Magic The Gathering Edge of Eternities Anteprima: Viaggio nello Spazio-Fantasy di Wizards

Magic The Gathering Edge of Eternities

Dopo il breve detour nel multiverso di Final Fantasy, Magic The Gathering è pronto ad arricchire il suo canone, aggiungendo un nuovo tassello al proprio universo con una nuova espansione in arrivo: Edge of Eternities ci porterà ad affrontare un viaggio cosmico attraverso pianeti magici e creature mistiche, oltre che nuovi ecosistemi dal sapore Sci-Fi ma rimanendo sempre in linea con i canoni storici di Magic. Siete pronti ad ammirare le meraviglie dello spazio da un nuovo punto di vista? Allora partiamo con questo primo sguardo d’eccezione!

Magic the Gathering Edge of Eternities
Keyart promozionale dell’espansione

Alla ricerca del Super Vuoto

Come anticipato all’inizio di questo articolo, l’espansione Edge of Eternities introdurrà all’interno del gioco di carte un contesto mai esplorato all’interno del prodotto Wizards of The Coast, se non tramite crossover e set Secret Lair dedicati ad universi come Doctor Who e Warhammer: il selvaggio e immenso blu dello spazio, ricco di misteri, scenari inediti e ovviamente creature sconosciute. Ma come si può interfacciare un contesto così scientificamente intrinseco all’interno dell’immaginario del genere della fantascienza all’interno di un gioco che affonda le proprie radici nella fantasia? Edge of Eternities ci offre la risposta riproponendo una storia che prende spunto proprio da ciò che i giocatori di Magic hanno imparato ad amare in tutti questi anni.

Il nostro viaggio ha quindi inizio nel Super Vuoto del sistema Sotheea, un cataclisma che minaccia la vita tra i vari pianeti, con lo spirito di sopravvivenza di ciascuna fazione che porterà ad un conflitto inevitabile e che prenderà vita sui tavoli da gioco. E infatti ogni pianeta presente in Sotheea e rappresentato sulle carte prende ispirazione dai vari tipi di mana esistenti nel mondo di Magic The Gathering, incarnandone gli ideali e raccontando storie nuove partendo da concetti conosciuti ed apprezzati dai fan del canone. Storie che tra l’altro possono essere già ascoltate e approfondite attraverso il The Magic Story Podcast che nelle ultime settimane ha iniziato a caricare episodi a cadenza regolare dedicati ad introdurre i mondi e i personaggi attorno a Sotheea in attesa dell’uscita di questa espansione. Ma come si traduce tutto questo all’interno del funzionamento di Magic The Gathering?

Magic The Gathering Edge of Eternities
Nello spazio le forze della luce seguono gli stessi ideali da paladini del bene… ma l’oscurità?

Edge of Eternities: tra Magic the Gathering e Homeworld

Ovviamente le meccaniche di base legate al funzionamento delle carte di Magic The Gathering rimarranno intatte, con questo set che andrà ad introdurre centinaia di nuovi Incantesimi, Stregonerie, Artefatti e ovviamente Creature. Ciò che Edge of Eternities porta di nuovo sui tavoli da gioco è una ricontestualizzazione in chiave Sci-Fi di tutto questo. Se da un lato infatti una Terra potrà essere tranquillamente giocata come in passato, in questa nuova espansione saranno contrassegnate dall’archetipo “Pianeta”, interagendo con la nuova meccanica dei Lander, ovvero unità token in grado di cercare nuove Terre direttamente dal mazzo; alcuni Artefatti invece, nello specifico quelli raffiguranti navi spaziali e strutture tecnologiche, avranno a loro disposizione l’abilità Stazione per aumentare le proprie statistiche tappando altre creature.

Un modo di raccontare lo spazio che si estende ovviamente alle Creature di questa nuova espansione, mostrando sia le meraviglie e i panorami da sogno nate da un mix di fantasy e sci-fi, sia gli orrori inenarrabili del buio sconosciuto e rappresentat da abilità come Warp, un’abilità castabile dalla propria mano come una handtrap e in grado di rimuovere temporaneamente le creature proprie e dell’avversario, e Void ovvero un’abilità che si attiva nel momento in cui una qualsiasi carta che non sia una Terra viene rimossa dal terreno ed in grado di infliggere un terrificante -10/-10 su una creatura, un po’ come se venisse lasciata alla deriva nello spazio infinito senza possibilità di sopravvivenza.

Tra incantesimi che violano le leggi della fisica e Angeli Astrali, quali altri misteri si nascondono nei campi da gioco di Sotheea?

Lo spazio come non lo avete mai visto

Non mancheranno ovviamente quelle piccole chicche extra per fare gola ai collezionisti, come per esempio gli artwork alternativi presenti all’interno del Collector Booster Set di Edge of Eternities e che per l’occasione presenta “un multiverso” di artwork e rarità differenti al di là delle classiche Borderless. Per le terre si dovrà tenere d’occhio alle carte Stellar Sights, illustrazioni senza bordi che metteranno in risalto i meravigliosi panorami di Sotheea sotto un nuovo punto di vista e che verrà a sua volta alterato con le Poster Stellar Sights, varianti stilizzate che – come suggerisce il nome – non sfigurerebbero se appiccicate al muro come un poster, prima fra tutti la Mana Confluence dell’illustratore italiano Matteo Bassini.

Le Surreal Space ci porteranno in un mondo spaziale fatto di allucinazioni ed effetti visivi degni dei trip mentali presenti all’interno di opere come Enter the Void di Gaspar Noé (2009) e presentando palette cromatiche e stili che prendono spunto dall’immenso archivio artistico del genere Sci-Fi a cavallo tra gli anni 90′. Ma la vera attrazione di questo set saranno senza ombra di dubbio le carte Special Guest, artwork dallo stile retro ispirate a varie correnti artistiche e disegnate da artisti d’eccezione come la carta Paradox Haze illustrata da Stephen Andrade, artista conosciuto soprattutto per le sue interpretazioni in stile Pulp delle locandine cinematografiche di film come Eyes Wide Shut, Ghostbusters e Spaceballs. E così via, Edge of Eternities sperimenta molto sia con il contenuto ludico che con la forma e noi non vediamo l’ora della sua uscita nelle sale da gioco.


In generale, l’espansione Edge of Eternities di Magic The Gathering si prospetta come una vera festa per gli occhi e l’ennesimo tassello nella fase più sperimentale ed espansiva del gioco di carte targato Wizards of the Coast. Al di là dell’impatto che queste nuove carte avranno sul metagame competitivo grazie alle nuove meccaniche come Void e Warp, a livello visivo il nuovo set introduce estetiche e concept interessanti. Siamo sicuri che sia giocatori che collezionisti rimarranno affascinati da questo balzo spaziale all’interno della galassia di Sotheea. E poi ovviamente, non possiamo non menzionare l’attrattiva dello sbustare un numero incredibile di carte dalla rarità ed illustrazione alternativa. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per un set niente male.


Game Designer e scrittore, alla fine si è deciso ad aggiornare la propria bio dopo 50 anni di muffa. Perché va bene l'essere "cresciuti a pane e Tekken 2", ma a una certa arriva il momento di "voltare pagina". Non chiedetegli quale sia il suo Final Fantasy o gioco Mega Ten preferito: non ne uscireste vivi!