Warframe: ripercorriamo la storia principale prima de “La Nuova Guerra”

Warframe, il noto e popolare titolo free-to-play di Digital Extremes e Panic Button Games, ha di certo avuto un’incredibile evoluzione durante la sua vita. Non solo dal punto di vista del gameplay, della grafica e delle meccaniche, ma soprattutto per quel che riguarda la storia principale e la narrazione. Essa è un punto cruciale per gli sviluppatori, infatti spesso tendono a non rivelare mai troppo delle nuove espansioni previste. Allo stesso modo, non sempre è lineare o chiara per molti giocatori in quanto si alterna tra le effettive missioni primarie, secondarie, narrativa ambientale e tra i vari segreti nascosti anche tra i collezionabili. Proprio per questo molte volte non si ha nemmeno la certezza assoluta se la storia sia totalmente esatta al 100%, in quanto in parte costruita anche sulle speculazioni della community. Molto similmente a come è successo con la lore di Five Nights at Freddy’s per fare un esempio.

Ed è qui che entriamo in gioco noi di VMAG. In vista dell’ultimo gigante aggiornamento chiamato “La Nuova Guerra“, e sul fatto che sarà un capitolo molto impregnato di narrazione, noi vogliamo aiutarvi a ripassare nel migliore dei modi tutta la storia raccontata finora. In questo articolo tenteremo di esporre la lore in maniera cronologica e più lineare possibile, basandoci su ciò che abbiamo vissuto in-game, sulle teorie con più fondamenta e sui forum più affermati. Inutile dirvi che quanto segue conterrà degli spoiler, perciò raccomandiamo cautela; inoltre non comprenderemo tutti i personaggi e tutti gli eventi in quanto molti di essi non hanno ancora una lore affermata e preferiamo non fare troppe speculazioni. Ma bando alle ciance e gettiamoci in questo grande riepilogo della storia di Warframe.

Warframe

Warframe: come tutto ebbe inizio

I giocatori probabilmente ricorderanno il risveglio del proprio Warframe e la fuga dal Capitano Vor, ma noi inizieremo da ben prima di quel momento, da prima dell’esistenza stessa dei Warframe. In principio, il Sistema Origin era dominato dall’Impero Orokin. Una civiltà umana altamente avanzata, stratificata e praticamente immortale. La capitale di questo impero era su Lua (la luna del pianeta Terra). Non è chiaro quando questo impero nacque, ma è certo che gli Orokin ne siano stati i padroni per secoli se non millenni. Essi erano maestri della biotecnologia e della manipolazione genetica, al punto da creare una casta di lavoratori obbedienti tramite la clonazione: I Grineer. Gli Orokin furono anche conosciuti per le loro abilità nel fondere materia organica e inorganica, i cui risultati sono gli Unum sulla Terra (Torri Orokin viventi) e l’infestazione stessa.

Seppur in pochi, avevano un grande potere e governavano col pugno di ferro (o di Ferrite in questo caso). I Grineer stessi erano utilizzati come esercito personale per poter eliminare le eventuali opposizioni non-orokin, oltre ad essere sfruttati come costruttori delle loro immense città. Per proteggere se stessi, inoltre, crearono una razza di guerrieri elite nota come Dax. Erano un piccolo nucleo dell’esercito (insieme ai fanti) e costretti a obbedire a chiunque possedesse del Kuva poiché li contrassegnava come un’élite Orokin. La costruzione di città e degli avamposti in tutto il Sistema furono tra le attività principali portate avanti dagli Orokin, insieme all’esecuzione di numerosi esperimenti genetici sui vari pianeti, tra cui la Terra. Durante questo periodo si scoprì una dimensione parallela: il Void.

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La scoperta del Void e la nascita dei Corpus

Le prime esplorazioni in essa furono portate avanti dalla famiglia Entrati, in particolare dallo scienziato Albrecht Entrati che fu proprio il primo scopritore del Void, e permisero agli Orokin un’ulteriore salto evolutivo in avanti per la loro tecnologia. Allo scienziato in questione si deve anche la creazione del “Cuore”, un dispositivo responsabile della canalizzazione dei fenomeni legati al Void alla realtà attuale. Bisogna ricordare che, per coloro che non erano Orokin, essere servi, scienziati o operai loro era già un grande riconoscimento da parte dei suddetti e solo pochi ne facevano parte. I restanti esseri viventi erano visti come schiavi, soggiogati ai caprici dei loro padroni.

Molte famiglie delle classi meno agiate come i contadini si unirono presto a un uomo noto come Parvos Granum, figlio di una di queste; infuriato per l’enorme disparità tra i suoi padroni e i sudditi, dopo aver rubato agli Orokin e ottenuto un prestito finanziario, ha prestato parti della sua nuova ricchezza ad altri. Tramite questa “ribellione” e l’instaurazione della sua dottrina che vedeva chiunque, a discapito dello status sociale, come un possibile cercatore del profitto nacquero i Corpus. Nonostante tutto, gli Orokin accettarono la creazione e il riconoscimento di questa corporazione.

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Warframe: L’incidente della Zariman Ten-Zero

Con la scoperta del Void gli Orokin continuarono le loro sperimentazioni anche nella suddetta dimensione. Intanto questa e le colonizzazioni portarono dei danni abbastanza gravi nel Sistema Origin. Tra di esse, in particolare, vi è lo studio dell’Infestazione e l’incapacità di controllarla. Infatti in molti casi i tentativi di contenimento degli Infested fallirono e devastarono le colonie dell’Impero. Pertanto, gli Orokin interruppero le loro ricerche sull’Infestazione. A causa di ciò e di altre problematiche interne, l’Impero decise di porgere il suo sguardo su un’ulteriore espansione verso il Sistema Tau.

Ad un certo punto, venne condotto un test in cui una nave coloniale (Zariman Ten-Zero) contenente un folto gruppo di persone e le loro famiglie è stata diretta nel Void nel tentativo di viaggiare e popolare il Sistema Tau. A causa dell’esposizione al Void, gli adulti sulla nave impazzirono, dando la caccia ai bambini. Questi, tuttavia, erano sopravvissuti agli effetti del Void, mantenendo la loro sanità mentale ma sviluppando poteri incontrollabili legati ad esso che erano in grado di mutilare o uccidere chiunque entrasse in contatto con loro. Per legittima difesa, i bambini uccisero gli adulti. Passarono giorni prima che la nave riesumasse e quando fu ritrovata i bambini vennero temuti e ritenuti pericolosi dagli Orokin; questi saranno conosciuti come Tenno in futuro. 

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Gli studi e la morte di Margulis

Qua appare per la prima volta la figura di Margulis, un archimediana di grande intelletto e importante genetista. Essa empatizzò con la sofferenza che i bambini stavano vivendo, decidendo di adottarli e aiutarli. Voleva che il potere dei Tenno venisse controllato, in modo da permettergli una vita normale. Sebbene le sue ricerche non fossero approvate dagli Orokin, in particolare dall’amante segreto Ballas, ella proseguì comunque e dopo un’incidente che la rese cieca creò i Resevoir. Si trattava di capsule che permisero, anche se parzialmente, a domare l’infinito potere del Void dei Tenno. La ricerca di Margulis continuò e venne in contatto con un’altra archimediana chiamata Silvana, la più grande esperta dell’Infestazione all’epoca. Entrambe volevano creare un corpo sostitutivo per i Tenno, in modo da permettere ai bambini di interagire e muoversi liberamente e con il pieno controllo dei loro poteri. Insieme crearono la tecnologia di “Trasferimento” che permetteva ai Tenno di collegale la propria coscienza a questi corpi.

Gli Orokin notarono ciò e videro un’opportunità per loro di possedere una nuova e potente arma con una serie di inediti guerrieri tramite i stessi Tenno. Ciò gettò le prime basi per l’idea dei futuri primi Warframe (intesi come macchine da guerra in questo caso). Margulis non accettò che le sue ricerche venissero usate per scopo bellico, anche dopo le suppliche di Ballas. Questo la portò di fronte al giudizio degli Orokin che la obbligarono a obbedirgli, ma ella si rifiutò chiedendo a Ballas di salvarla. Purtroppo costui non riuscirà in questo intento e Margulis verrà giustiziata. Il dolore di Ballas sarà enorme e ciò innescherà nella sua mente i primi piani per rovesciare definitivamente gli Orokin.

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Warframe: La Nascita dei Sentient

Parallelamente agli eventi della Zariman, si cercava un’ulteriore via per poter raggiungere il Sistema Tau. Siccome esso avrebbe avuto bisogno di terraformazione, oltre a necessitare di un veicolo adatto per il viaggio, gli Orokin crearono una razza di esseri sintetici chiamati Sentients. Essi erano resistenti e adattabili a praticamente tutti i tipi di danni, permettendogli di creare una forte difesa contro qualsiasi cosa gli avrebbe attaccati. Erano perfetti per colonizzare e terraformare un Sistema sconosciuto; però gli Orokin non erano privi di dubbi sulla loro esistenza. Infatti la capacità di adattarsi insinuò perplessità nelle alte sfere che vedevano nascere la possibilità di un’eventuale perdita di controllo. Ma il creatore di questi esseri gli rassicurò spiegando che il Void aveva un effetto velenoso sui Sentients e che quindi non sarebbero diventati una minaccia per gli Orokin. I Sentients, nel frattempo, si stabilirono, si evolsero e crebbero come società senziente.

Resesi conto di essere meri sudditi degli Orokin e che costoro avrebbero portato altra distruzione nel Sistema Tau, decisero quindi di ribellarsi. Infatti il Void aveva sì un effetto velenoso per loro, ma non letale: l’esposizione al Void rendeva i Sentients sterili e incapaci di riprodursi. In seguito il leader dei Sentients, Hunhow, organizzò una vasta invasione nel Sistema Origin ed ebbe inizio quella che noi conosciamo come “La Vecchia Guerra”.

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Warframe: la Vecchia Guerra

Inutile dire che a questo punto lo scontro tra Sentients e Orokin è inevitabile. La superiorità dei Sentients gli ha garantito nelle prime fasi della guerra una vittoria schiacciante. Gli Orokin fecero tutto ciò in loro potere per contrastare la minaccia senziente, tra cui militarizzare gli schiavi Grineer e utilizzare nuovi strumenti come i Necramech (creati dagli Entrati). Parallelamente i Corpus si erano ampliati e affermati nell’economia bellica, sviluppando e vendendo tecnologia per la guerra. Ma la maggior parte degli sforzi degli Orokin furono vani e si resero presto conto che i loro attuali metodi erano inefficaci. Di fronte alla sconfitta, la ricerca di una soluzione li portò a riesumare persino l’abbandonata e dispersa Infestazione; la stessa che distrusse parte delle colonie Orokin. Ballas fu uno dei promotori sulla ricerca di una soluzione proprio con l’Infestazione.

La sfruttò utilizzandola su soggetti viventi, volontari e non, tra i vari guerrieri Orokin come i Dax o membri di altre caste; il risultato fù la nascita dei primi Warframe. I Warframe sono quindi soggetti umani mutati attraverso un ceppo dell’Infestazione appositamente progettato chiamato Helminth. Secondo quanto detto da Ballas: quando un soggetto è esposto al ceppo in questione trasforma la sua pelle in acciaio da spada, interconnettendo i suoi organi interni in una resistenza indicibile, impedendo allo stesso tempo che la stessa infestazione distrugga la sua mente. Questa, ovviamente, ebbe come conseguenza che i soggetti trasformati in Warframe mantenessero una piccola parte dei ricordi precedenti alla mutazione. Ciò li rese piene di rabbia, rimorso e quindi imprevedibili e propensi a rivoltarsi contro i propri padroni. Gli Orokin capirono che non si sarebbero potuti usare singolarmente, similmente a come accadde coi Sentients.

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Il ritorno dei Tenno e l’ufficializzazione dei Warframe

Disperati dovettero utilizzare ciò che tempo addietro avevano allontanato: i Tenno. Questo perché erano gli unici esseri a poter utilizzare l’energia del Void come un arma; inoltre conscendo le ricerche di Margulis e Silvana sul “Trasferimento” trovarono il modo di usarle a loro favore. Infatti, essendo i bambini gli unici in grado di entrare in empatia con le esperienze traumatiche dei Warframe, sono stati in grado di diventare i nuovi “operatori” di essi; una mente lontana sincronizzata con un corpo surrogato. I bambini furono addestrati con i vecchi metodi di combattimento basati sull’onore e divennero la forza bellica nota come Tenno. Attraverso le loro abilità, hanno usato i Warframe per fare la guerra contro i Sentient, dimostrando di essere molto efficaci.

Rispettando le discipline di combattimento insegnate dalle Scuole Focus, i Warframe azionati dai Tenno furono equipaggiati con armi da mischia e balistiche per aggirare l’interferenza Sentient delle armi ad alta tecnologia. Con l’aiuto dei Tenno, gli Orokin riuscirono a invertire le sorti della guerra. Durante la sua durata nacquero gran parte dei Warframe che conosciamo. Per fare un esempio, durante questo periodo Parvos Granum ne ottenne uno dagli Orokin, come guardia del corpo, e come ben saprete si tratta di Protea. Parallelamente Silvana ha continuato gli esperimenti iniziati con Margulis e ha creato Titania, della quale si autocondannò in quanto andò contro la sua promessa di non creare armi da guerra. Per redimersi da ciò pianificò una fuga sulla Terra, accumulando Apothics e Somatic Links nella speranza di ripristinare le foreste e la fauna selvatica che un tempo fiorivano sul pianeta.

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Alcuni esempi di Warframe durante la guerra

Lei stessa eseguì il Trasferimento con gli alberi, trasferendo la sua coscienza nel tentativo di favorire la ricrescita delle foreste. Gli Orokin alla fine vennero a sapere della sua defezione e mandarono i soldati Dax a giustiziarla, bruciando le foreste. Titania è arrivata in soccorso di Silvana fino al suo sacrificio. Tornando ai Tenno; non solo utilizzavano i Warframe per combattere, ma erano dotati anche dei Railjack. Essi erano e sono intercettori spaziali dell’era Orokin. Questi formidabili veicoli erano dotati di una pletora di armi e sistemi difensivi che consentivano di affrontare frontalmente anche grandi navi in combattimento diretto, oltre a un sistema di propulsione “Void engine” che permetteva loro di viaggiare indipendentemente dalla rete Solar Rail.

Mentre un Railjack può essere controllato da un singolo Tenno, prestazioni ottimali richiedono che la nave sia equipaggiata da una squadra completa di quattro Tenno. Le navi inoltre sono equipaggiati con una fionda Archwing che consente ai Tenno di essere sparati direttamente alle navi nemiche per violare lo scafo e salire a bordo. In alternativa, i Tenno possono anche uscire nello spazio usando gli Archwings per combattere individualmente ed esplorare aree di interesse nello spazio. Inerente a ciò tra i vari nomi noti vi è Sevagoth, il Warframe capitano del Railjack Tempestarii, molto famoso per i suoi servizi di salvataggio. Tuttavia, un giorno Sevagoth fu perso nel Void, ma ordinò alla sua Ombra di continuare a pilotare il Tempestarii alla ricerca del suo corpo come ultima missione di salvataggio della nave, diventando effettivamente una nave fantasma.

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Warframe: Il tradimento di Ballas e il Collasso dell’Impero

Ora una piccola parentesi: quanto segue è la presumibile successione dei fatti ma non completa. Questo in quanto non siamo riusciti a trovare delle informazioni fondate al 100% sia in-game che su eventuali forum, ma solo supposizioni e teorie possibili. Quindi noi seguiremo, come già detto all’inizio, quelle che riteniamo più corrette e in linea con la lore anche se ovviamente mancheranno alcune spiegazioni (Tra di le quali, per esempio, non è chiaro quando Natah sia stata cambiata dagli Orokin, come dicono sia lei che Erra, e se quindi la morte degli Orokin sia dovuta solo ai Tenno o ci sia di mezzo anche lei; oppure come lo Stalker sia diventato il nemico temibile quale è attualmente).

Nel mentre che la guerra volge a favore degli Orokin, nell’ombra qualcuno inizia a tessere le tele di un grande tradimento. Costui è Ballas. Con l’intenzione di distruggere l’Impero Orokin, iniziò a cospirare con Hunhow. In una serie di registrazioni, Ballas rivelò a Hunhow la debolezza dei Warframe fino a quel momento inarrestabili: gli operatori Tenno. I Tenno, “bloccati” in uno stato di Trasferimento semi-cosciente nel Reservoir, non potevano proteggersi senza i loro Warframe surrogati. Quindi Natah, la figlia di Hunhow, è nata come un ultimo disperato tentativo di distruggere i Tenno. Essendo una razza unica di Mimic Sentients, era in grado di trasformarsi visivamente in qualsiasi forma le piacesse. Quindi ha imitato l’aspetto di Margulis, permettendole di servire come spia e infiltrarsi nelle retrovie Orokin.

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La nascita di Umbra e “l’esilio di Parvos”

Nel frattempo un Dax scoprì i piani di Ballas e tentò di fermarlo, fallendo nell’intento. Ballas lo espose all’Infestazione per trasformarlo in un Warframe per i propri scopi, infatti lo dotò anche di un Transference Bolt che lo costrinse a obbedire alle richieste di Ballas. Fu successivamente torturato psicologicamente fino all’obbedienza, costringendolo ad uccidere suo figlio Isaah, e cosi nacque Excalibur Umbra. Come risultato del tormento di Umbra, mantenne la maggior parte della sua sensibilità e fu in grado di agire da solo senza il controllo dei Tenno. Parallelamente i rapporti tra gli Orokin e i Corpus iniziarono lentamente a vacillare. Fu Parvos Granum stesso ad alimentare la discordia, spingendo gli Orokin a inviare una squadra d’assalto Warframe al laboratorio dove i suoi Archimediani stavano sviluppando la tecnologia Spectre.

Granum, tuttavia, aveva piazzato una testata che fece esplodere distruggendo il laboratorio e la squadra d’assalto con esso. Le ragioni di Granum per aver portato i Corpus in conflitto diretto con gli Orokin non sono chiare, ma gli Orokin hanno da allora condannato i Corpus come un mero culto mercantile. La più grande minaccia per Parvos, tuttavia, proveniva dal Consiglio dei Corpus stesso. Un membro di esso tradì Parvos e inviò degli assassini per sabotare l’unità Void del suo trasporto, facendo credere a tutti che il fondatore se ne fosse andato per sempre. In verità Granum fu salvato dalle capacità di manipolazione del tempo di Protea, intrappolandolo in una prigione temporale all’interno del Void.

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La fine degli Orokin

Nelle fasi finali della guerra, Hunhow a quanto pare si è sacrificato durante una battaglia su Urano. Gli Orokin di alto rango si sono quindi riuniti per celebrare la loro “vittoria” contro i Sentients nell’Outer Terminus di Plutone. Stando a quanto scritto in-game, qui fa la sua prima comparsa lo Stalker; egli infatti era un membro di una casta inferiore dei guardiani nell’Impero Orokin ed era presente per la fine della Vecchia Guerra. Con i Sentient ritenuti sconfitti, gli Orokin prepararono una grande celebrazione in onore dei Tenno. Durante i festeggiamenti furono suonati i “Tamburi di Naga” (tamburi cerimoniali) la quale melodia è capace di arrivare in tutto il sistema. In questo momento i Tenno tradirono i loro padroni e iniziarono un massacro, in rappresaglia per aver giustiziato Margulis, uccidendo la maggior parte del direttivo Orokin.

Lo Stalker assistette a ciò; egli notò che qualcosa non andava in quanto i Tenno cambiarono l’atteggiamento di sempre. Tentò di avvertire i suoi padroni ma fu invano e gli Orokin furono eliminati; i dettagli sulla sua sopravvivenza però sono sconosciuti. Presumibilmente riuscì a fuggire e questo tradimento, che distrusse il suo modo di vivere, gli lasciò un unico obbiettivo: la vendetta. La distruzione di gran parte degli Orokin innescò l’evento storico noto come Il Collasso, che ha portato alla caduta dell’Impero Orokin. Ora qui vi avvisiamo di prendere quanto stiamo per dire con le pinze in quanto le informazioni in nostro possesso, come alcuni ben sapranno, sono confusionarie e non accertate.

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Il cambiamento di Natah

Natah ora aveva campo libero per eliminare anche i Tenno e permettere il ritorno di Hunhow. Ora, a quanto sembra, tra il massacro effettivo e qualche tempo postumo a esso (se ciò che Erra e Natah dicono sia vero) gli Orokin scoprirono la copertura di Natah. Essi quindi la “riprogrammarono” in modo che provasse un forte attaccamento ai Tenno; ciò ebbe come risultato che Natah cambiò definitivamente la sua identità in Lotus, madre e guida dei Tenno. Una volta fatto, la imprigionarono su Lua in modo che potesse comandare i Tenno da li. Più tardi Erra, fratello di Natah, che venne a conoscenza del Resevoir, decise di condurre un assalto su Lua per eliminare la minaccia una volta per tutte. Con gran sorpresa e amarezza scoprì del cambiamento di Natah che, come Lotus, fermò l’attacco Sentient.

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Warframe: il nuovo ordinamento socio-politico

Successivamente Lotus, per una protezione maggiore verso i Tenno, inviò la luna nel Void, mascherando la sua posizione con una sorta di tecnologia di occultamento. Dopo aver respinto ciò che restava delle forze Sentient, Lotus ordinò alla maggior parte dei Warframe intorno al Sistema Origin di essere messi in criosonno per preservare i loro corpi e i ricordi dei Tenno, ponendo fine alla Vecchia Guerra. Alcuni Warframe sono rimasti in libertà, avendo come missione occasionale di dare la caccia ai leader Orokin rimasti (come visto con Grendel). Senza un potere centralizzato, i gruppi di persone un tempo oppressi erano ora liberi dalle catene dell’impero. Nel conseguente vuoto di potere, il Sistema Origin vide il conflitto tra molte fazioni per rivendicare il dominio sul territorio e sulle risorse un tempo controllate dagli Orokin.

I Grineer iniziarono a riunirsi per conquistare il territorio e la tecnologia (specialmente quella di clonazione) un tempo appartenuta all’Impero. Ad un certo punto incontrarono le emarginate gemelle Orokin che sfruttarono questa opportunità per mettere in atto la loro vendetta e iniziare ad ammassare eserciti di leali Grineer alla loro causa, il che alla fine portò al loro governo congiunto dei Grineer. In soggezione per la loro stretta parentela, i Grineer le adottarono come loro regine, credendo di aver raggiunto “Qualcosa di più di un tutto”, una qualità a cui aspiravano. Oppositamente i Corpus, con i loro superiori che affermavano di avere sangue Orokin, entravano spesso in conflitto con i Grineer.

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Il Sistema Origin diviso fra Corpus e Grineer

Nonostante il Consiglio fosse unito per eliminare Parvos, non si è mantenuto tale anche successivamente. Infatti è stato costantemente afflitto da lotte interne e discordie. A parte la mancanza di una forte leadership centrale, i Corpus diventarono molto diversi da come Parvos Granum li immaginava: i membri più influenti iniziarono a fare affidamento sul lavoro degli altri. I membri dell’equipaggio subiscono il lavaggio del cervello sin dalla loro nascita per adorare il profitto e il denaro (e lo stesso Parvos come una figura quasi mitica), mentre ogni segno di personalità e individualità viene cancellato. Tutti i tentativi di ricostruire l’impero crollato furono sperperati da entrambe le fazioni, l’Infestazione fu lasciata incontrollata in navi Orokin isolate dove si diffondevano liberamente attraverso il Sistema causando epidemie occasionali.

Infine i Dax, che erano presenti alla caduta degli Orokin, furono per la maggior parte uccisi durante o dopo di essa, essendo inferiori ai Tenno. Gli unici sopravvissuti conosciuti rimangono Teshin e Varzia, anche se non si sa come lo siano. Teshin formò il Conclave nel tentativo di addestrare e preservare l’abilità di combattimento e l’onore dei Tenno, sebbene i suoi ideali si scontrassero spesso con Lotus. Varzia invece ora risiede nel Bazaar di Maroo come venditore. Un numero imprecisato di millenni dopo, i Corpus sono ampiamente considerati la forza governante in economia e ricerca, con i Grineer che dominano il sistema con la loro forza militare e brutalità. Tutto ciò è rimasto degli Orokin sono i loro sforzi di terraformazione come sull’Orb Vallis, Venere, le poche strutture in piedi come le torri Unum, le armi Prime dimenticate che hanno costruito e le navi-torre bloccate nel Void.

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Warframe: il presente e il risveglio dei Tenno

Per innumerevoli secoli i Tenno sono rimasti dormienti ma con l’ascesa dell’Impero Grineer Lotus inizia a rintracciare e risvegliare i Tenno. I Tenno vengono destati senza ricordare nulla del loro passato e già collegati a un Warframe sul quale Lotus darà informazioni. Sfortunatamente, il Capitano Vor è stato un passo avanti a lei finora e ha ucciso i Tenno mentre si svegliavano. Vor era un Ammiraglio Grineer ed era stato incaricato dalle Regine Gemelle di dare la caccia e distruggere i criopodi Warframe nascosti nel sistema prima che potessero risvegliarsi. Tuttavia, invece di distruggerli, Vor tentò di catturare i Tenno all’interno, nella speranza di usare il loro potere per ripristinare l’esercito in decomposizione dei Grineer. Questo perché Vor era uno dei pochi a capire la tecnologia Orokin e utilizzarla.

Il mancato rispetto degli ordini da parte dell’ammiraglio spinse le regine a perdere la fiducia in lui, retrocedendolo al grado di capitano. La sua ultima scoperta lo porta sulla Terra, vicino a un villaggio di Ostron, dove trova un Tenno dormiente proprio nel vivo del risveglio (Qui, ufficialmente, inizia il gioco e la storia principale di Warframe). Questa volta, tuttavia, ha un piano diverso per catturare il sudetto Tenno. Infatti attaccherà un dispositivo Ascaris al Warframe, ordinando ai suoi soldati di risparmiarlo; intende usare gli Ascaris per controllare i Tenno e portarli alle Regine Gemelle come un premio. Il giocatore deve eludere Vor e i suoi soldati, armarsi, riportare una nave in ordine funzionante con l’aiuto della nave Cephalon Ordis e, infine, affrontare Vor per porre fine ai suoi piani.

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Un nuovo inizio…

Continuando con i loro sforzi per fermare il Capitano Vor, i Tenno appena risvegliati viaggiano intorno alla Terra, alla ricerca di parti con cui riparare la loro nave Orbiter. Con l’aiuto della nave Cephalon Ordis al timone e Darvo, un mercante, i Tenno riescono a recuperare segmenti di navi che sbloccano funzionalità di base. Alla fine, i Tenno disabilitano con successo il dispositivo Ascaris, liberandoli dal controllo di Vor. Tuttavia, il dispositivo ha un sistema di sicurezza anti-manomissione che lo farà esplodere se non viene disarmato. Quindi cercano di assassinare il capitano, sconfiggendolo su un asteroide minerario fuori dall’orbita terrestre, disarmando infine il dispositivo Ascaris. A questo punto Lotus conta sui Tenno per viaggiare attraverso il Sistema Origin per riportare l’equilibrio dalle forze dominanti delle fazioni Grineer e Corpus.

Da questo momento si vivranno molte delle quest fatte da Lotus e altri personaggi; non tratteremo molte di queste e delle esplorazioni che si faranno in quanto non fondamentali per la trama principale. In ordine prenderemo in esame le missioni: Natah, Il Secondo Sogno, La Guerra Interna, Le Catene di Harrow, Prologo dell’Apostasia, Il Sacrificio, Prologo Chimera, Operazione: Hostile Mergers, Erra e The Maker.

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Warframe: La verità su Lotus

Nel mentre che il Tenno continua le sue missioni, su Urano incontra strani droni che sembrano cercare qualcosa o qualcuno. Dopo averli scansionati, Lotus chiederà ai Tenno la loro assistenza. Supponendo che siano di origine Corpus, invia i Tenno sulla Terra per indagare su questi droni, solo per scoprire un relitto della Vecchia Guerra che aumenta la sua confusione. Lotus si rende presto conto che questi droni sono Sentient Oculyst, causando un’interruzione immediata delle trasmissioni con i Tenno. Un individuo dell’era Orokin, il maestro del Conclave Teshin, offre il suo aiuto per svelare la verità, sospettoso delle vere motivazioni di Lotus. Alla ricerca di informazioni su questi droni, lo scienziato Grineer Tyl Regor ha guidato gli sforzi nello scavo di una tomba della Vecchia Guerra nelle profondità di Urano.

Lotus riappare improvvisamente, implorando i Tenno di impedire a Regor di entrare in questa tomba. I loro sforzi saranno vani quando Regor risveglierà accidentalmente un Sentient: Hunhow. Durante la missione, il Sentient parla a Lotus, a cui si riferisce come sua figlia, accusandola di tradimento. Attraverso la conversazione, viene rivelato che Lotus stessa era un Sentient, infiltrata nei ranghi degli Orokin per diventare il gestore dei Tenno. Una volta che il giocatore ha portato a termine la missione, Lotus chiarisce ulteriormente la natura del suo tradimento. Lotus rivela che il suo vecchio nome era Natah quando, nella sua forma Sentient, gli fu ordinato di eliminare i Tenno durante la Vecchia Guerra. Dal Sistema Tau, dove risiede la roccaforte dei Sentient, ha attraversato il Void per completare la sua missione.

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Il secondo sogno

Tuttavia, poiché i Sentient sono stati programmati dai loro creatori Orokin per essere vulnerabili al Void come protezione contro una ribellione, Lotus ha successivamente perso la sua capacità di procreare. Con l’avvicinarsi della fine della Vecchia Guerra, non c’era bisogno di uccidere i Tenno e volendo figli propri, Lotus deciderà quindi di nasconderli. Ormai risvegliato, Hunhow bramerà l’obbiettivo che Natah fallì: l’eliminazione dei Tenno. Cercando vendetta farà un’alleanza con lo Stalker e tenterà di distruggere il “grembo nel cielo”, poi rivelato come il punto debole dei Tenno: il Reservoir su Lua, nascosto nel Void dal Lotus per proteggere i Tenno dai Sentient.

Il giocatore ha il compito di trovare Hunhow, che si è infiltrato nella mente di Lotus durante gli eventi di Natah. Con l’inaspettato aiuto di Alad V, tutte le tracce portano a una reliquia Sentient su Urano, dissotterrata dai Grineer. Interagendo con la reliquia, Lotus cerca di accertare la posizione di Hunhow, solo per essere sventata consentendo a Hunhow di conoscere la posizione del Reservoir. Con lo Stalker in viaggio, il giocatore lo insegue attraverso un Cancello del Void in una Torre Orokin, rendendosi conto che questo Reservoir si trova sulla luna terrestre. Una volta disabilitato il meccanismo della “maschera” della Torre Orokin la luna di riapparire nel Sistema Solare. Qui veniamo a conoscenza della verità dietro il Reservoir: in esso risiede la vera forma del Tenno, l’Operatore.

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La guerra interna

Lo Stalker si incontra con il giocatore ma dopo aver visto l’Operatore, esita a uccidere, lasciandoci ad affrontare orde di combattenti Sentient con il nuovo potere da noi scoperto. Sull’Orbiter, il giocatore deve mettere il proprio Operatore in una nuova piattaforma per il Trasferimento: il Somatic Link sul retro della nave. Nello scontro finale con lo Stalker, il giocatore si rivela vittorioso e successivamente incontra Lotus di persona per la prima volta. Mentre Lotus trasporta l’Operatore nel Somatic Link, il giocatore ha riacquistato i propri ricordi di Tenno, tra cui una delle cinque grandi scuole a cui appartenevano un tempo nell’era Orokin. Purtroppo il periodo di tranquillità da questa scoperta dura relativamente poco, infatti su Lua inizieranno ad apparire dei disturbi che Lotus e l’Operatore noteranno e sul quale andranno ad indagare.

Si scopre che era un piano di Teshin per attirare i Tenno, rivelandosi un doppio agente per le Regine Grineer. Alla ricerca della verità, il Tenno segue gli Spettri schierati da Teshin che li guida in un campo di asteroidi apparentemente disabitato. La disattivazione della matrice di sicurezza espone la fortezza di Kuva, la base centrale delle operazioni Grineer e sede delle Regine Gemelle. Il Tenno si rende conto che lo stato mobile della base ha impedito loro di scovarla. Infiltrandosi nella fortezza, il Tenno scopre la tana delle Regine, insieme a Teshin che si trova sotto il controllo dello Scettro Kuva delle sudette a causa del suo status di soldato Orokin. Come detto prima, i Dax erano biologicamente programmati per non disobbedire a quelli con sangue Orokin (Kuva). Quindi, inesorabilmente, Teshin ha portato i Tenno alle Regine per la “Continuità”.

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La Continuità si spezza

Essa è un rituale che prevede il trasferimento distruttivo della coscienza da un corpo all’altro, con le proprietà di alterazione della mente del Kuva che gioca un ruolo chiave in esso. Nel rituale, un Orokin, il cui corpo attuale è invecchiato e fragile, invaderebbe la mente di un potenziale ospite (ritualisticamente chiamato Yuvan) sotto l’influenza del liquido Kuva finché solo la mente dell’Orokin rimanesse all’interno del corpo, cancellando l’esistente coscienza dell’ospite. A causa della ripetuta clonazione, i corpi delle Regine avevano subito la Sindrome del Decadimento della Clonazione ad ogni ciclo di Continuità quindi, per preservare la loro immortalità, hanno bisogno di un nuovo corpo giovane. Prima che catturino il Tenno, Ordis interrompe Trasferimento, nel tentativo di proteggere l’Operatore lasciandosi alle spalle il loro Warframe. Tuttavia, le Regine inizieranno il processo di Continuità, scavando nella mente del Tenno attraverso il Warframe.

Dopo un periodo di transizione in una visione, l’Operatore appare su una montagna. Lì incontrano Teshin che li istruisce per riguadagnare i loro ricordi come Tenno, che sono stati soppressi da Margulis nel tentativo di proteggerli dal Void. Lincidente della Zariman Ten-Zero diventa più chiaro quando riacquistano la loro capacità di manipolare il Void senza la necessità di incanalarlo attraverso un Warframe. Con i loro poteri originali, il Tenno torna alla Fortezza per salvare Teshin dalle Regine. Dopo una serie di battaglie, i Tenno finalmente aggirano la difesa delle Regine e rubano il loro lo Scettro Kuva. Ora vulnerabili, il Tenno e Teshin uccidono la Regina Anziana, lasciando la Regina dei Vermi a sfuggire alla morte. Tornato nella visione, il Tenno decide cosa fare con il Kuva rubato. Indipendentemente dalla scelta, una figura misteriosa sussurra nella loro mente, prefigurando l’esito della riconquista dei loro poteri del Void.

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Warframe: Un inaspettato nuovo personaggio

Dopo aver imparato a domare i “vecchi” poteri, il Tenno riceve una strana trasmissione da una nave abbandonata Steel Meridian che attira la sua attenzione. All’arrivo su questa nave, scoprono che il suo equipaggio è stato assassinato. Strani messaggi scritti con il sangue sono sparsi ovunque, perseguitando l’Operatore mentre rintraccia il sospetto. Qui incontrano Palladino, il Santo Oratore dei Red Veil, affermando che il suo sindacato è allo sfascio. La loro musa sacra, un Tenno di nome Rell, abbandonò il suo posto nel loro tempio, causando il caos in tutta la loro organizzazione. A differenza degli altri Tenno, Rell non è andato in criosonno nel Reservoirs perché è stato scacciato da Margulis e dai suoi compagni Tenno per aver avuto contatti con L’uomo nel Muro, una misteriosa manifestazione del Void. Invece, ha sacrificato la sua vita e legato il suo spirito al suo Warframe: Harrow, che è rimasto vigile ma in uno stato di veglia verso L’uomo nel Muro.

Richiedendo protezione, il Tenno porta Palladino alla base degli Steel Meridian dove sarà sorvegliata. Per contattare Rell, Palladino chiede al Tenno di riportargli una sacra reliquia per completare la sua seduta spiritica. Apparentemente, Rell conserva ancora i ricordi della sua umanità nonostante abbia avuto un episodio maniacale causato dalla perdita del controllo sul Trasferimeto. Per risolvere questo problema, il Tenno cattura le manifestazioni emotive di Rell (disturbi costituiti dall’energia di Trasferimento) e le riporta al tempio dei Red Veil nel Void. Per porre fine alla sofferenza di Rell, il Tenno libera Harrow dalle sue catene, permettendo a Rell di riposare. Tuttavia, senza alcuna nave a controllo de L’uomo nel Muro, i Tenno dovranno affrontarne presto le conseguenze.

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Warframe: il preludio alla Nuova Guerra

Un giorno una debole sfera viola negli alloggi personali dell’Orbiter attira l’attenzione dell’Operatore. Dopo aver interagito con esso, viene trasferito da qualche parte su Lua dove iniziano a seguire una scia attraverso la desolata architettura Orokin. Mentre viaggiano, vivono gli ultimi momenti di Margulis prima della sua esecuzione, fino a scoprire l’enclave di Lotus alla fine del sentiero. Lì vediamo il ritorno di Ballas, che sembra scusarsi con Lotus e promette di non abbandonare più “Margulis“. Tenendosi per mano, sia Ballas che Lotus scompaiono, lasciando l’Operatore aggrappato ai resti dell’elmo di Lotus.

Il Tenno, non molto tempo dopo, sente deboli sussurri di Lotus; la sua voce lo dirige verso il suo elmo all’interno degli alloggi personali dell’Orbiter. Quando l’Operatore lo tocca, gli appaiono delle visioni di un Warframe trattenuto da Ballas e dei combattenti Sentient fluiscono nella loro mente, spingendolo verso la Terra per indagare. Il Warframe in questione è Excalibur Umbra. Ma il Warframe non si trovava in quanto solo i suoi resti sono sopravvissuti al combattimento. Ordis tenta quindi di ricrearlo, ma non dispone di dati sufficienti per farlo. Tracce di minerali sulla Skiajati Nikana di Umbra suggeriscono che si possono trovare maggiori informazioni su Lua. Una visita a Lua ha condotto a un dispositivo vitruviano trovato all’interno di un laboratorio di contenimento che apparteneva a Ballas. Il sudetto conteneva registrazioni fatte da Ballas sul suo tradimento agli Orokin durante la Vecchia Guerra e sull’origine dei Warframe.

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La vendetta di Excalibur Umbra

Il caricamento del Vitruviano nel mainframe della nave ha dato la possibilità di ricreare Excalibur Umbra. Dopo averlo equipaggiato nell’Arsenale, impazzisce immediatamente, acquisendo sensibilità ed entrando nella mente dell’Operatore usando il Transferimento. Il Tenno viene a conoscenza delle origini di Umbra ma il ricordo finisce bruscamente e l’Operatore scopre che Umbra è scappato dalla nave, rifiutando il collegamento. Di conseguenza, il Tenno segue Umbra; dopo diversi tentativi, l’Operatore alla fine accede al ricordo finale di Umbra: l’uccisione del figlio. L’Operatore interviene in questo evento, dicendo a Umbra che non deve rivivere questo evento in solitudine, ma affronterà questo dolore insieme attraverso la dualità di mente e corpo. Con questa rivelazione, le menti di Umbra e dell’Operatore sono collegate: il transfert ha avuto successo.

Con questo nuovo potere, l’Operatore e Umbra respingono un assalto dei Sentient e tornano sulla Terra per affrontare Ballas. Durante lo scontro finale, Umbra pugnala con successo Ballas allo stomaco, sfidando la sottomissione di Ballas con l’aiuto dell’Operatore. Dopo averlo interrogato su dove si trova Lotus, appare dal cielo nella sua vera forma Sentient, portando con sé Ballas mentre torna da sua madre. Il Lotus non è più la figura materna che un tempo amava i Tenno. Successivamente veniamo a capire che la figura misteriosa apparsa durante le quest “Guerra Interna” e “Le Catene di Harrow”, e che apparirà casualmente all’interno dell’Orbiter, è niente di meno che L’Uomo nel Muro.

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Una nuova minaccia incombe sul Sistema Solare

L’uomo nel Muro ad un certo punto si manifesterà negli alloggi personali, attirando il Tenno verso l’elmo di Lotus. Quando il Tenno lo tocca, viene trasportato a Lua, dove inizia a seguire il sudetto. Egli conduce il Tenno attraverso il Resevoir e nella Camera di Lotus dove un portale alla fine della stanza trasporta il giocatore in una camera Sentient che imprigiona Ballas, ora malformato. Maledicendo Lotus per averlo ingannato, Ballas costruisce il “Sentient Slayer” lontano dall’occhio vigile di Lotus. Il Tenno coglie l’immagine del leggendario Paracesis, imparandone il progetto nel processo. Una nuova guerra è imminente. Nel frattempo Alad V è tornato a lavorare per i Corpus su Giove.

Anche se a causa del fallimento del Progetto Zanuka e dell’incidente dell’Incursione Mutalist, insieme al progetto di terraformazione Orb Vallis di Nef Anyo che ha ottenuto il favore del Consiglio di Amministrazione Frohd Bek, la reputazione di Alad è da allora gravemente diminuito. Fu avvicinato da una vecchia conoscenza, Regus, che gli offrì una tecnologia della Vecchia Guerra mai vista prima. Alad ha immediatamente colto al volo l’occasione ma si rese conto troppo tardi che il Regus che si era avvicinato a lui era in realtà un Mimic Sentient; con suo orrore, era entrato in una collaborazione inconsapevole con il nemico. I tentativi di Alad di sfidare la sua “sottomissione” andarono incontro a un fallimento.

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Warframe: Il progetto Amalgam e le visioni dell’Operatore

Non aveva altra scelta che rispettare il progetto Amalgam (Grineer/Corpus ibridati con i poteri dei Sentient) e creare soldati per i Sentient, altrimenti il ​​Ropalolyst (un gigantesco Sentient di cui si sa molto poco) avrebbe raso al suolo la sua città del gas e i suoi rivali Corpus lo avrebbero giustiziato per tradimento. Il programma Amalgam si è rivelato un successo. Secondo gli accordi, le identità dei suoi partner sarebbero state mantenute riservate, istituendo una rigorosa no-fly zone sulla loro imbarcazione. Oltre a creare gli Amalgams, Alad V lavora anche per ricevere dati di combattimento contro i Warframe e li invia ai suoi partner. Tutti questi dati aiutano i Sentients a prepararsi per la futura guerra.

Durante la missione per uccidere il Ropalolyst, Natah informa i Tenno che la convinzione di averli risparmiati come atto di misericordia è falsa: era stata costretta dagli Orokin a farlo, e che entrambi erano “imprigionati nel ventre di Lua”, facendo luce di conseguenza sugli eventi del Prologo dell’Apostasia. Natah si rivolge anche al fatto che “ha visto l’altra faccia del muro”, insinuando che durante la sua permanenza nelle sue stanze su Lua, il Void ha influenzato anche lei con L’Uomo nel Muro. Inoltre, riconosce il Tenno come l’entità malvagia che “distruggerà il suo popolo” in seguito alla sconfitta del Ropalolyst e preannuncia gli eventi a venire nella Nuova Guerra. Qui capiamo anche che l’attuale vanto di Alad V è solo una facciata per i Sentients, infatti incoraggia ed esprime anche gratitudine ai Tenno quando combattono il Ropalolyst.

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In preparazione per la Nuova Guerra

In preparazione alla Nuova Guerra, i Tenno si recano al Veil Proxima con il loro equipaggio Railjack, solo per scoprire una nave Murex. Con il loro Paracesis in mano, salgono a bordo del Murex per respingere la minaccia dei Sentient. Successivamente, distruggono un misterioso cristallo rosso alla fine del Murex, che al momento di risalire a bordo dell’Orbiter rivela i flashback dell’attacco avvenuto su Lua nella Vecchia Guerra da parte di Erra. Successivamente una visione della nave madre Sentient espone un incontro tra Erra e Natah. Il fratello sta dicendo a sua sorella che la loro madre, creduta erroneamente viva, è morta e la esorta a finire la guerra perché “lei ha il suo fuoco”.

Però Natah ricorda di aver ordinato ai Tenno di attaccare e distruggere Erra; costui si oppone e afferma che la sua memoria è errata e avrà bisogno di tempo per guarire completamente da “ciò che i Creatori le avevano fatto”. Natah non è convinta e indica Ballas al guinzaglio chiedendo se è uno dei Creatori. Erra improvvisamente afferra e lancia Natah sul piedistallo dietro di lui, dove è intrappolata in un campo di energia. Erra le dice di “finire la guerra” e lascia cadere il guinzaglio di Ballas. Rivelando che la sua prigionia era un inganno, Ballas sta in piedi mentre lui ed Erra guardano in silenzio Natah. La scacchiera è pronta, la Nuova Guerra è ormai prossima a divagare nel Sistema Origin.

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