Alla GDC 2014, è stato mostrato un interessantissimo esperimento che combina la realtà virtuale con la cinematografia. Si chiama Zero Point e noi ne avevamo già parlato. Ora, alla convention di San Francisco, sono usciti nuovi dettagli su queto progetto.
Il film è un documentario sulla realtà virtuale, che combina segmenti di CG con registrazioni live-action. Condition One sperimenta con vari tipi di telecamera e metodi di registrazione per la VR; lo spettatore vede una serie di diverse inquadratura, da angoli di 180 gradi fino a materiale a 360 gradi. Una dissolvenza tra le diverse sequenze fa sì che le differenze non siano fastidiose per l’occhio. La sequenza finale è catturata a 60 FPS usando un set di telecamere Red Epic.
Ogni telecamera registra a una risoluzione di 5120×2700, che combinate permettono al set di catturare una risoluzione 60 volte maggiore a quella dello standard HD. In una delle scene mostra Jeremy Bailenson dello Stanford VHI lab, ed è impressionante per la profondità che è in grado di ricreare. Nella sequenza, Bailenson è seduto in una sedia e guarda direttamente allo spettatore. Alla sua sinistra, un cavo pende dal soffitto, attaccato ad un pesante HMD. Si può percepire facilmente la dimensione della stanza che si estende di fronte allo spettatore; il filmato riesce a dare l’illusione che Bailenson sia seduto a pochi centimetri dallo spettatore, con il cavo alla sua sinistra, che fa percepire chiaramente come l’uomo occupi il suo spazio in 3D.
In un’altra sequenza, a cui partecipava Mark Bolas dell’MxR Lab, mostrava Mark dietro un tavolo incredibilmente disordinato, riempito di pistole a colla, saldatori, materiali e altri strumenti. Anche il disordine diventa meraviglioso in realtà virtuale. Si poteva guardare intorno al tavolo mentre Mark parlava e si aveva la sensazione di essere nel laboratorio. Si poteva percepire l’entità del disordine, capire che erano mani umane ad averlo causato. Una sensazione che non si può provare nel cinema standard di oggi.
Anche se la risoluzione era ancora bassa, poiché il filmato veniva riprodotto tramite il DK1. Danfung Dennis, il CEO di Condition One, la compagnia che produce il filmato, ha detto che hanno già tutto pronto per alzare la risoluzione quando uscirà il DK2.
Se siete interessanti al filmato, sappiate che potete pre-ordinarlo con uno sconto di 10 dollari, mentre il prezzo di lancio sarà 15 dollari. Il film durerà 20 minuti e uscirà questa primavera.