[Gamescom2018] Provato Twin Mirror

Negli ultimi anni abbiamo parlato spesso di titoli come Detroit: Become Human o The Walking Dead Telltale, prodotti che non fanno dell’azione il loro punto di forza, ma che riescono a coinvolgere e, soprattutto, lasciano all’utente un gran potere decisionale, al punto da poter influenzare la storia. Twin Mirror fa parte di questo genere perché tutto quello che facciamo ha delle ripercussioni sulla storia: alla Gamescom 2018 abbiamo avuto l’opportunità di provare il titolo e fare le nostre prime scelte in-game. Il developer è Dontnod, che ha già lavorato a Life is Strage,  quindi, se riscontrerete delle similitudini fra i due videogiochi, è del tutto normale. L’opera è divisa in tre parti e la prima di esse verrà rilasciata a inizio 2019.

Il protagonista della storia è Sam, un ragazzo con un’abilità speciale, quella delpalazzo mentale“, ovvero la capacità di entrare letteralmente nella propria testa e prendere decisioni ponderate. Si tratta di un luogo caratterizzato da un ambiente montuoso, con una strada che si dipana al nostro passaggio: quando però ci ritroveremo nel mezzo di qualche indagine, lo scenario muterà automaticamente, fino a diventare una copia del mondo reale, in cui ci si potrà muovere liberamente per testare la credibilità delle ipotesi. In aggiunta, sarà presentethe double“, una figura immaginaria, la quale agisce un po’ come il diavoletto che appare sulla spalla nei film o nei cartoni animati, che si intrometterà nella vita di Sam: noi lo abbiamo gentilmente liquidato fin da subito ma il suo scopo è quello di guidarci, nel bene e nel male, dandoci consigli che saremo liberi di seguire o meno. Non si tratta di un elemento positivo, ma non è nemmeno del tutto negativo pertanto, di conseguenza, a volte potrebbe essere utile dargli ascolto mentre altre sarà meglio ignorarlo. Nella build portata in fiera viene dato solo un assaggio di tutto ciò, ma già da essa si può capire come sarà il prodotto completo.

Il palazzo mentale cambia in continuazione. È un ambiente prevalentemente montuoso, ma muta in base alle nostre indagini.

Il gioco si apre con Sam in una camera d’albergo che viene svegliato improvvisamente: una volta entrato nel bagno trova la sua camicia insanguinata senza sapere perché, né cosa sia successo. Ecco quindi che ci vengono mostrate le meccaniche di gioco: non ci ricordiamo niente, quindi dobbiamo indagare e fare ipotesi, finché non troviamo quella più credibile. Nel nostro caso abbiamo dovuto cercare indizi nella stanza e nel bagno. Le coperte, il telecomando della tv o un cellulare rotto rappresentano tutte tracce che possono tornarci utili e che possono rispondere alle domande che il protagonista si pone: “Appena entrato in camera cosa ho fatto sul letto?” “Sono andato in bagno?” “Se sì, cosa ho fatto?”. Di volta in volta cambierà qualcosa facendo partire nuovamente la simulazione, che Sam stesso giudicherà credibile o meno: in questo secondo caso, dirà che abbiamo bisogno di più informazioni e che dobbiamo quindi tornare fuori dal palazzo mentale a cercare un nuovo elemento. Verso la fine del nostro assaggio, abbiamo dovuto prendere una decisione che influenzerà il futuro anche se, per ora, non sappiamo in che modo, perché la nostra esperienza si è conclusa con questa scelta.

La stanza d’albergo in cui ci troviamo ad indagare viene riprodotta nella nostra mente: è qui che vengono testate le varie ipotesi che facciamo, finché non troviamo quella più credibile.

Twin Mirror è sicuramente un prodotto che potrà dire la propria il prossimo anno e che, nonostante abbia molto in comune con i già citati Detroit: Become Human e Life is Strange, porta delle meccaniche interessanti, come il palazzo mentale appunto: questa sorta di luogo in cui riordinare le idee e trovare la soluzione. Anche se abbiamo visto relativamente poco e non sappiamo come si evolverà la storia, le impressioni sono state ottime. La nostra prima indagine però è terminata con un cliffhanger e una serie di domande che ci perseguiteranno per i prossimi mesi, finché tutti i misteri non saranno stati risolti. Vi ricordiamo che Twin Mirror sarà un’avventura composta da tre episodi, il primo dei quali previsto ad inizio 2019 su PC, PlayStation 4 e Xbox One ma, nel frattempo, potete godervi alcuni minuti di gameplay qui.