Facciamo sempre fatica a parlare della conversione di titoli in terza persona per Oculus Rift, anche se alcuni, dal punto di vista delle tematiche e delle ambientazioni sembrerebbero calzare a pennello alla virtual reality. Il caso di Dead Space ne è la prova tangibile e il video di oggi dimostra che anche i titoli in terza persona, se coinvolgenti, possono dare un punto di vista diverso al giocatore attraverso la VR.
Dead Space è una di quelle serie che ad ogni capitolo ha fatto discutere per qualcosa: il primo è stato subito definito un ritorno al vero survival horror, tripudio di applausi e grandi lodi. Il mio parere? Un titolo giusto, da giocare. Dead Space 2: per i più non all’altezza del primo, si perde un po’ di effetto survival ed è evidente la tendenza e la preferenza durante lo sviluppo delle fasi action; Dead Space 3: un terzo capitolo che oltre al protagonista e alcuni dei nemici non ha nulla a che fare con i precedenti, possibile? Si, possibile. E con Oculus Rift qual’è il capitolo che offre una conversione migliore per la VR? Il terzo, ovviamente.
Mettendo da parte gli scherzi, stiamo parlando di titoli, chi più e chi meno, complessi e molto belli da giocare che possono solo che migliorare se fruiti in virtual reality. E i fan di Dead Space 3 non sono riusciti a pazientare e subito, grazie a TriDef in questo caso, hanno creato la versione stereoscopica del titolo di Visceral Games.
Non c’è che dire, è sempre affascinante entrare in mondi che abbiamo conosciuto solo attraverso uno schermo: riusciremo finalmente a sentire più da vicino il fiato dei necromorfi e, data la visuale, diventeremo il grillo parlante sulla spalla del buon Isaac.
[youtube id=”StU0p4MzuC0″ width=”600″ height=”350″]