Quark VR e Valve collaborano per realizzare una versione wireless dell’HTC Vive

Gli sviluppatori non hanno alcun dubbio: il futuro della realtà virtuale è nei visori wireless. Chiunque abbia provato la realtà virtuale almeno una volta, non può non esserne stato fortemente colpito, è un’esperienza decisamente intensa e unica nel suo genere. Moltissime delle persone che hanno provato l’HTC Vive però, condividevano sul fatto che gestire i cavi connessi al visore fosse estremamente fastidioso. Non solo sono ingombranti, ma sono potenzialmente pericolosi sia per l’incolumità dell’utente, che potrebbe inciamparvi, sia dell’integrità del visore stesso. A questo, va inoltre aggiunto che la presenza costante dei cavi mina alla totale immersività delle esperienze VR. Valve, fin dall’inizio, ne era perfettamente consapevole, ma si trattava di un compromesso necessario per garantire un risposta rapida tra visore e computer, cosa che un connettore wi-fi non avrebbe potuto fare altrettanto bene. Ma questo non impedirà di certo all’azienda di continuare le proprie ricerche.

Durante il Boost VC’s Tribe 7, Quark VR, il nome dietro al primo SDK VR multipiattaforma, e Valve si sono incontrate a Silicon Valley e hanno deciso di collaborare per dare vita ad un visore di alta fascia wireless. Attualmente, l’idea è quella di connettere visore e computer tramite un piccolo apparecchio, privo di cavi, che può essere facilmente tenuto in tasca durante la nostra sessione in VR, il quale si occuperò di gestire lo scambio di informazioni tra i due sistemi. Come abbiamo già detto, lavorare ad un progetto simile vuol dire affrontare problemi di latenza, ma Georgi Georgiev, cofondatore di Quark VR, è fiducioso e afferma che sono molto vicini a eliminare il problema, abbastanza da aver previsto di terminare il primo prototipo questo autunno, e passare alla fase di test entro quest’anno. Ancora non sappiamo come verranno gestiti aspetti quali compatibilità, autonomia del visore o anche solo che prezzo potrebbe avere indicativamente, ma se le loro parole sono vere, presto avremo altre informazioni al riguardo. Voci riguardanti una nuova generazione di visori già si mormoravano, ed è una bella sorpresa sapere che erano fondate e che i lavori procedono speditamente, se non altro perchè il regno di terrore dei visori con cavo hanno finalmente un avversario alla sua altezza.