A ben diciassette anni dal suo primo respiro (in Occidente arrivò soltanto nel 1998) il Gioco di Carte Collezionabili Pokémon può contare su oltre 21,5 miliardi di copie vendute in ben 74 paesi, continuando ad essere di fatto uno dei giochi del suo genere più apprezzati al mondo.
La nuova Espansione XY – Scontro Primordiale del GCC più famoso del mondo è finalmente disponibile nelle edicole e noi, dai bravi pokéfanatici, ci abbiamo già messo le zampe sopra. Curiosi? Vediamo insieme quali novità sono pronti a offrirci i nuovi mazzi Pokémon.
La radiosa Kalos, l’allegra regione che ha piacevolmente stravolto i 3DS dei possessori di Pokémon X e Y, è pronta a coinvolgere anche i deck dei giocatori del GCC, ma portando con sé alcune delle più recenti e apprezzate novità: l’Archeorisveglio e la Megaevoluzione fanno così il loro debutto “su carta”, e con un certo stile, dobbiamo proprio ammetterlo.
Con quest’ultima espansione, che vanta la bellezza di 150 carte aggiuntive, fanno infatti la loro entrata 12 nuovi Pokémon EX, guidati da due curatissimi Archeo Groudon-EX e Archeo Kyogre-EX capaci di far venire voglia di giocare anche ai più restii nei confronti dei mostriciattoli in versione cartacea. Le dodici new-entry, composte da Trevenant-EX, Camerupt-EX, Wailord-EX, Kyogre-EX, ArcheoKyogre-EX, Groudon-EX, ArcheoGroudon-EX, Aggron-EX, M Aggron-EX, Gardevoir-EX, M Gardevoir-EX, Sharpedo-EX, oltre ad essere visivamente accattivanti sono state realizzate in due varianti: una versione ultrarara a figura intera ed una versione “normale” che però, a dirla tutta, non ha davvero motivo di invidiare la prima.
Ad aggiungersi ai giovani Pokémon-EX ci sono inoltre 31 nuove carte Allenatore pronte a fare la loro entrata grazie all’Espansione XY. Queste carte speciali comprendono ben quattro ultrarare a figura intera, due Energie Speciali e quattro carte segrete che, insieme ai nuovi tratti antichi di alcuni Pokémon, garantiranno ai giocatori interessanti spunti per nuove strategie di gioco mai provate fino ad ora.
Questi ultimi rappresentano sicuramente una delle novità più interessanti, in quanto non si tratta solamente di nuove mosse o abilità, ma di vere e proprie “capacità innate” legate al Pokémon e alla sua specifica carta. Questi tratti, divisi in Offensivi, Difensivi e di Recupero, permetteranno alla vostra squadra di prevenire effetti, attaccare doppiamente nello stesso turno, aumentare il potere di guarigione e così via, rappresentando un alleato davvero prezioso in battaglia.
Entrano sul campo poi i due mazzi tematici dell’espansione, Terraferma e Maremoto, equilibrati deck da 60 carte dedicati ai nuovi giocatori del GCC interessati a cominciare la loro personale avventura. Entrambi i mazzi, avvolti da una confezione degnamente decorata, contengono un tabellone di gioco, dei segnalini danno, una lista delle carte e un portamazzo con moneta annessa raffiguranti il Pokémon Leggendario scelto, Groudon o Kyogre.
Certo, probabilmente Pokémon contenuti nel mazzo come Bidoof e Feebas stonano un po’ con la magnificenza del pacchetto, ma d’altronde nemmeno Ash è partito da Biancavilla con un Charizard, giusto?
Sullo stile della nuova Espansione XY – Scontro primordiale c’è veramente poco da obiettare. La maggior parte degli artisti ha curato davvero maniacalmente i dettagli dei propri artwork e lo stile delle carte sembra voler riprendere sempre di più l’impostazione delle versioni originali tanto cara ai fan più anzianotti. Fatta eccezione, infatti, per qualche piccolo dettaglio le carte effettivamente somigliano molto a quelle della loro prima generazione, la cui alternanza con le nuove varianti ad immagine intera però dona una piacevole ventata di aria fresca. D’altronde questo ci sembra un ottimo compromesso in grado accontentare tutte le diverse generazioni che il GCC Pokémon abbraccia.
Scartare le bustine delle carte Pokémon è stato e rimarrà sempre uno dei momenti preferiti di tantissimi giocatori, e che questo sia per nostalgia o per trepidante attesa poco importa: finché la The Pokémon Company manterrà la stessa cura che ha avuto fino ad ora nella realizzazione di questi ormai piccoli pezzi di storia, ci sarà sempre un buon motivo per farlo.