Broken Pieces Recensione | Cari lettori, oggi vedremo un interessante prodotto sviluppato da Elseware Experience, chiamato Broken Pieces, un videogioco investigativo e di avventura ambientato in Francia. È stato realizzato da sole 5 persone, lo trovate su Steam, trovate il link qui; oltre tutto ci teniamo a ricordarvi che ha breve uscirà la nostra lista sulle uscite del mese, quindi date un’occhiata per tenervi aggiornati.
Storia
La nostra protagonista e il suo compagno hanno deciso di abbandonare la vita cittadina per stabilirsi sulla costa francese in cui sembra essere diventata l’unica cittadina; adesso è immersa in uno strano fenomeno, in un clima da Guerra Fredda, dovrà investigare e svelare i misteri che popolano l’area di Saint-Exil, la sua setta rituale, e il faro che scruta e controlla la baia.
Interpreteremo Elise, una donna sulla trentina che vive nel villaggio di Saint-Exil in una regione immaginaria che ricorda la Bretagna. A seguito di un inspiegabile e paranormale fenomeno, la nostra protagonista si trova bloccata, completamente da sola e fuori dal tempo. Le tue indagini iniziano qui.
Gameplay
All’interno di Broken Pieces dovremo risolvere puzzle utilizzando l’ambiente, gli oggetti che troveremo in giro e le nostre abilità nel risolvere enigmi e svelare i vari misteri; ci sono varie cose che potremo usare per aiutarci nella nostra impresa: avremo con noi un medaglione che ci premetterà di generare una tempesta che durerà pochi secondi e che avrà vari effetti sul mondo circostante, come abbattere un albero o spostare un ostacolo.
Bisogna stare attenti però, utilizzare questa funzione potrebbe avere effetti indesiderati, cosi come uscire o stare fuori dalla nostra abitazione durante la notte, infatti all’interno del gioco è presente un ciclo giorno-notte che darà un costante senso di pericolo, dandoci situazioni molto ansiogene.
Avremo a nostra disposizione due modi per tener traccia del passare del tempo, guardare il sole e la sua posizione che avrà e un orologio che ci darà l’esatta ora del giorno, l’importante è tornare a casa o in un luogo sicuro entro le otto di sera, altrimenti dovrete prepararvi a combattere.
Per aumentare le nostre possibilità di sopravvivenza dovremo trovare oggetti che ci aiuteranno durante il nostro viaggio, come munizioni e rottami; le prime serviranno per fare più danni ai nemici, mentre i rottami ci daranno la possibilità di creare oggetti per aiutarci, tutti saranno trovabili all’interno di alcuni contenitori, come cestini o cassa, il gioco ci dirà quando potremo interagire con un oggetto in particolare.
Per difenderci potremo usare vari modi: prima di tutto sarà possibile sparare ai nostri nemici, per fare ciò dovremo puntarli per alcuni secondi e poi sparare, questo però ci renderà molto vulnerabili, visto che non ci potremo muovere in normale durante l’azione; ma ne caso un nimico ci si avvicini troppo, potremo utilizzare due diversi modi per liberarcene: la prima è la schivata, mentre saremo in puntamento, avremo la possibilità di effettuare un rapido scatto in una direzione, evitando così di subire il colpo; in alternativa possiamo sfruttare una spinta energetica per respingere un nemico creando spazio tra noi e lui.
I comandi che andremo a utilizzare sono abbastanza semplici, e nel caso non li ricordassimo, basta aprire il taccuino per vedere la sessione dedicata a essi; ce da dire che alcune volte i comandi potrebbero rivelarsi un po’ scomodi, e la mancanza di un tasto per correre rende il passare da una zona a l’altra abbastanza noioso, soprattutto se si dovrà passare in quel luogo più volte durante la nostra partita.
I nostri avversari saranno molto infimi, infatti tenderanno a effettuare delle imboscate in vari luoghi, attaccandoci all’improvviso, sia con un singolo individuo che con dei gruppi che possono variare dai 2 ai 4; essi ci daranno filo da torcere vista la loro alta salute e i danni che possono fare.
Oltre a combattere bisognerà anche risolvere enigmi e puzzle; essi sono in fatti la parte principale del gioco; andranno dalla semplice azione di trovare un oggetto, al capire la giusta combinazione per un lucchetto; per risolverli al potremo utilizzare alcune funzionalità: sarà presente una telecamera in prima persona, per poter vedere in maniera più dettagliata le varie aree di gioco, come il colore di alcuni cavi oppure i numeri presenti su una cassa.
In Broken Pieces, per tenere traccia dei nostri progressi e degli obbiettivi, avremo a nostra disposizione lo stesso taccuino di cui abbiamo parlato prima, aprendolo avremo accesso a tutte le voci e indizi, saranno utili per superare un preciso punto, un esempio è la data di compleanno di qualcuno, a cosa serve uno specifico oggetto oppure se in una parte della mappa c’è un evento particolare.
I comandi di gioco sono abbastanza semplici, come già spiegato prima il sistema di combattimento è buono, ma un po’ noioso, è comunque un buon modo per rompere la monotonia del gameplay e dare qualcosa di nuovo da fare al giocatore, ma in alcuni casi sembra più un modo per riempire punti che altrimenti sarebbero stati vuoti.
Prima abbiamo parlato di come la telecamera fosse utilizzata per risolvere degli enigmi, quando saremo fuori da quest’ultimi e staremo semplicemente esplorando ci saranno dei problemi, infatti quando si passa da un punto dell’area all’altro avremo un cambiamento netto della nostra visuale, questo porta il nostro personaggio a cambiare improvvisamente direzione, tronando indietro in alcuni casi; stessa cosa con il comando che ci premette di avere un visione diversa della mappa: questa meccanica è abbastanza noiosa e potrebbe causare un po’ di fastidio.
Grafica e Sonoro
A livello grafico il gioco è buono; ha un ambiente molto buono, le ambientazioni sono fatte molto bene, piene di dettagli e particolarità, con grande varietà; infatti passeremo dal paese in cima a una scogliera, ad un paesaggio innevato, insomma ci saranno sempre cose nuove da vedere.
Parlando dell’impatto generale, esso è diversificato, le luci offrono un’ottima immersivisi, con effetti particellari e effetti grafici che offrono un ottimo spettacolo; è un gioco che richiede parecchio a livello di requisiti per un PC, mettere la grafica a molto alto in una macchina che non abbia le giuste caratteristiche comporterà una calata dei FPS ben visibile, il gioco è comunque apprezzabile senza avere tutto al massimo, ma se intendete giocare a questo gioco per la grafica, fate in modo di avere le giuste caratteristiche.
Il gioco offre un ottimo comparto audio che esattamente come le luci offrono un immersività fantastica.
Broken Pieces è un gioco investigativo con grandi possibilità e potenzialità, che ci offre ottimi indovinelli ed enigmi, ma ha anche dei problemi tecnici sia dal punto di vista del gameplay che da quello della grafica, ma che tutto sommato si possono superare se ci si vuole concentrare su quello che il prodotto fa meglio.