Ennio Morricone: addio al grande Maestro

In un 2020 che non sembra voler lasciare in alcun modo alcun buon ricordo di sé, dobbiamo purtroppo aggiungervi un nuovo, ennesimo e triste tassello: Ennio Morricone, compositore leggendario le cui opere sono state e saranno un patrimonio inestimabile per il nostro Paese e per il mondo intero, si è spento questa notte all’età di 91 anni, nella stessa città che gli aveva dato i natali nel 1928. Una curiosa coincidenza, che vede l’autore di opere immortali lasciarci proprio nella Città Eterna, quasi a voler ribadire l’immutabilità di quell’immensa grandezza che caratterizzava le sue composizioni.

Il maestro, vincitore di ben due premi Oscar per la miglior colonna sonora (l’ultimo dei quali solamente 4 anni fa in collaborazione con Tarantino), oltre che tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei Bafta, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize, era salito alla ribalta al fianco del leggendario Sergio Leone, conferendo al genere degli Spaghetti Western delle atmosfere uniche, che con gli anni sarebbero state contese dai più grandi registi del mondo. Non solo, il Maestro ha anche contribuito a formare il sound della cultura musicale italiana degli anni Sessanta, collaborando a successi come Sapore di sale, Se telefonando, e molti altri.  Immediati ovviamente, i messaggi di cordoglio dalle più alte personalità del mondo dello spettacolo, ma non solo: