Harmonix Music VR: un trip senza bisogno di acidi

Come avevamo visto l’altro giorno, Harmonix, i creatori di Rock Band, potrebbero stare per trovare una nuova ragion d’essere nella realtà virtuale. Il team è infatti molto attivo in questo nuovo medium, con un progetto ancora ignoto per Oculus Rift, e Harmonix Music VR, un’esperienza per PlayStation VR. Proprio a proposito di quest’ultimo si è espresso Jon Carter, il creative director del gioco, in una recente intervista con PlayStation VR. Harmonix Music VR si presenta all’apparenza come un semplice visualizzatore di musica (pensate ai frattali che apparivano sul vecchio Windows Media Player). Ma Harmonix Music VR punta a essere qualcosa di più, permettendo agli utenti di “arrampicarsi” per la prima volta all’interno delle canzoni.

Sentite le parole di Carter: “Harmonix Music VR esiste in funzione della Realtà Virtuale. Ci sono già tanti visualizzatori musicali per gli schermi 2D tradizionale, ma nessuna di queste esperienze, a differenza della VR, può giocare con la parte più istintiva del vostro cervello, e con il suo senso dello spazio. Si potrebbe dire che i visualizzatori vecchia scuola hanno lo scopo di farvi vedere la canzone, mentre il nostro obiettivo è più che altro permettevi di arrapicarvi dentro la vostra canzone”.

https://www.youtube.com/watch?v=IA6Bjbn9z44

Harmonix Music VR sembra quindi già da essere un’esperienza molto interessante, nonché un tipo di gioco che sarebbe possibile soltanto grazie alla realtà virtuale. Se tutto va bene, potremmo avere qualcosa di molto simile a Rez, un delirio psichedelico senza bisogno di assumere strane pasticche. In origine il titolo era previsto per Gear VR, ma a quanto pare arriverà solo su PlayStation 4. Quel che è certo è che Harmonix è del tutto intenzionata a muoversi nello spazio virtuale, e con i $15,000,000 che ha appena raccolto con il fundraising sembra essere in un’ottima posizione per sperimentare liberamente.