Konami aumenta i propri ricavi

Nonostante Hideo Kojima non faccia più parte di Konami, l’industria nipponica sta riuscendo a svolgere un egregio lavoro dal punto di vista del ricavato. Ammettiamolo, da quando la software house del Sol Levante ha esiliato il geniale game designer giapponese, i giocatori di tutto il mondo davano per spacciata la famosa casa videoludica, spesso bistrattata e insultata (in maniera eccessiva) proprio per la seguente scelta. Ma alcune decisioni, paradossalmente, pagano. E bene, Konami, nonostante attualmente sia vista da una nicchia videoludica come una delle industrie più impopolari nel settore, è riuscita a portarsi a casa un grandissimo risultato: ovvero un incremento dei profitti con una soglia che arriva circa al 229,8% in confronto al precedente anno.

Il logo di Konami

Il successo di tale risultato è dovuto, specialmente, ai videogiochi grazie ad alcune applicazioni per cellulari e ai secondari, ma non meno importanti, pachinko diffusi nelle lande giapponesi; ad aumentare i ricavati vi sarebbero anche dei particolari sistemi di divisione health and fitness. Yu-Gi-Oh, attualmente, risulta essere uno dei titoli più scaricati nel mercato mobile: il gioco ha raggiunto la soglia dei 25 milioni di download e si appresta ad aumentare il successo, così come tanti altri videogiochi presenti sui territori giapponesi e non solo (su PES, ad esempio, Konami non si è voluta sbilanciare dichiarando che comunque ha ricevuto dei buoni risultati). Dunque nonostante l’apparente scelta sregolata, Konami sta avendo dei buoni risultati di mercato, contrariamente a chi la dava per spacciata.