The Division avrà una trama divisa in tre percorsi

Tutti noi sappiamo quanto il 2016 sia un anno importante per i videogiochi, se poi andiamo a vedere cosa ci porterà la primavera è inutile dire che The Division sia uno dei titoli più attesi. L’ultimo capitolo di Tom Clancy’s sta letteralmente catturando l’attenzione del pubblico, generando forse più hype di quanto serva per arrivare a tutti i possibili acquirenti grazie alla grande mole di novità (una delle ultime riguarda i contenuti aggiuntivi gratuiti dopo il lancio). Se tutte le news postate negli ultimi giorni non bastassero a convincervi ad acquistare il gioco o meno, vi annunciamo che, durante un’intervista con Xbox UK, l’associate creative director Julian Gerighty ha rivelato un dettaglio particolare riguardante la trama di The Division: sarà divisa in tre percorsi, ognuno con le relative missioni che, alla fine, andranno a completare un puzzle riguardante la storia e, una volta completate tutte quelle di una determinata categoria, offriranno un nuovo punto di vista sulla questione.

Quanto potrà essere utile questa mappa per completare velocemente le varie missioni?
Quanto potrà essere utile questa mappa per completare velocemente le varie missioni?

La prima trama tratterà il virus, da chi è stato creato e perché, oltre alla ricerca di un eventuale antidoto. La seconda narrerà la nascita delle varie fazioni e di come respingere la loro offensiva. L’ultima, invece, riguarderà l’infrastruttura online, ma non sono state rivelate ulteriori notizie. Questa succosa novità sicuramente farà piacere a chi ha già pre-ordinato il gioco, mentre per coloro che ancora non hanno rimediato ricordiamo che il 29 gennaio uscirà la beta (vi ricordate l’annuncio?) così da sciogliere le ultime riserve e decidere se dare fiducia o meno al nuovo titolo Ubisoft. In attesa dell’uscita, in particolar modo su PC (ricordiamo che le versioni per console e per computer sono state sviluppate separatamente), non ci resta che prepararci all’ondata di contenuti che probabilmente ci travolgeranno al lancio della beta, ormai prossima all’arrivo. Noi siamo pronti a cercare una cura al virus, e voi?