Dopo anni di critiche e scetticismi, Bloober Team ha finalmente conquistato la fiducia della community horror. Il merito? Il successo del remake di Silent Hill 2, che ha calmato anche i detrattori più accaniti e ha ridefinito la reputazione dello studio polacco. Ora, con Cronos: The New Dawn all’orizzonte (qui il nostro recente provato), il team sente di avere finalmente il vento in poppa. In un’intervista con PC Gamer, il direttore Jacek Zięba ha raccontato quanto sia stata difficile l’accoglienza iniziale da parte del pubblico: “C’erano molte voci che dicevano: ‘Oh no, Bloober lo farà. Rovinano tutto’. È stato molto dura per noi, ma ci abbiamo creduto fino in fondo.”
Il team ha lavorato con dedizione su Silent Hill 2, mettendoci il cuore anche quando il pubblico era diffidente. E alla fine, la scommessa ha pagato: il gioco ha ricevuto ottime recensioni (qui la nostra), diventando una delle sorprese più apprezzate dell’anno. “Dopo Silent Hill, stiamo finalmente smettendo di sentirci gli outsider del settore,” ha dichiarato Zięba. “Abbiamo dimostrato di potercela fare.” Ora però, la pressione è cambiata: non più dimostrare di valere, ma replicare il successo. “Siamo in un momento diverso. Il pubblico è curioso e interessato, ma dobbiamo offrire un’esperienza ancora migliore. Ci stiamo già mettendo tutto.”
Intanto, la collaborazione con Konami non si ferma. Dopo aver ridato vita a Silent Hill 2, Bloober Team e il colosso giapponese hanno firmato un nuovo accordo per riportare in auge anche il capitolo originale della saga. “La fiducia costruita con Silent Hill 2 ci ha permesso di avviare un nuovo progetto,” ha spiegato lo studio in un comunicato. “Questo è solo l’inizio.” Con Cronos: The New Dawn, Bloober vuole dimostrare che il suo nome non è legato a un solo successo, ma che la nuova era è appena iniziata. Il mondo dell’horror psicologico potrebbe aver trovato un nuovo punto di riferimento: il prossimo incubo potrebbe arrivare prima del previsto.
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