Virtual Ride to Space: tutti Rocket Man con Oculus Rift

Ancora una volta la realtà virtuale si mette in gioco per permetterci di vivere esperienze esplorative al di fuori dell’immaginabile. Grazie al visore Oculus Rift realizzato da team di Oculus VR di Palmer Luckey, abbiamo avuto modo di visitare case dall’aspetto lugubre, nuotare negli oceani, sorvolare dei terreni campagnoli, saltare da un albero all’altro o smarrirci all’interno di una foresta stando allerta ai numerosi pericoli in agguato. Chi di noi non è una guida alpina, un esperto di sopravvivenza o simili, non ha mai potuto visitare apertamente questi luoghi, se non grazie ad Oculus Rift e la realtà virtuale. Ebbene un altro luogo che sicuramente pochi di noi hanno avuto la possibilità di vedere, è lo spazio profondo.

Pochi mesi fa c’è in effetti stato qualcosa che ha provato a trasmetterci le sensazioni che si provano quando si fluttua nello spazio intorno alla terra, e a farlo è stato il film vincitore di numerosi premi Oscar per i reparti tecnici: Gravity, di Alfonso Cuaròn. Il film non soltanto mostrava lunghe sequenze in soggettiva in cui l’inquadratura sembrava simulare ciò che avrebbe potuto vedere un astronauta durante una passeggiata nello spazio aperto, ma rafforzava questa esperienza attraverso l’uso del 3D. Ovviamente la realtà virtuale segna un passo successivo nel campo dell’immersività come forma di intrattenimento, e cosa c’è di meglio di un bel viaggio nello spazio per consacrare le potenzialità di Oculus Rift nel campo delle simulazioni esplorative?

In effetti, qualcuno ci sta già pensando. Un gruppo di sviluppatori inglesi, capitanato da Aaron Knoll, ha dato il via ad una seconda campagna su Kickstarter per realizzare un gioco che simuli i viaggi nello spazio, con un traguardo di 5000 dollari. Il gioco si chiama Virtual Ride to Space, ed è stato realizzato per mezzo delle tecniche di ripresa a 360° che vedono spesso protagoniste le telecamere mobili GoPro. Gli sviluppatori che hanno dato il via alla campagna, spiegano inoltre che per la realizzazione del titolo, cercheranno di ricostruire le reali distanze dal suolo terrestre allo spazio oltre l’atmosfera e di restituire l’esperienza visiva di un volo nello spazio dal decollo all’arrivo, fino alla fluttuazione nel cosmo che abbiamo visto ad esempio nell’opera di Cuaròn. Certo l’esplorazione spaziale era una carta che non poteva mancare nell’ormai ampio ventaglio di scelte offerto dall’Oculus Rift. Vi riportiamo qui di seguito il video per la campagna Kickstarter.

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Questo ennesimo progetto rivolto alle più avanzate tecnologie per l’esperienza in realtà virtuale, fa inoltre emergere un dato a mio avviso da considerarsi importante. Quasi tutti i dispositivi, le applicazioni e i titoli destinati alla VR, partendo dall’Oculus Rift, per arrivare a Loading Human e passando per Control VR, sono stati realizzati grazie ad una campagna di finanziamenti “dal basso” (molto spesso tramite la piattaforma Kickstarter), raggiungendo e spesso superando di gran lunga il traguardo prefissato. Questa tendenza non fa che denotare una volontà se vogliamo “popolare” (mi si conceda il termine). Pur non volendo fare previsioni affrettate, è ormai impossibile che la messa sul mercato di tutti i dispositivi e le applicazioni dedicati alla realtà virtuale, possa rivelarsi un flop.