Oculus VR acquista Nimble Sense

Proprio ieri avevamo parlato su queste pagine di Nimble Sense, un nuovo sistema di controllo basato sul movimento. Si tratta di una telecamera che viene posta sulla scocca anteriore del visore e che traccia i movimenti delle nostre mani, portandoli all’interno del gioco. Fin dall’inizio, questa periferica si è rivelata legata a doppio filo con Oculus Rift. La compagnia di Palmer Luckey, nel frattempo, aveva ancora a che fare con una grande incognita, ossia il sistema di controllo. C’era chi parlava di Leap Motion, ma le varie persone che l’hanno provato erano concordi nel dire che l’user experience, in questo caso, non era ottimale.

Siamo, finalmente, a un punto di svolta. Oculus VR ha infatti acquistato Nimble Sense, dando quindi una risposta a coloro che si chiedevano quale sarebbe stato il sistema di controllo adottato dal Rift. È lo stesso team ad annunciarlo, dalla pagina del Kickstarter che avevano aperto per finanziare Nimble Sense. Nonostante avessero ottenuto 135000 dollari, ossia il doppio della cifra richiesta, il Kickstarter è stato comprensibilmente annullato in seguito alla notizia.

“Oggi, siamo lieti di annunciare che uniremo le forze con Oculus, un team che sta creando un medium, una piattaforma e un’industria completamente nuovi. Siamo emozionati non soltanto di continuare a sfidare i limiti dell’input e dell’user experience in VR, ma di farlo con le risorse e i mezzi per provocare un impatto più grande su un pubblico più vasto”.

Non sappiamo ancora in che modo Oculus VR intenderà usare la tecnologia di Nimble Sense, quello di cui siamo certi è che se la compagnia di Palmer Luckey li ha acquisiti, deve sicuramente aver riconosciuto uno straordinario potenziale nella loro invenzione.