Hearthstone TOP 3 migliori mazzi BUDGET (2022)

Una delle maggiori critiche mosse a Hearthstone è che il prezzo da pagare (in soldi reali) per giocare competitivo rapidamente non è esattamente bassissimo. Ci sono TANTISSIME leggendarie imprescindibili in ogni mazzo da torneo o da legend; e, se si è particolarmente sfortunati, è comune non aver ricevuto molto, in termini di carte giocabili, sfruttando solo le sbustate “offerte” dal gioco. Peccato che non sia assolutamente vero che per vincere, e vincere tanto, si debba necessariamente pagare. Ecco perchè ho setacciato il web e le mie nozioni a proposito di “Deck Budget” per proporvi una top 3 favolosa; composta dai migliori tre mazzi economici, o Budget, in termini di polveri, e quindi di denaro reale, che dovrebbero servirti bene fin dalle prime sezioni della ladder. Perciò smentiamolo: non è vero che con le liste budget non si può andare oltre il Platino. Senza contare che, giocando e vincendo, è facile raggranellare le risorse utili per sostituire alcune delle carte budget dei deck proposti con altre più adatte; e trasformare con il tempo ogni lista nella sua “originale” non Budget. 

Definizione di Mazzo BUDGET

Ma cosa significa davvero “mazzo budget? Con Budget si intendono mazzi economici il più possibile, il più forti possibile. Nel complesso, tecnicamente parlando, le build dovrebbero essere all’incirca all’interno dell’intervallo di 1-2k polvere arcana. Tuttavia, il costo reale è di solito molto più basso per voi, che potreste possedere già molte, se non tutte, le carte che compongono i deck da tempo. Perciò, componendo una lista budget, quando si tratta di carte comuni e rare tutte sono consentite. È molto facile craftare o collezionare una lista completa di tutte le comuni e rare delle ultime espansioni. Soprattutto ora, con la regola “di sbustaggio” imposta da Blizzard all’algoritmo che elimina dal pool di carte dei nostri pacchetti tutti i duplicati in tutte le rarità. E anche se ve ne mancano alcune, sono economiche da creare.

Per quanto riguarda carte epiche, invece, abbiamo cercato di non includerle. Se un mazzo poteva essere costruito senza Epic, non le abbiamo aggiunte. Tuttavia, alcune epiche sono carte chiave, e non puoi comporre determinati archetipi senza di esse. Però, abbiamo comunque imposto un limite rigido di due sole epiche (di solito due copie della stessa carta) per ogni mazzo, per mantenere le liste a buon mercato. Ogni leggendaria, invece, è stata completamente esclusa dalle listeA MENO CHE non fossero carte disponibili gratuitamente. Ciò include quindi il set base, nonché le carte distribuite gratuitamente nell’attuale rotazione Standard (ad esempio Mankrik: se non lo possiedi, tutto ciò che devi fare è acquistare un singolo pacchetto Forgiati nella Savana e lo otterrai).

Ma ora basta chiacchiere: andiamo alle liste! N.B. in calce a ogni spiegazione del mazzo abbiamo aggiunto il codice indispensabile per craftarlo. TI basterà copiare e incollare tutto il codice sul tuo dispositivo. Quindi aprire Hearthstone suillo stesso dispositivo, e creare un nuovo mazzo. Il gioco, automaticamente, ti proporrà di farlo usando la lista che ha copiato da questo articolo! Senti, da questo punto in avanti posso darti del tu, vero?

Hearthstone mazzi BUDGET 2022

Hearthstone mazzi BUDGET 2022, #3 Beast Aggro Druid

L’Aggro Druid è stato uno dei mazzi più performanti della storia di Hearthstone, specificatamente nella sua variante Taunt. Divisi nella Valle d’Alterac ha però aumentato il range di possibilità dell’archetipo, con una variante extra del mazzo: Il Beast Aggro. È difficile dire quale sia il migliore archetipo tra taunt e beast, ma se vuoi giocare BUDGET, sappi che in quello di Taunt, la leggendaria Greybough è indispensabile. Pertanto, quella che copierai da qui è la versione BEAST del deck. L’obiettivo è apparecchiare una board piena di minion piccini, e poi chiudere i giochi potenziandoli con i tuoi molti buff. Arbor Up è la tua migliore condizione di vittoria: non solo pompa ogni minion che possiedi notevolmente, ma evoca anche due pedine 4-3. Il tutto a un ridicolo costo 5. Clawfury Adept e Heart of the Wild possono invece darti dei buoni Buff mirati a basso costo.

Ma quali sono le carte migliori per costruire la suddetta board? È qui che entra in azione Oracle of Elune. A metà partita, non prima eh, ti farà inondare il tabellone di creaturine copiando ogni minion a costo 1-2 che evocherai con lei in campo. Ad esempio, a turno 5, giocando con lei + 2x 1 drop metterai di fatto 5 servitori sul tabellone; e se il tuo avversario non ha un grande rimozione AoE, è molto difficile che possa recuperare. Poi ci sono anche i “gettoni Scoiattolo” casuali che ottieni da Vibrant Squirrel direttamente nel deck, e che evocano nuovi minion quando ne peschi uno; e, ovviamente, Frostwolf Kennels, che inizia lento (paghi 3 mana per un 2/2 con Stealth), ma dimostra tutto il suo valore in tre turni. Ad esempio, T3 Kennels, seguito da T4 Dire Frostwolf rende molto probabile che avrai almeno due 2/2 con Stealth che approderanno in T5 (il turno Arbor Up). Bam.

Mancano alcune carte rispetto a una build completa; in particolare Compostaggio (straordinario peschino, sostituirebbe Voracious Reader), Frostsaber Matriarch (diventa economico rapidamente, si combina bene con Oracle quando lo riduci a 0-2 mana) e possibilmente Wing Commander Mulverick (ma non è assolutamente un must, è solo buona).

Codice da copiare: AAECAZICAA/evgPG0QO50gOM5AOI9APJ9QPR9gP09gOE9wOsgASJjQS3oATppASXpQS4vgQA

Hearthstone mazzi BUDGET 2022

Hearthstone mazzi BUDGET 2022, #2 Grand Finale Mage

Questo mazzo, lo so, sembra davvero… strano a prima vista; in realtà, ha un po’ più senso di quanto possa sembrare. Solo un po’ però. L’idea è di giocare un enorme “Gran Finale”, dato che la maggior parte dei mazzi in questo momento non ha modo di eliminare più 8/8 che arrivano dritti dritti sulla board metà partita. In teoria, se tutto andrà bene, le uniche due magie che giocherai per vincere sono Grand Finales e Hot Streaks; dovresti averle in mano molto rapidamente, sfruttando a dovere i tanti peschini che hai a disposizione (tutti economici, comuni o rari eheheh). Se trovi anche Mailbox Dancer e/o Shivering Sorceress nel processo, puoi anche far partire la tua combo al Turno 4, anche se il Turno 5 è più probabile. Ricorda però: il turno prima del Grand Finale, vorrai giocare quanti più Elementali puoi. Anche 1 è sufficiente, ma 2-3 sono preferibili (perchè così otterrai tre o quattro 8/8). Confection Cyclone sarà il tuo migliore amico, perché è una singola carta che genera 3 Elementali, tutti conteggiati da Gran Finale. Tutto qui, facile: devi mettere in campo un “grande Grand Finale” e sperare che il tuo avversario non possa counterarti. Se può, beh, molto probabilmente hai perso la partita. Cosa? Ti sembra un meme deck? PPPFT, non farmi ridere. Provalo e… vedrai!

Codice da copiare: AAECAf0EAA/3uAOVzQP43QP83QOM4QPS7AOt7gPH+QPO+QPQ+QP0/AOTgQSfkgShkgTaoAQA

#1 Face Hunter

L’indiscusso signore del budget, però, è e sarà sempre solo uno. Infatti, puoi sempre contare sul Face Hunter, sia come “power level”, che come semplicità di utilizzo. Perciò, in passato ho già proposto su questi lidi digitali almeno altre due liste di Face Hunter. Conosco solo Rexxar come capobranco di un deck che DA SEMPRE non richiede nemmeno una carta leggendaria per essere perfetto. Quando si tratta di carte epiche, invece, la situazione è un po’ diversa. Warsong Wrangler è semplicemente troppo bello per lasciarselo sfuggire, ma tecnicamente PUOI giocare il mazzo senza di esso. Direi che, però, un modo per garantire un Rinoceronte Calpestante potenziato senza costi aggiuntivi in curva di mana vale da solo la polvere extra che devi spendere su Warsong Wrangler. Divisi nella Valle d’Alterac ha inoltre portato con sè altre carte che rendono il Face Hunter più orientato al buff. Normalmente, Face Hunter non è così tanto basato sui minion e la loro potenza bruta, ma in questo caso, Doggie Biscuit e/o Ramming Mount giocati sui tuoi minion possono fare molto più male di qualunque danno burn. A volte, una singola Anomalia Arcana giocata a T1 può portarti attraverso una partita intera, se continui a potenziarla come si deve.

Non lasciarti spaventare però: la strategia generale è ancora semplice. Davvero semplicissima. L’obiettivo è picchiare la FACE del nemico (i suoi PV) giusto? Bene. All’inizio del gioco, per farlo al meglio, devi concentrarti sui minion. Componi un’ampia board, o potenzia un singolo “campione”. Per poi infliggere il maggior danno possibile sempre, inesorabilmente, turno dopo turno. La verità è che puoi comunque infliggere, come un tempo, molti danni direttamente dalla mano, senza minion; ma avrai sempre bisogno di un po’ di pressione iniziale per portare il tuo avversario nel raggio d’azione del KO. Non scordarti mai, inoltre, del tuo potere eroe. Sono due danni facili a costo due che, in mancanza di meglio, vorrai sempre sfruttare per avvicinarti al tuo obiettivo più in fretta che puoi. Perchè il comeback con recuperi massivi di PV, nel meta attuale, sono sempre dietro l’angolo, spesso anche abbastanza economici. Se superi il turno 6, probabilmente, è meglio che tu ti arrenda.

Infine, quando si tratta di come puoi migliorare il mazzo devi assolutamente aggiungere Barak Kodobane. Pescare 3 carte è già di per sè fantastico, ancora meglio dato che di solitola pescata include sempre qualche carta da danno BURN). Non scordare Rinling’s Rifle (segreti misteriosi e possibilità di attaccare con il nostro eroe? Dove devo firmare?). Dopodiché… basta, sono sufficienti loro. Anche partendo dalla base che ti ho proposto oggi, avrai un meta mazzo COMPLETO e da LEGEND! Anche se, a dire il vero, anche senza di loro il Face hunter è comunque davvero buono. “Everybody knows that the face is the place…”

Codice da copiare: AAECAR8AD96+A9zMA6LOA4LQA7nSA4vVA4biA9zqA/DsA/f4A8X7A8OABPaPBLugBNqgBAA=