Anni fa, Second Life era sulla bocca di tutti e sembrava che i più selvaggi sogni cyberpunk stessero per diventare realtà. Chi non ricorda il leggendario video di Antonio Di Pietro, approdato per la prima volta su Second Life? Quello scenario fantascientifico, forse fortunatamente, non si è ancora avverato, e l’avveniristico progetto di Linden Labs si è trasformato più che in altro nel parco giochi per i peggiori fetish mai prodotti da Internet. Ora, grazie al potere di Oculus Rift, Second Life sta per tornare e questa volta potrebbe avere persino un senso.
Lo sviluppatore di Linden, Nalaes Urriah, ha infatti appena scritto sul suo blog che la compagnia ha appena ultimato di crearne una versione di Second Life compatibile con il Rift. Questa versione non è ancora stata resa disponibile al pubblico ma, essendo ormai pronta, c’è da aspettarsi che non bisognerà aspettare poi molto a lungo.
Per Linden Lab, l’uscita di Oculus è senza dubbio l’occasione di una vita. Se la compagnia gioca bene le sue carte, potrebbe sfruttare l’onda lunga del lancio di Oculus Rift e ricostruire interesse intorno al mondo virtuale più popolare di sempre. Second Life, inoltre, potrebbe finalmente acquisire quella profondità nell’esperienza che non ha mai ottenuto. Per chi volesse seguire tutti gli aggiornamenti sulla futura integrazione, è possibile seguire la nuova pagina Facebook dedicata.