Pieces Interactive, lo studio che ha sviluppato il reboot di Alone in the Dark , ha annunciato la chiusura dopo 17 anni di attività.
Questo il messaggio scritto sul sito ufficiale:
Pieces Interactive ha pubblicato più di dieci titoli su PC, console e cellulari dal 2007, sia di propria concezione come Puzzlegeddon, Fret Nice, Leviathan Warships, Robo Surf e Kill to Collect, sia su commissione come Magicka 2 e diversi DLC per Magicka. Il nostro elenco di clienti include Paradox Interactive, Koei Tecmo, Arrowhead Game Studios, Koch Media e RaceRoom Entertainment.
Nel 2017, Pieces Interactive è stata acquisita da Embracer Group dopo aver lavorato all’espansione per Titan Quest, Titan Quest: Ragnarök e alla terza espansione di Titan Quest, Titan Quest: Atlantis.
La nostra ultima uscita è stata la rivisitazione di Alone in the Dark.
Il team svedese diventa dunque uno dei diversi studi chiusi negli ultimi tempi da parte del colosso Embracer Group (società madre del publisher del gioco, THQ Nordic), che aveva recentemente fatto sapere di aver aumentato le vendite del 12%, man di avere ancora circa 15 miliardi di dollari di debiti.
Guardando i dati statistici sui vari siti che raccolgono voti e valutazioni, Alone in the Dark non aveva avuto un gran successo di critica e di pubblico. Qualora vogliate, vi rimandiamo alla nostra recensione.
Qui sotto potete vedere il logo di Pieces Interactive, con anno di nascita e anno di chiusura, con il team che ringrazia chi ha giocato i loro giochi.
