L’erede di Micro Machines sfreccia su Rift

Sembra proprio che il colosso dei giochi racing Codemasters stia lavorando sodo per permettere di fruire le sue esperienze in realtà virtuale. Il simulatore di rally GRID: Autosport, infatti, supporterà il visore Oculus Rift. Non si tratta, tuttavia, dell’unica novità. Lo sviluppatore ha infatti rivelato che anche Toybox Turbos supporterà una modalità dedicata al visore creato da Palmer Luckey. Da questa settimana, Toybox Turbos PC sarà infatti disponibile in versione Rift per PC.

Per chi non conoscesse il gioco, basti dire che si tratta di una versione moderna dei classici giochi delle Micro Machines, prodotti da Codemasters durante gli anni ’90. Lo stile frenetico e il divertimento arcade di quei giochi è stato trasposto in Toybox Turbos, che vi darà la possibilità di guidare attraverso tavoli da cucina, lavandini colmi fino all’orlo, o postazioni da biliardo. Un vero e proprio megaminimondo, che vi riporterà ai tempi in cui bastava avere quattro joystick e una PlayStation per divertirsi. Il gioco permette di scegliere tra 35 veicoli, con cui gareggiare attraverso 18 tracciati diversi, con pieno supporto a opzioni multiplayer online e offline.

Non è ancora chiaro come funzionerà questa modalità in realtà virtuale. Potrebbe trattarsi di una visuale in terza persona o in prima persona. In entrambi i casi, credo che funzionerebbe alla grande con Oculus Rift. In terza persona si avrebbe la sensazione di guardare a un piccolo diorama in movimento, un po’ come avviene con Lucky’s Tale. In prima persona, al contrario, avremmo la possibilità di vedere con i nostri occhi un mondo dove tutte le proporzioni sono state alterate, e sfrecciare attraverso di esso. Personalmente, le includerei entrambe!

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