Postal Redux Recensione Versione PlayStation 4| Dopo ben 24 anni di distanza dall’uscita del primo Postal, lo studio di sviluppo Running With Scissors ha rilasciato la remastered HD con il nome di Postal Redux anche su PlayStation 4. Il titolo originale alla sua uscita ottenne molte critiche a causa dei suoi contenuti molto violenti, nonostante ciò, è proprio questo elemento che caratterizza tutta la saga.
Il nome Postal infatti deriva dal termine americano “Going Postal” che si riferisce a un individuo che va fuori di testa in maniera violenta e incontrollabile. L’espressione nacque a seguito della strage compiuta dal postino Patrick Sherril in un ufficio postale di Edmond, in Oklahoma nel 1986. Come il protagonista del gioco, denominato Postal Dude, l’uomo uccise i suoi colleghi apparentemente senza alcun motivo.
La saga raggiunse l’apice del suo successo con il secondo capitolo, che ancora oggi è molto giocato su Steam. In seguito, però, la serie andò sempre di più a calare. Postal Redux infatti sarebbe dovuto uscire nel 2016 per PC e PlayStation 4 ma a causa del poco successo riscontrato sulla piattaforma di Valve, l’idea venne scartata. Infine con i soldi ottenuti dalla versione per Nintendo Switch il gioco è finalmente approdato anche sulla console di Sony.
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Postal Redux: un’avventura sempre più folle
Gli sviluppatori per rilanciare il gioco hanno ridisegnato completamente la grafica adattandola alle nuove risoluzioni e le schede grafiche più recenti. Inoltre sono state aggiunte varie migliorie per giustificare un prezzo, tutto sommato, accettabile. Dulcis in fundo, sono stati rivisitati i livelli di gioco e addirittura il finale dell’opera stessa.
Postal Redux, a differenza dell’originale, è un twin-stick shooter che quindi dispone di controlli molto meno scomodi e più immediati. Nonostante i cambiamenti, la storia non ha una vera e propria trama, infatti in essa si seguirà il nostro protagonista che partendo dalla propria abitazione andrà di casa in casa ad uccidere civili e forze dell’ordine che tenteranno di fermarlo.
In tutto ciò potremo ascoltare l’inquietante musica di sottofondo solo nelle schermate tra i vari stage. In questeultime sono disegnate immagini inquietanti e scritte che riflettono i pensieri ormai disumani del Postal Dude. Durante i vari livelli di Postal Redux invece l’unica cosa che sentiremo saranno le urla delle vittime che cadono sotto il fuoco delle nostre armi e le battute sadiche del protagonista.
Una devastazione totale che non lascia superstiti
Gli ambienti non sono grandissimi e basta percorrerli lentamente per scovare facilmente anche le aree segrete. Alcuni hanno una visuale isometrica che tenta di dare l’illusione del 3D mentre altri hanno una visuale completamente dall’alto. Lo scopo è quello di eliminare la maggior parte dei nemici ostili per poter proseguire nei livelli ma difficilmente riuscirete ad evitare di uccidere anche i civili.
Per eliminare gli “ostacoli” avremo a disposizione diverse armi, una mitraglietta infinita ed una gamma di altro tipo di equipaggiamento ricaricabile. In Postal Redux “gli attrezzi del mestiere” sono stati migliorati e bilanciati, per consentire al giocatore di scegliere diverse strategie. Potremmo disporre anche di armi da lanciare o di mine da piazzare, infine in giro per gli scenari potremmo trovare cure e corazze.
Già dalla difficoltà Normale non è consigliato andare allo sbaraglio ma bensì ragionare prima di agire. Infatti se non si fa attenzione potremo venir circondati ed uccisi. Sta al giocatore provare più volte un livello per creare una strategia ottimale usando vari tipi di armi ed oggetti esplosivi nell’ambientazione. In questa remastered inoltre ogni arma avrà una propria animazione per giustiziare i feriti.
Nuove aggiunte per aumentare il divertimento
Oltre alla storia base in Postal Redux si possono giocare 4 livelli speciali con la parte di Special Delivery. Quest’ultimi saranno particolarmente pieni di civili e non saranno troppo complicati rispetto agli ultimi livelli della storia. Inoltre sono stati aggiunti altri due nuovi livelli con Super Postal. Essi sono ambientati in Giappone ed i personaggi di conseguenza hanno un doppiaggio giapponese con conseguenti battute sugli stereotipi da parte del Postal Dude.
Un’altra alternativa alla campagna principale è la modalità Rampage. Selezionandola ci ritroveremo a ripercorrere i livelli principali con più nemici, innocenti e armi da utilizzare per ottenere un punteggio più alto possibile utilizzando anche le esecuzioni. Inoltre sarà possibile giocarla in co-op con gli amici per ampliare il divertimento. Inoltre si potrebbero rigiocare i livelli con uno dei numerosi filtri applicabili.
Problemi di prospettiva
Postal Redux purtroppo presenta diversi problemi di gameplay, e non avendo praticamente una trama ciò li rende anche più gravosi. La criticità più grave è sicuramente quella dell’intelligenza artificiale e dell’inquadratura. Infatti questi problemi vanno a rendere alcune situazioni inutilmente complicate o frustranti soprattutto a difficoltà più elevate.I nemici se ne stanno solitamente fermi aspettando che il protagonista entri nel loro campo visivo prima di iniziare ad agire. Ciò non sarebbe un problema se solo il campo visivo del protagonista superasse quello dei nemici. Questo purtroppo non accade e quindi se non si conoscono a memoria le posizioni dei nemici si potrebbe subire danno senza poter far nulla per evitarlo.
Ciò accade solo con i nemici posti sopra o sotto al protagonista, mentre con la giusta attenzione possiamo eliminare gli altri nemici senza subire danno. Questo problema era presente anche nel gioco originale ma ciò non è una scusa per non risolverlo in Postal Redux anche perché potrebbe portare un’esperienza divertente a diventare frustrante inutilmente.Un altro difetto sempre legato alla visuale è il non riuscire a capire in alcuni casi se è effettivamente possibile camminare sopra ad una superficie. Quest’ultimo però non è un gran problema, gran più grave invece è il fatto di non riuscire a capire se è possibile sparare sopra ad un ostacolo. Infatti talvolta si proverà a rifugiarci dietro ad un riparo capendo di non essere al sicuro solo dopo aver ricevuto dei colpi. Lo stesso vale quando si proverà a sparare a dei nemici pensando che i proiettili passino sopra ad un ostacolo.
Il problema precedente viene accentuato nei livelli con la visuale a volo d’uccello. Infatti talvolta non si capirà se siamo di fronte ad un muro invalicabile o ad una semplice estetica dell’ambiente ma facilmente superabile, il problema più grande però di questi livelli sono le sagome dei nemici che sono nascosti dietro a dei muri altrimenti invisibili. Infatti per quanto talvolta le sagome siano difficilmente individuabili nei livelli con la visuale isometrica, in questi livelli è molto più difficile notare i nemici che si confondono più facilmente con l’ambiente.
Altre problematiche minori di Postal Redux potrebbero essere la mancanza della lingua italiana per i sottotitoli, oppure la quasi inutilità delle mine che sono quasi inutili. Un altro problema minore è il fatto che raramente i civili rimangono in vita dietro ad edifici e smettono di emettere suoni, ciò costringe quindi un giocatore che vuole liberare completamente l’area a cercare ovunque una sagoma che si potrebbe confondere con l’ambiente. Infine l’intelligenza artificiale dei civili è fin troppo demenziale dato che mi è capitato più volte di rimanere fermo e aspettare che loro mi si avvicinassero a pochi centimetri.
Postal Redux ha degli evidenti miglioramenti rispetto al titolo originale. Running With Scissor ha fatto un buon lavoro migliorando le grafiche e il sistema di movimento. C’è da dire che il contenuto del gioco non è per tutti e potrebbe disturbare qualcuno, ma se non si prende seriamente diventa un passatempo divertente grazie anche alla personalità, per quanto malvagia, del Postal Dude. Nonostante la poca longevità della storia principale, i vari livelli aggiuntivi, la modalità Rampage ed i vari obiettivi prolungano il tempo con cui è possibile intrattenersi. Purtroppo l’assenza di una vera e propria trama fa pesare maggiormente i problemi legati al gameplay che vanno a rendere il titolo ingiustamente più difficile e più frustrante anche a causa di alcuni cambiamenti non proprio efficaci.