Rivelata l’immensa mappa di Ghost Recon: Wildlands

Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands è, senza ombra di dubbio, uno dei titoli Ubisoft più attesi del prossimo anno, in quanto, dopo un’attesa durata davvero tantissimo tempo, la casa di sviluppo francese ha finalmente deciso di rilanciare nel corso del 2017 il celebre brand, costruendo, in base a quanto visto, un prodotto solido e caratterizzato da una forte componetene strategica, la quale, sicuramente, lo eleva e lo differenzia dagli altri sparatutto in circolazione. La curiosità di scoprire il risultato non può che essere elevata, soprattutto perché la casa di sviluppo europea ha più volte specificato che la mappa del titolo si sarebbe rivelata la più grande in assoluto di tutti i prodotti concepiti dallo studio. Quest’oggi, difatti, è stata mostrata per la prima volta, e non possiamo che confermare quanto affermato da Ubisoft in precedenza.

Il territorio sembra semplicemente sconfinato.
Il territorio sembra semplicemente sconfinato.

Come avete potuto notare dall’immagine, la mappa del titolo presenterà ben 26 boss, 21 regioni e ben 11 ecosistemi differenti, garantendo una varietà esagerata per gli standard attuali. Inoltre, in base a quanto rivelato dalla stessa casa di sviluppo, gli NPC offriranno un livello di interazione e di credibilità molto profondo, permettendo al giocatore di immedesimarsi ancor di più nell’ambiente creato. Addirittura, Ubisoft ha affermato che tutti i personaggi non giocanti avranno uno schema specifico, contraddistinto dal fatto che essi andranno a lavorare di giorno e a dormire di notte; in più, a prescindere che il giocatore voglia entraci in contatto o meno, loro condurranno la propria vita. In conclusione, la software house ha riferito che, in definitiva, Ghost Recon: Wildlands è il più grande Open World di sempre.