qb ritardato a maggio, ecco il motivo

PlaySys, lo studio di sviluppo indie italiano, ha cominciato a dare informazioni riguardo qb, il loro titolo puzzle in realtà virtuale, già da febbraio, dichiarando che avrebbe rilasciato il gioco durante i primi giorni di aprile per il dispositivo della Samsung: il Gear VR. Purtroppo, o per fortuna a seconda dei punti di vista, questa data non è stata rispettata ed è stata ritardata di un mese, prevista per i primi di maggio, a causa dell’entrata in gioco di uno dei maggiori esponenti di questa nuova tecnologia, come racconta Luca Deriu, il fondatore dell’azienda produttrice del tanto atteso titolo tutto italiano, in una intervista:

“Come avevamo già dichiarato tempo fa, l’uscita di qb era stata programmata per i primi giorni di aprile. Ma, fortunatamente, il nostro progetto ha attirato l’attenzione del team di Oculus, che ha visto nel titolo un elevato potenziale e si è messo a nostra disposizione come consulente per permetterci di migliorare l’esperienza del giocatore. Di conseguenza abbiamo deciso di posticipare la data di uscita, sotto consiglio di Oculus, prevista per la prima metà di maggio, al fine di implementare alcuni aggiornamenti per rendere qb il più accessibile e coinvolgente possibile per raggiungere un pubblico più ampio di giocatori.”

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Un immagine del gameplay

Le meccaniche di gioco di qb ruotano intorno al far combaciare cubi di differenti colori, per riparare dei moduli di dati difettosi. All’uscita del prodotto saranno disponibili ben 12 livelli, ma per tutto il corso dell’anno PlaySys aggiungerà nuove sfide fino a raggiungere, entro fine 2016, 48 quadri giocabili. Un ritardo della produzione, quindi, per uno dei prodotti italiani più attesi su Gear VR, ma questo è soltanto un bene dato l’aiuto del team di Oculus che permetterà al’innovativo titolo di fare un ulteriore salto in avanti per qualità, oltre ad attrarre ancora più interesse. Non ci resta che aspettare per vedere il tanto atteso titolo dei ragazzi della PlaySys, noi non vediamo l’ora di provarlo! E voi? Fateci sapere nei commenti, vi terremo aggiornati con le prossime notizie.