Secondo quanto annunciato recentemente, il Vision Pro di Apple ha conquistato lo spazio AR/VR per l’esperienza immersiva offerta, e molti si sono buttati a replicare le caratteristiche e le prospettive, ma finora l’auricolare rimane imbattuto. Con l’intensificarsi della concorrenza nel settore, รจ molto importante prevenire qualsiasi uso improprio della proprietร intellettuale. ร quanto รจ accaduto di recente, visto che il gigante tecnologico di Cupertino sta accusando legalmente un suo ex dipendente di aver rubato alcuni dati proprietari fondamentali relativi alle cuffie Visio Pro e di averli ceduti a Snap, dove il dipendente lavora attualmente.
Secondo la documentazione legale diffusa da SiliconValley,com, Liu ha lavorato per Apple per sette anni e prima di trasferirsi in un’altra azienda ha ricoperto la posizione di ingegnere senior per la progettazione dei prodotti e ha avuto accesso alla tecnologia utilizzata nell’Apple Vision Pro e nei prossimi prodotti. L’ex membro avrebbe trasferito file riservati sul suo account di archiviazione cloud personale negli ultimi giorni di lavoro presso l’azienda.
La causa sostiene inoltre che Di Liu non ha intenzionalmente informato Apple di aver accettato una posizione presso Snap Inc. che opera anch’essa nello spazio AR ed รจ un diretto concorrente dell’azienda. Di Liu ha invece addotto come motivo delle sue dimissioni un fatto personale e la necessitร di trascorrere del tempo con la famiglia. L’informazione sarebbe stata taciuta per evitare il protocollo che si segue immediatamente per il licenziamento, che include il taglio dell’accesso ai sistemi interni.
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