Hearthstone Guida ai migliori mazzi – Highlander Druid

“Ne resterà soltanto uno!” è la memorabile citazione al film Highlander – l’ultimo immortale, che i giocatori di Hearthstone hanno oramai fatto loro da tempo dopo l’esplosione di un archetipo di deck, chiamato appunto archetipo Highlander, che funziona con solo una copia di ogni carta presente nel mazzo. Anche quelle che potrebbero essere doppie, quindi le non leggendarie. Grazie agli effetti di mostri sacri come Zephyris, che a costo 2, se abbiamo una sola copia di ogni carta nel mazzo, ci regala la giocata perfetta al momento perfetto, o anche Regina Alextrasa che ci dona due draghi casuali a costo zero. Ora è la volta del Druido. Che il mana ramp rapido, l’accumulo di cristalli in pochissimi turni, non sia il solo segreto per cui questa classe ha sempre girato così bene? Chissà. Nel dubbio, perché non testarla?

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La lista

Classe: Cacciatore di Demoni
Formato: Standard
Anno della Fenice

Potere del Cristallo x1 (1) 
Rinforzi Treant x1 (1) 
Ira Silvana x1 (2) 
Melma delle Paludi x1 (2) 
Custode Stalladris x1 (2)  
Zefris il Grande x1 (2)  
Soffio dei Sogni x1 (2)  
Venti Crescenti x1 (2)  
Pelle di Legnoduro x1 (2) 
APIII!!! x1 (3)
Cavalcascaglie x1 (3) 
Satiro Inibito x1 (3) 
Raggio del Pantano x1 (3) 
Arcispora Msshi’fn x1 (3) 
Spazzata x1 (4) 
Frizz Posafiamma x1 (4) 
Manafiera in Fuga x1 (4) 
Germinazione x1 (4) 
Crescita Eccessiva x1 (4) 
Pioggia di Stelle x1 (5) 
Elise l’Illuminata x1 (5) 
Piccolo Grande Drago x1 (5) 
Razziatrice Calcaruggine x1 (5) 
Esploratrice di Smeraldo x1 (6) 
Dragone Sfuggente x1 (6) 
Guardiano Alato x1 (7) 
Idra della Palude x1 (7) 
Alexstrasza x1 (9) 
Ysera, l’Inarrestabile x1 (9) 
Regina Alexstrasza x1 (9)

Per utilizzare questo mazzo, copialo negli appunti e crea un nuovo mazzo in Hearthstone: AAECAZICHrmUA/+tA8QGigfJnAP8owOMrgP5tQPsugOvogOHsQPkugPuugPxugNAiLADhLYD5roD6LoDVvSiA+ewA9y+A/2tA4WxA/+1A+26A8UE9q0DkbEDAAA=

La strategia di base

Chiunque sappia giocare Druido in Hearthstone saprà avventurarsi nei meandri di questo Highlander Druid, garantito. Il repertorio basilare del mazzo è infatti composto da tutte le carte che vi aspettereste di trovare in un mazzo del buon Malfurion, con l’unica differenza che ora non sono più in duplice copia, ma singole. Il vostro compito, quindi, sarà quello di accumulare nei primissimi turni di gioco abbastanza mana per surclassare l’avversario con i vostri giganteschi minion da endgame, evocati però nelle fasi early (le prime) della partita. Soffio dei Sogni, Satiro Inibito, Frizz Posafiamma, sono tutte carte in Hearthstone con questo specifico obiettivo. Sempre, però, ricordando che in questa versione per voi sarà più difficile, rispetto al Druido convenzionale, “rampare” (guadagnare cristalli di mana in fretta), e dovrete perciò stare attenti anche a privare l’avversario delle risorse iniziali a sua disposizione, aspettando il turno in cui, con 8 o 9 mana, dimostrerete il vostro massimo potenziale.

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Osate, sperimentate

Capirete presto che la mono copia non potrebbe essere più distante dal concetto di limitazione: tutto l’opposto. Non sarete più vincolati al dover scegliere una carta per il mazzo piuttosto che un’altra, solo perché effettivamente una delle due è di poco migliore. E scoprirete che le carte più ignorate di Hearthstone nascondono spesso strategie insperate per un Druido normale, e per di più inaspettate per l’avversario. Specialmente ora che questo Highlander Druid è ancora giovane e poco conosciuto!

Così, Idra della Palude, un 7/7 costo 7 con assalto che dona un minion casuale di costo 8 in mano, dopo ogni attacco, esce dal mondo del “se fosse” e si tuffa a capofitto nell’Highlander Druid; seguito a ruota da Elise l’illuminata, carta leggendaria esclusiva del Druido che se stiamo giocando una sola copia di ogni carta nel mazzo raddoppia la nostra mano. Le sperimentazioni dell’Highlander Druid che avete di fronte oggi sono partite proprio dallo studio di questa carta, evidentemente potentissima nelle mani e con i cristalli di mana giusti a disposizione. Anche l’Arcispora Msshi’fn trova gioco in un deck che ha bisogno di riempire i buchi lasciati dalle doppie copie. E vi dirò, Misshi’fn Supremo, che viene mischiato nel nostro deck alla morte del succitato Arcispora, è un bel 9/9 costo 10 con provocazione, che quando viene chiamato evoca un gigante fungino 9/9 con provocazione o assalto, a nostra scelta. Normalmente ci sarebbero altre opzioni meno tech e più convenzionali, come una doppia copia di Guardiano Alato per esempio. Ma è proprio questo il bello del concetto di Highlander in Hearthstone: sperimentare, studiare, tentare nuove strade originali! “Ne resterà soltanto uno!” ripeterete allora incessantemente ai vostri avversari sulla plancia di gioco. E se avrete fatto bene i vostri conti, quell’uno sarete di certo voi!