GoPro presenta Odyssey, nuova telecamera VR

La VR apre sconfinati orizzonti anche per quanto riguarda la cinematografia. È una conseguenza naturale, quindi, che anche i produttori di telecamere puntino in questa direzione, proponendo diverse soluzioni per le riprese immersive. Anche GoPro, la casa che ha creato le famose action camera, sta guardando a questo nuovo medium, come ha già fatto con il suo Jump. Il loro nuovo prodotto si chiamerà Odyssey ed è costruito appositamente per la virtual reality. Il device è composto da 16 telecamere HERO4 Black, e con l’aiuto del software Google Jump, è possibile assemblare i filmati stereoscopici catturati; infine, il risultato può essere caricato su YouTube. Al momento si tratta comunque di una tecnologia ancora rivolta perlopiù agli addetti ai lavori, come suggerisce il prezzo di $15,000, senza contare che bisogna comunque compilare un’application per riceverla.

La tecnologia è, comunque sia, impressionante, e potete vederla con i vostri stessi occhi grazie a una ripresa di New York; davvero notevole il time lapse e le riprese notturne, mentre è molto ridotta la zona non visibile è molto ridotta. Anche lo stitching, ossia il modo in cui le varie riprese si incastrano tra di loro, è praticamente impercettibile.

GoPro ha anche diffuso alcuni numeri: il device pesa 6,5 kg, è in grado di girare fino a 30 frame al secondo e include 16 microfoni interni con il supporto a dei microfoni esterni. L’output del sistema, tramite Google Jump, adotta il codec h.264 e i file .mp4 a risoluzione 8K. All’interno del kit sarà possibile trovare anche una microSD da 4GB per ciascuna telecamera, nonché cavetteria e hardware indipendente. A differenza di Jump, Odyssey è un setup molto più maneggevole e contenuto; GoPro ha infatti risolto il problema dei grovigli di fili sincronizzando tutte e 16 le telecamere, che “fino all’ultimo pixel funzionano come un unico strumento”. In questo modo è possibile avere un numero minore di cavi, e accedere a una pipeline molto più intuitiva e confortevole.

GoPro cerca di posizionarsi in un mercato che si preannuncia già agguerrito, con soluzioni come Ricoh Teta (venduto a $350), NEO di Jaunt o il misterioso OZO di Nokia. È evidente tuttavia che Odyssey, dato il suo prezzo, punta a tutt’altro mercato, ossia quello dei professionisti. Ancora lontano il momento in cui tutti potranno creare il loro video immersivo e condividerlo su Facebook, ma ci stiamo certamente avvicinando a quello scenario.

Fonte: UploadVR