All’ultimo State of Play, PlayStation e Sony hanno inanellato una serie di annunci, con i titoli in questione che usciranno nel breve e lungo periodo. Tra grandi esclusive e altisonanti nomi, uno ha catturato la nostra attenzione: il nuovo capitolo della saga samurai più famosa del mondo dei videogiochi. Capcom ha infatti mostrato un nuovo trailer di Onimusha Way of the Sword, l’attesissima nuova avventura di cui avevamo già parlato nella nostra anteprima. Nonostante fossero emerse già diverse indiscrezioni su quello che ci aspetta a livello di ambientazione, nemici e combattimenti, il nuovo video ha esaltato il pubblico. L’obiettivo del trailer, infatti, è stato quello di presentarci in maniera più completa il nuovo, affascinante e cinematografico protagonista.
Onimusha Way of the Sword: un eroe tra cinema e storia
Come da tempo era stato annunciato, l’eroe di cui dovremo vestire i panni nel nuovo capitolo della saga di Onimusha, è Miyamoto Musashi. Per chi ancora non lo sapesse, questo spadaccino digitale prende il nome da una vera e propria leggenda della storia giapponese. Miyamoto Musashi è vissuto tra la fine del 1500 e la meta del 1600 e ancora oggi è considerato il migliore spadaccino del suo Paese. Per interpretare un personaggio così importante, non si potevano certamente scegliere delle fattezze casuali. Per questo motivo, al leggendario militare è stato donato il volto di un altro grande nome giapponese: Toshiro Mifune. Celebre attore, musa ispiratrice per l’altrettanto leggendario regista Akira Kurosawa, ha il merito di aver contribuito ad esportare nel mondo la figura del samurai, grazie ai personaggi da lui interpretati. Tra quali spicca, ovviamente, proprio Miyamoto Musashi. Lo sfruttamento dell’immagine di questa icona del cinema mondiale per Capcom non è stato un problema. Dopotutto ne aveva già acquisito i diritti per la realizzazione dell’anime ispirato proprio alla saga videoludica. Quindi perché non dare ancora maggiore contesto e lustro a Onimusha Way of the Sword, unendo insieme videogioco, cinema e storia?
Da quello che abbiamo potuto ammirare nel nuovo trailer, nonostante le eccelse influenze, il Miyamoto Musashi del videogioco ha una sua identità ben definita. All’interno del nuovo capitolo vestiremo i panni di questo intrigante samurai, feroce e abile con la spada. Una sorta di antieroe che vive ai margini della società (indicativa la scena iniziale in cui viene scambiato per un cadavere da spingere in acqua) e vive un forte tormento interiore. Allo stesso tempo, appare anche come un soggetto ironico e dissacrante, che valuta con attenzione ogni singola situazione. Non teme ad esempio di sembrare codardo se, dopo aver sfidato gli avversari a farsi avanti quanto più numerosi possibile, decide di darsi a una comica e divertente fuga “strategica”. La sua abilità con la spada appare comunque impareggiabile e, proprio come descritto da Capcom, si lancia spesso in combattimenti violenti e crudi, pronto a sconfiggere le forze del male che sono tornate a calpestare la terra dei vivi. Forse attraverso questo bagno di sangue demoniaco, il nostro Musashi troverà una ragione per combattere. Rimane solo da chiedersi cosa ha in serbo per lui il destino che lo attende alla fine della via del samurai.
Un’avventura tutta guanto e katana
Nonostante il nuovo trailer di Onimusha Way of the Sword abbia come centro l’affascinante protagonista, il video ci ha permesso di dare un’occhiata più approfondita anche agli altri due capisaldi su cui sta poggiando l’intero sviluppo. In un video uscito una settimana prima dello State of Play, il produttore Akihito Kadowaki era stato molto chiaro. Tutto il team Capcom sta lavorando tenendo a mente tre pilastri imprescindibili: personaggi avvincenti, ambientazione coinvolgente e il combattimento definitivo con la spada. Dopotutto il video si chiama proprio “1° trailer: il protagonista” e questo ci fa ben sperare nell’arrivo prossimo di altri che approfondiscano meglio i restanti due aspetti. già qui abbiamo comunque potuto ammirare quella che sarà certamente l’ambientazione principale: la mistica zona di Kyoto del periodo Edo. La città giapponese ha un forte legame con la storia del Paese, specialmente con le leggende, la superstizione popolare e il mondo sovrannaturale. Appare quindi come il teatro perfetto per l’avventura che ci aspetta.
La stessa sequenza iniziale che ci mostra la città devastata, ricorda molto quella che accompagna l’ingresso di Mifune nel film “La sfida del samurai”. Altra citazione cinematografica che omaggia un classico del genere jidai geki, principale fonte di ispirazione per il mitico spaghetti western “Per un pugno di dollari”. Le difficoltà che vive la zona, però, sono totalmente differenti da quelle del film. Kyoto è stata infatti invasa da terribili Genma, facendola sprofondare nel terrore e nella distruzione. È in questo ambiente caratterizzato da forti tinte cupe che arriva il nostro eroe. Per debellare questo terribile male, però, non dovrà contare solamente sulle sue capacità da spadaccino. Per una serie di strane e fortuite circostanze, entra in possesso di un guanto Oni in grado di risucchiare le anime dei demoni, da utilizzare poi per attacchi speciali. Ciò che abbiamo scoperto, però, è che questo mistico guanto non è soltanto un utile strumento per il combattimento ma nasconde anche altri misteri, come ci suggerisce la scena finale del video.
Di sicuro Onimusha Way of the Sword vuole riportare in auge la grande saga targata Capcom, con un giusto bilanciamento tra gli elementi del passato e ammodernamenti sapientemente ponderati. Il gioco rimane quindi un hack-and-slash caratterizzato da movimenti più fluidi. Da ciò che abbiamo visto, sembra proprio che gli sviluppatori vogliano offrire il combattimento videoludico con la spada definitivo, il più fedele e realistico possibile. Per questo motivo, per sconfiggere i nostri avversari, potremo sfruttare anche elementi dell’ambiente, come tavoli, tendaggi e quant’altro, da poter utilizzare come armi o semplici impedimenti. Inoltre non mancheranno fiumi di sangue, così da vivere ancor di più un’esperienza veramente immersiva. Il team di sviluppo, però, ha tenuto a rassicurare tutti i videogiocatori: Onimusha Way of the Sword non sarà un titolo impossibile da giocare. Nonostante tutte le possibilità offerte da questo stimolante gameplay, il titolo sarà sia godibile dai veterani della serie che accessibile ai nuovi giocatori.
Onimusha Way of the Sword si è mostrato durante l’ultimo State of Play. E quello che abbiamo visto ci ha decisamente soddisfatti. Anche se il video era incentrato sulla presentazione del protagonista, diversi erano gli elementi che raccontavano anche l’ambiente e il gameplay. Abbiamo potuto così potuto ammirare il leggendario samurai giapponese Miyamoto Musashi, interpretato dall’altrettanto celebre Toshiro Mifune, scontrarsi con i terribili demoni Genma che hanno invaso Kyoto. Un ambiente cupo e desolato in cui potremo utilizzare anche gli elementi che ci circondano per sconfiggere i nostri avversari. Il protagonista è indubbiamente affascinante e presenta una natura ambivalente. Da un lato l’anima cupa e tormentata di uno spadaccino alla continua ricerca di combattimenti e di uno scopo. Dall’altra la simpatia di un vagabondo senza nulla da perdere, consapevole dei suoi limiti e della sua mortalità. Questi due lati della stessa medaglia si fondono insieme intorno alla potenza mistica di un guanto Oni in grado di risucchiare le anime dei demoni e generare nuovi attacchi. Un primo assaggio di quello che già promette essere un nuovo grande capitolo della saga Onimusha. Non ci resta che aspettare l’uscita su PS5, Xbox Serie X|S e PC che avverrà nel 2026. O il prossimo trailer di approfondimento sul gioco.
![](https://www.vgmag.it/wp-content/uploads/2025/12/Banner.png")