Il presidente di Naughty Dog non ha altri piani dopo Uncharted: The Lost Legacy e The Last of Us Part II

Ultimamente sono trapelate notizie riguardanti la possibilità che gli attuali progetti di Naughty Dog siano gli unici su cui la stessa casa di sviluppo stia lavorando, escludendo, per il momento, di avviare delle produzioni in un prossimo futuro. La fonte del rumor proviene direttamente dal presidente Evan Wells, il quale sostiene, per quanto riguarda Uncharted: The Lost Legacy, che il team ha voluto sinceramente dare vita a questo nuovo capitolo, ma che allo stesso tempo non ha intenzione di portare avanti il franchise della saga attraverso degli spin-off: l’era di Nathan Drake è ormai finita.

Alcuni dei più grandi successi di Naughty Dog

Evan Wells continua raccontando che in passato, quando Uncharted 3 e The Last of Us erano contemporaneamente in produzione, la software house era divisa in due squadre; da quel momento, Naughty Dog si è allontanata completamente da questo tipo di struttura organizzativa:

Il lavoro in due team è stato qualcosa di nuovo quando cominciammo ad elaborare The Last of Us. Cercavamo di assumere e costruire squadre piene di personale, ma a lungo andare ci rendemmo conto che la cosa era diventata impossibile. Alla fine ci trovammo con uno staff e un quarto, o uno e un terzo, a seconda dei periodi.

Per quanto riguarda l’attuazione di The Lost Legacy, quest’ultimo è affidato ad una sola, intera equipe, e lo stesso sarà per The Last of Us Part II; lo stesso presidente è fiducioso, sostenendo che lo sviluppo sarà sorprendente.