Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV Recensione: camera, motore e… azione!

Luglio è senza dubbio il mese del fantastico Donkey Kong Bananza, di cui potete leggere la nostra recensione qui. Tuttavia, c’è un altro titolo Nintendo che potrebbe stupire i più “festaioli” tra voi che organizzate serate gioco estive, o avete qualche amico di troppo e volete liberarvene nello spazio di una partita: Super Mario Party Jamboree si aggiorna infatti con una Nintendo Switch 2 Edition ben nutrita, letale come e più del Monopoli nel rovinare rapporti con i più “rosiconi” e, parimenti, far passare in fretta e divertendosi qualunque serata. A patto, però, che possediate una webcam USB-C compatibile con la nuova ibrida Nintendo, o l’espansione Jamboree TV e il suo presentatore d’eccezione, Bowser, non potranno… inquadrarvi. No, non servono per forza quelle ufficiali targate casa di Kyoto o Hori, per fortuna!

Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV
Lo stage è pronto… e voi?

Tutte le novità della Switch 2 Edition: cosa c’è in quei “+”?

Partiamo dalla base: cosa troverà di nuovo chi acquisterà La Nintendo Switch 2 Edition come update a pagamento, avendo già spolpato il titolo sulla prima Switch? Ebbene, in attesa di Kirby e dei suoi stage aggiuntivi, sappiate che per il momento si può dire che Jamboree TV sia il più corposo DLC disponibile al momento sulla Switch magnetica, a fronte di edizioni rivedute e corrette degli altri giochi cross-generazionali comunque incredibili per via dei miglioramenti tecnici proposti, ma meno “polposi” o del tutto carenti sul fronte delle effettive nuove attività a disposizione dei player di ritorno. Nel senso che giocare a The Legend of Zelda Breath of the Wild, o Tears of the Kingdom senza microlag, con tempi di caricamento azzerati e sfruttando il cellulare come una sorta di secondo schermo per le utilities è fantastico, ma… Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV nasconde in quel + anzitutto nuovi mini-giochi inediti, pensati per sfruttare le modalità mouse dei Joy-con o il sorprendente microfono della console.

C’è poi la modalità Bowser Live che nei trailer rilasciati finora ha fatto da traino ed è diventata il simbolo dell’update, quella che sfrutta la telecamera accessoria di Switch 2 come un moderno (e molto più preciso) EyeToy o Kinect: e si è pure dimostrata molto più responsiva, elaborata e precisa del previsto! Infine, sempre solo per chi collegherà un dispositivo di input video compatibile, ci sono “le chicche”, i dettagli che impreziosiscono l’esperienza per chi gioca online con amici distanti e, da ora su Switch 2, grazie alle apposite user interface modificate direttamente in gioco, tra i tabelloni e nei menu, può vedere i volti degli altri giocatori abbinati ai loro personaggi. Niente di meglio che guardare la vita scivolare via dalla pupilla di un vostro amico o amica del cuore, quando il vostro personaggio che era stato ultimo per tutta la partita riceve così tante stelle bonus da vincere e spodestarlo!

Su questa ventina di nuove esperienze non abbiamo davvero nulla da ridire: sono tutte in pieno stile Nintendo originali, divertenti e sfidanti il giusto, peraltro capaci di integrare i controlli con mouse e il microfono con sorprendente continuità e coesione con gli altri giochi che ne sono sprovvisti. Peraltro il puntatore laser dei Joycon è fenomenale, e si era capito fin dalle prime prove su strada, ma è il microfono ad averci stupito in positivo: la sua precisione e capacità di isolare i suoni prodotti dai giocatori da quelli “di sfondo” è abbastanza sorprendente, per un dispositivo hardware integrato in una portatile come la Switch 2: ben fatto!

Ovviamente, nel pacchetto non mancano nemmeno i succitati “tecnicismi”, cioè i miglioramenti al framerate, gli aggiornamenti alle nuove risoluzioni che con Switch 2 non sono più upscalate dalle nostre TV, ma gestite direttamente dalla console e dal nuovo dock. Tuttavia è ovvio che i cambiamenti più importanti e benvenuti sono quelli che rendono “nuovo di nuovo” il gioco anche per chi pensava di essere il re indiscusso dei mini-game “marieschi”. E ora, deve affrontare nuove sfide, nuove modalità di imput e un presentatore d’eccezione più spinoso e spinato che mai.

Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV
Niente da dire, Jamboree è sempre un rollercoaster di emozioni!

La webcam funziona meglio del previsto!

Chi vi sta scrivendo ora ammette di aver avuto seri dubbi sull’effettiva precisione degli input della telecamera accessoria su Switch 2, memore di altri esperimenti simili che si sono succeduti di console on console e non sono mai andati davvero “bene”. Persino quelli con dispositivi proprietari frutto di ricerche, studi e tecnologie (per l’epoca) di tracking avanzatissime come il kinect non riuscirono a far breccia nei cuori degli appassionati, rimanendo gimmick un po’ fini a sè stesse e, più grave, recapitando un feedback poco responsivo e dei gameplay imprecisi e poco soddisfacenti. Se sulla prima parte e ancora davvero troppo presto per pronunciarsi, grazie alla modalità Bowser Live possiamo invece rassicurarvi “con i piedi di piombo” sulla seconda. Qualunque telecamera abbiamo collegato a Switch 2, sia quelle licensed di  Hori, o quella proprietaria Nintendo, o ancora uno tra i molto dispositivi di altre marche che si sono rivelati perfettamente compatibili con l’ibrida 2.0 Nintendo (sia con USB-C già montata, che con un adattatore da USB-A ad USB-C) non ci ha mai dato problemi di rilevamento delle immagini, dei movimenti o delle gesture richieste dal presentatore Bowser.

E allora perché andarci con “i piedi di piombo”? Semplice: perché a seconda dell’illuminazione della vostra stanza da gioco, della distanza dalla TV e a seconda di quanto vi muoverete seguendo i consigli a schermo (quindi senza eccessiva foga o al di fuori degli schemi riconosciuti dal gioco) la vostra esperienza potrebbe differire dalla nostra. Fermo restando che, nelle migliori condizioni possibili, ripetiamo che a noi è filato sempre tutto più che liscio. Sarà anche perché Bowser Live è un “programma” esilarante e capace di far emergere i giocatori che bucano meglio lo schermo, mettendoli al centro dell’attenzione in una serie di divertenti situazioni che ci hanno ricordato un mix tra i giochi a premi più “internazionali”, e la follia scanzonata delle trasmissioni nipponiche. 

Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV: definitivo era, definitivo resta

La “mattanza” di Nintendo Switch 2 sembra voler continuare nel corso di questo “lancio allungato” che sta distribuendo in un lasso di tempo più duraturo hit e killer app come Mario Kart World e Donkey Kong Bananza, insieme alle tanto criticate, almeno all’inizio, Nintendo Switch 2 Edition. Criticate in quanto non comprese, perché non inquadrate come quel che poi, man mano, stanno dimostrando di essere, cioè più di semplici porting con qualche contentino. In tal senso, il “prezzo del biglietto” proposto per salire a bordo è perfettamente giustificato, a nostro avviso, coerente con la quantità di nuovi contenuti presenti nell’aggiornamento. Nonché, coerenti pure con la qualità degli stessi, dato che anche solo con Bowser Live avremmo avuto sufficiente materiale per parlare di un aggiornamento in salsa Nintendo Switch 2.

Pensiamo, di nuovo, a The Legend of Zelda Breath of the Wild, oppure a Tears of the Kingdom: due videogiochi sicuramente molto più difficili da “aggiornare”, e delle cui Nintendo Switch 2 Edition non ci possiamo comunque lamentare, data la mole di quality of life upgrade che offrono tramite l’apposita applicazione per Smartphone. Al confronto, Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV è però sicuramente più “internamente aggiornato”, e acquistando la versione completa per la nuova console si ottiene out of the box un’esperienza ancora più completa e coerente: non la somma di un “pezzo vecchio” e “un pezzo nuovo”, insomma.

Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV è tutto quello che è sempre stato prima dell’update, più altri minigiochi, più altre divertenti modalità, più tanti modi diversi di provare in compagnia i miglioramenti e l’hardware di Nintendo Switch 2: la modalità mouse dei JoyCon 2, il microfono, la webcam USB-C e la componentistica interna potenziata per le risoluzioni “con la K”. A proposito di WebCam, seppur non sia stato pubblicizzato moltissimo, inserendo l’informazione sotto forma di testi in piccolo qui e là fra i trailer della console e del gioco, riteniamo di dover rimarcare che non dovete per forza utilizzare hardware dedicato a Switch 2: la console è compatibile con un grande numero di devices di terze parti per PC. Un elenco di dispositivi compatibili è rintracciabile sul sito ufficiale Nintendo, buttateci un occhio! Tirando le somme, Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV si conferma come il Party Game con Mario e compagnia dal Regno dei Funghi definitivo, fortissimo sia insieme ai vostri amici seduti fianco a fianco sul divano, che con quelli distanti; che grazie ai puntuali, ma ben inseriti aggiornamenti alle interfacce possono ora unirsi alla festa “faccia a faccia” con voi.