Hearthstone Patch 21.2, arrivano i mercenari, i nerf non nerf

La patch 21.2 di Hearthstone rilasciata il 31 agosto 2021 ha introdotto ai giocatori ben più di alcune modifiche, nerf e buff alle carte della modalità standard. Infatti, ha portato con sé il trailer e il link di preacquisto di Mercenari, la nuova attesissima modalità di gioco che dovrebbe, nelle intenzioni dei dev Blizzard, rivoluzionare ancora una volta Hearthstone. E aggiungere alle esperienze vivibili nella locanda di Warcraft quella di un ibrido Roguelike, RPG in salsa card game. Confusi su come funzioni esattamente? Non preoccupatevi, siete in buona compagnia. Per fortuna, l’articolo di oggi tratta principalmente le modifiche alle due carte parte del quest warlock. In attesa che Mercenari sia spiegato con maggiore dovizia di particolari, ci limitiamo a presentarvelo con le parole dei developer Blizzard!

Vi ricordiamo: una volta che la patch 21.2 sarà online, i giocatori potranno disincantare tutte le carte modificate ottenendo in cambio il pieno valore in Polvere Arcana. Tale promozione, come di consueto, dura per due settimane dalla data delle modifiche.)

Hearthstone Patch 21.2

Hearthstone Patch 21.2, Le dichiarazioni dei dev Blizzard

Seguono le dichiarazioni ufficiali e i commenti degli sviluppatori di Blizzard a proposito dell’introduzione della modalità Mercenari, e dei nerf proposti nella patch

“Mercenari di Hearthstone è la nuova modalità di gioco nella quale collezionerai Mercenari iconici, con i quali formerai dei gruppi per affrontare delle taglie generate proceduralmente. È una modalità di gioco completamente nuova di Hearthstone, che combina il GdR con elementi roguelike con alcuni dei tuoi personaggi preferiti di Hearthstone. Dai un’occhiata ai nostri blog sulla panoramica, sulle dinamiche di gioco e sul Villaggio prima del preacquisto. Mercenari verrà lanciato in tutto il mondo il 12 ottobre!”

I Nerf al Warlock

Ladro d’Anime

Prima: [Costo 4] 2 Attacco, 6 Salute → Ora: [Costo 6] 4 Attacco, 6 Salute.

Commento degli sviluppatori:

“nonostante la percentuale di vittorie dei mazzi contenenti Ladro d’Anime non sia particolarmente alta, le vittorie di questi mazzi erano fin troppo devastanti. Questo cambiamento, così come la nostra filosofia nella prima patch di bilanciamento di Roccavento, è mirato a rallentare la velocità di gioco di Ladro d’Anime, riducendo questo strapotere. Nota: Ladro d’Anime resterà bandito in formato Selvaggio in aggiunta a questo cambiamento.”

Soprassiedo sulla dichiarazione che “la percentuale di vittoria non era alta, ma le vittorie erano devastanti”. Soprassiedo, che è meglio. Fatto sta che il Nerf proposto al Ladro d’Anime rallenta il gioco dello stregone tanto quanto una forchetta con 3 rebbi ti fa mangiare più lentamente di una con 4. Ovvero, non lo fa. Trovo addirittura che, similmente al Nerf precedentemente inserito nell’ultima patch alle carte del warlock, la modifica al Ladro d’Anime faccia rapidamente il giro, e diventi un Buff. Ora, oltre al discount delle carte offerto, al motore per la missione, e alla win condition ultima del mazzo, Ladro d’Anime è pure un minion con 4 attacco, capace di tappare qualche danno fastidioso ed eliminare qualche nostra creatura precedentemente al sicuro. “Eh ma ora non puoi più giocare la carta premio della missione e il ladro per vincere in otk” diranno alcuni. A meno che non lo si sia pescato dopo aver giocato l’altra copia del Ladro presente nel mazzo. Non c’è niente da fare: questa carta doveva essere leggendaria. Punto e a capo. Infatti, in Formato selvaggio resta bandita…

Gigante di Carne

Prima: [Costo 9] → Ora: [Costo 10]

“Commento degli sviluppatori: abbiamo aumentato il costo in Mana del Gigante di Carne per ridurre ulteriormente la velocità media in cui veniva giocato. Dopo aver tenuto d’occhio la modifica iniziale al bilanciamento, crediamo che non fosse sufficiente, così abbiamo adattato il Gigante di Carne di conseguenza.”

Simile discorso, carta diversa. Il gigante di carne non si avvede affatto di un punto ma a in più, quando il discount che lo interessa è quasi sempre di almeno 6. Di buono, c’è che comunque il gigante di carne non è mai stato una spina nel fianco troppo dolorosa. “E allora perché nerfarlo?” potreste chiedervi. Eh, bella domanda!

L’impressione che mi lascia questa patch è la stessa, medesima, tale e quale che avevo avuto nel corso delle precedenti modifiche proposte da Blizzard. I developer di Hearthstone, e in parte anche i giocatori, sono tutto sommato soddisfatti dal gioco che stanno provando, al netto dei malcontenti che non sono certo risolvibili da una o due patch. I problemi veri, quelli grossi, restano una eccessiva aleatorietà, insieme alla sensazione che il gioco stia cercando di diventare sempre più veloce, in modo da rivaleggiare non più con Magic, ma con Legends of Runeterra; e, forse, con il futuro gioco di carte digitale di Yu-Gi-Oh. Come si dice sempre: ai posteri l’ardua sentenza. E a noi, delle patch leggere come l’aria, saporite come l’acqua fresca.