i ciliegi
Passiamo alle revisioni dal punto di vista di gameplay. Come sappiamo, la passata stagione ha visto l’arrivo di diverse aggiunte al modo in cui i giocatori vivono l’esperienza all’interno di una partita di League of Legends: il restyle in stile Noxiano ha portato con se aggiunte come le prove di forza, che hanno permesso la costruzione di nuovi tipi di build e opzioni di gioco e ovviamente le due tipologie di Atakhan in grado di dare ai giocatori particolari bonus in grado di ribaltare l’esito di uno scontro. Con l’approdo a Ionia, Riot ha ben pensato di “smussare” alcune delle principali criticità del bilanciamento generale. In primis, l’Atakhan cambierà forma, unendo le sue precedenti incarnazioni in un’unica identità definita “Thornbound”, come a simboleggiare il suo nuovo legame con la Rosa Nera. Affrontando e sconfiggendo questo Atakhan, la squadra verrà ricompensata non solo con il solito spawn di una grossa quantità Rose di Sangue attorno alla sua mini-arena, ma sarà anche possibile riscattare tutte le restanti rose presenti nella mappa, che verranno poi purificate in Spirit Petals donando ulteriori buff alle proprie caratteristiche.
A tutto questo si aggiungono diverse rifiniture agli elementi di gameplay classici come il sistema di taglie, modificato per dare più possibilità ai team che per un motivo o per l’altro si troveranno indietro rispetto agli avversari, oltre che a cambiamenti generali per quanto riguarda lo spawn degli obiettivi legati al Void. L’inizio di questa nuova stagione segnerà l’arrivo di grandi novità anche per quanto riguarda la lotta ai troll, griefer ed elementi antisportivi con Riot che metterà in pratica nuove punizioni e penalizzazioni ancora più severe contro questo tipo di giocatori. Non mancherà una nuova modalità in grado di variare la formula di gameplay: in Brawl le battaglie tra campioni si faranno più semplici e dirette da gestire, dando a potenziali nuovi giocatori un ulteriore opportunità di avvicinarsi alle basi di League come la gestione del farming con una struttura di gioco più leggera e focalizzata sul trasportare i propri minion all’interno della base nemica.

“Slayare” in lane con stile
E concludiamo infine con le aggiunte estetiche in arrivo. Sebbene come già ribadito il tema Spirit Blossom diventerà una parte fondamentale del canon di League of Legends piuttosto che un universo a sé separato dalla narrativa principale, questo non ha di certo fermato Riot Games dal creare nuove skin ispirate alla tradizione Ioniana e dedicate a nuove incarnazioni di campioni come Ashe, Irelia, Bard, Varus, Zyra e Ivern, come visto all’interno del video di presentazione della Stagione 2, oltre alla nuova Exalted Skin dedicata a Morgana e che potrà essere trovata all’interno degli ormai consueti pull randomici del Santuario. Non mancano inoltre le skin ottenibili tramite il nuovo Season Pass come le skin Prestigio per Lux, Ivern e Zed, una dedicata ad Aphelios ottenibile attraverso le Essenze Mitiche.
La Stagione 2 di questo 2025 di League of Legends introdurrà anche una nuova classe di skin, ovvero le “Variety Skins”. A detta degli stessi artisti del team di Riot, l’introduzione di questa nuova tipologia di cosmetici – a partire da Pool Party Twitch ottenibile sempre come elemento sbloccabile dal Season Pass a pagamento – nasce dalla loro necessità di provare nuove idee senza però creare intere tematiche per un singolo personaggio. Sarà interessante scoprire cosa potrà uscire da questo tipo di pensiero creativo un po’ più flessibile.
Con Spirit Blossom Beyond, la nuova stagione di League of Legends sembra avere tutti i presupposti per soddisfare la propria community. Dal punto di vista del gameplay, le nuove variazioni all’esperienza nella Landa degli Evocatori dovrebbero garantire lo sviluppo di un metagame più bilanciato e libero dalle problematiche antisportive che purtroppo rappresentano ancora una brutta realtà del gioco, oltre che a garantire nuovi match-up e opportunità di spettacolo a livello esportivo. Per quanto riguarda invece il lato estetico della tematica, al di là della solita skin per Lux e garantita in quanto figlia prediletta di Riot Games, la tematica Spirit Blossom donerà nuovi pezzi da collezione per i fan di campioni meno blasonati. E noi non vediamo l’ora di scoprire cos’altro ci sia all’orizzonte, a cominciare da cosa il nuovo campione Yunara potrà portare sul campo di battaglia.
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