The Game Awards: più trasparenza sui giochi dopo il caso No Man’s Sky

Come siamo a conoscenza ci stiamo avvicinando sempre di più al tanto atteso The Game Awards, noto evento dove vengono premiati ufficialmente i migliori giochi. Nelle scorse ore, Geoff Keighley, produttore e conduttore della fiera, ha promesso maggiore trasparenza sullo stato dello sviluppo dei titoli che saranno mostrati durante la serata dell’1 dicembre. Questa precisazione è stata quasi obbligatoria sopratutto dopo il caso No Man’s Sky, che ha visto il titolo targato Hello Games protagonista nell’edizione del 2014, presentandosi poi, palesemente, al di sotto delle aspettative mostrate dal trailer di presentazione.

In quanti continuano a visitare lo spazio aperto in compagni di No Man's Sky?
In quanti continuano a visitare lo spazio aperto in compagnia di No Man’s Sky?

Geoff Keighle, durante un’intervista rilasciata ad una testata giornalistica, ha spiegato l’intera faccenda. Ecco quali sono state le sue dichiarazioni:

Ho pensato tanto alla storia di No Man’s Sky. Abbiamo creato noi questo buco nero di hype dal quale gli sviluppatori non riescono a tirarsi fuori? Qualcosa di quello che è successo è responsabilità mia. La morale della storia, e parte di ciò che stiamo provando a fare quest’anno, è spingere gli sviluppatori ad essere più trasparenti riguardo allo stato dei loro giochi.

Certamente il caso di No Man’s Sky ha portato danno anche all’immagine del produttore e, per ovvi motivi, anche a quella dell’evento in generale. E’ obiettivo comune degli organizzatori fare chiarezza su tutto, in modo da non deludere le aspettative del pubblico. Cosa ne pensate di tutto questo? Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.