Final Fantasy XV: Hajime Tabata spiega le motivazioni del rinvio

Final Fantasy XV è, senza ombra di dubbio, uno dei titoli maggiormente attesi dai gamers di tutto il mondo, pronti a cimentarsi in un’avventura in sviluppo da lunghissimo tempo e più volte annunciata come il capitolo in grado di rilanciare definitivamente la saga. In molti sperano che possa effettivamente essere così, riuscendo finalmente a giocare al tanto agognato episodio numero quindici. Se ben ricordate, proprio per consegnare al pubblico un prodotto di altissima qualità, Square Enix annunciò che l’uscita ufficiale della produzione sarebbe stata rinviata di due mesi (esattamente al 29 novembre) garantendo, in questo modo, ai developer il tempo necessario per perfezionare il titolo. Quest’oggi, Hajime Tabata, director di Final Fantasy XV, ha spiegato nel dettaglio le motivazioni che hanno portato ad una posticipazione.

In quanti non vedono l'ora di mettere le mani sul nuovo titolo di Square Enix?
In quanti non vedono l’ora di mettere le mani sul nuovo titolo di Square Enix?

Entrando nello specifico, Tabata ha affermato che lo sviluppo del gioco è praticamente concluso, e il rinvio è stato dettato da problemi di natura tecnica. Infatti, ha continuato Hajime, la produzione è afflitta da cali di frame rate e bug di vario genere (come glitch grafici e personaggi che volano in aria), per questo non  è stato possibile rilasciare il titolo. Inoltre, più del 20% dei giocatori giapponesi non ha la console connessa alla rete, e ciò avrebbe significato fornire un prodotto non ottimizzato per via dell’impossibilità di far scaricare una day one patch. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rimanere collegati su VMAG.