Una delle necessità più importanti in realtà virtuale è quella di provare un feedback per le nostre azioni. Si tratta di una feature importante, dal momento che accresce il senso di presenza e, di conseguenza, limita la motion sickness. Al momento, tuttavia, le soluzioni sono tutte perlopiù sperimentali, e lontane da un’effettiva commercializzazione. Ciò non toglie che, a livello di pura ricerca, siano comunque interessanti. Rientra nel novero anche impacto, una tecnologia ideata da Pedro Lopes, PhD nell’Human Computer Interaction Lab di Patrick Baudisch, all’interno dell’Hasso Plattner Institute.
Lopes ha appena ideato un sistema per restituire la sensazione di colpire ed essere colpiti all’interno di una simulazione in VR. Per riuscirsi, si è avvalso di un Oculus Rift e di un sistema basato sui solenoidi, implementato all’interno di Unity. Per dimostrare la sua tecnologia, Lopes ha creato una semplice demo basata sulla boxe. All’atto pratico, quando viene ricevuto il colpo dall’avatar virtuale, il solenoide posto sul braccio dell’utente restituisce il feedback; il solenoide lavora in collaborazione con degli elettrostimolatori posti sul bicipite, che sollecitano il braccio proprio come se fosse stato realmente colpito. Un altro solenoide, infine, è posto sulla mano dell’utente, in modo che possa sentire l’impatto del suo colpo. Come potete vedere dal video, il dispositivo ha parecchi utilizzi: per esempio, potrebbe anche essere usato per una simulazione di calcio, applicandolo ai piedi.
Una tecnologia affascinante, dunque, che probabilmente non entrerà nelle nostre case ma rappresenta comunque del gustoso cibo per la mente. Voi cosa ne pensate, vi vedreste a usare un simile gadget per le vostre esperienze virtuali?
![](https://www.vgmag.it/wp-content/uploads/2025/12/Banner.png")