Life is Strange True Colors Anteprima: “I colori seguono i cambiamenti delle emozioni”

La serie di Life is Strange ha fatto molta strada dal 2015 ad oggi, partendo dal primo gioco che seguiva le avventure di Max Caulfield attraverso i viaggi nel tempo, nella speranza di salvare ciò che le era più caro. Poi è arrivato Life is Strange 2, creato dallo stesso studio di sviluppo, Dontnod Entertainment, che raccontava la storia dei fratelli Sean e Daniel Diaz, in fuga da quella che una volta consideravano la loro casa. Insomma, una saga di tutto rispetto, supportata da moltissimi fan in tutto il mondo. Quest’anno, durante lo show digitale Square Enix Presents, è stato annunciato il prossimo videogioco del celebre franchise. Una storia completamente nuova, con una protagonista e un potere inedito. Questa new entry ha l’opportunità di portare una ventata d’aria fresca e, difatti, sembra voler cominciare proprio dal titolo, il quale non è altro che Life is Strange True Colors. Diamogli un’occhiata più da vicino!

Life is Strange True Colors

 

Life is Strange True Colors: il terzo capitolo sotto mentite spoglie

Il fatto che il nuovo Life is Strange abbia un titolo secondario piuttosto che il numero 3 può aver colto alla sprovvista molti spettatori nel corso dell’annuncio, ma in realtà c’è della logica dietro questa nomenclatura. True Colors è infatti prodotto dallo studio americano Deck Nine Games, che aveva firmato il titolo prequel Life is Strange Before the Storm nel 2017. Questa potrebbe essere una maniera per distinguersi da Dontnod Entertainment, che aveva banalmente aggiunto un “2” al secondo titolo della serie. Tuttavia, Deck Nine Games sembra aver rispettato i temi dei giochi precedenti, i quali hanno reso questa saga tanto famosa.

Così, la nuova avventura ha inizio in una tranquilla cittadina americana di nome Haven Springs. Al centro della storia c’è Alex Chen, una ragazza asioamericana cresciuta in una famiglia affidataria che si riunisce con suo fratello Gabe dopo otto anni di separazione. Il ricongiungimento non dura a lungo, però: dopo che Gabe muore in circostanze misteriose, Alex decide di scoprire la verità e, così facendo, comprende che la città di Haven Springs nasconde oscuri segreti.

Il potere dell’empatia

La storia sarà dunque ricca di mistero e indagini, senza dimenticare l’inevitabile elemento soprannaturale che si addice a qualsiasi episodio di Life is Strange. Questa volta, il potere di Alex è quello dell’empatia psichica: la giovane donna è in grado di sentire e manipolare le emozioni delle persone con cui parla, che riesce a percepire come aure colorate. I dettagli del gameplay non sono ancora chiari, ma sembra che di fronte ad aure troppo forti, Alex possa perdere il controllo e ritrovarsi “contaminata” dalle emozioni. Non mancheremo di verificare l’esatta natura di questa meccanica una volta che il titolo sarà disponibile.

Ovviamente, le scelte morali sono sempre state uno dei tratti distintivi della serie, e continueranno ad esserlo in True Colors. I tipi di interazione che Alex può avere con gli abitanti di Haven Springs saranno dettati dal giocatore, sfruttando l’empatia psichica per poter scoprire la verità sulla morte di Gabe. Con tantissime relazioni da poter sviluppare, non mancherà l’occasione di sperimentare un po’ di romanticismo, con la possibilità di approfondire la relazione con Ryan, uno degli amici di Gabe, o Steph Gingrich, un personaggio che è stato introdotto per la prima volta in Before the Storm.

Life is Strange

Miglioramenti in vista

Il video di presentazione del gioco rivela una grafica fedele ai colori pastello, semi-realistica in parte cartoon tipica della saga. Tuttavia, abbiamo il diritto di aspettarci grandi progressi per ciò che concerne l’animazione, poiché ha beneficiato per la prima volta di un processo di full motion capture, che cattura simultaneamente i movimenti del corpo e le espressioni facciali di veri attori. Anche per quanto riguarda l’audio dovremmo stare sereni: se Erika Mori, l’attrice scelta per il ruolo di Alex Chen, non è necessariamente molto conosciuta, i primi dialoghi che abbiamo potuto ascoltare presentano toni molto realistici e professionali. Inoltre, la protagonista sa cantare e suonare la chitarra, e questo significa che potremmo aspettarci pezzi originali così come soundtrack prese su licenza anche in questo titolo. Del resto, la musica presente nell’intera serie di Life is Strange non è mai lasciata al caso, e costituisce un fattore fondamentale per l’atmosfera e regala ulteriore significato a tutte le storie raccontate.

Life is Strange

Va notato che il gioco è in sviluppo dal 2017 nella massima segretezza, e che quindi uscirà in un blocco unico e non in più episodi come nei giochi precedenti. Questo format sembra aver fatto il suo tempo, e gli sviluppatori hanno capito che era meglio lasciare i giocatori liberi di giocare i capitoli come e quando desiderano. I fan non dovranno più aspettare troppo a lungo, dato che l’uscita di True Colors è fissata per il 10 settembre. Square Enix ha voluto concludere l’annuncio in bellezza, comunicando che prossimamente arriverà anche la Remastered Collection, che unisce Life is Strange e Life is Strange Before the Storm con grafica e animazioni migliorate. Sarà anche possibile godere di queste rimasterizzazioni acquistando la Definitive Edition di Life is Strange True Colors.

La fine dell’anno riserva dunque diverse belle sorprese per i fan di Life is Strange, che potranno godersi due rimasterizzazioni e, soprattutto, un nuovissimo gioco completo. Anche se True Colors non è sviluppato direttamente da Dontnod, l’atmosfera sembra essere fedele ai fondamenti della saga. Ciò nonostante, il feeling generale resta comunque diverso dai titoli precedenti. Deck Nine Games vuole onorare il lavoro dell’ex studio di sviluppo portando avanti il lavoro, ma il prodotto finale sembra essere destinato a portare la serie su un altro livello, con un’esperienza visivamente migliorata e coinvolgente che esplorerà il potere dell’empatia e delle relazioni umane. Considerando il periodo storico che stiamo vivendo, mai scelta fu più azzeccata. Probabilmente, l’empatia è il potere di cui abbiamo bisogno, ora più che mai.