SightLine Prototype rompe le barriere della fisica con Oculus Rift

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Terzo classificato al contest organizzato da Oculus VR e Indicade (VR Jam 2103), SightLine Prototype è il titolo che ha rotto le leggi fisiche del mondo creando un’unione davvero particolare con Oculus Rift.

Vi abbiamo già presentato un video di SightLine Prototype nel nostro post dedicato alla Indicade 2013, ma quello di cui vi parleremo oggi è un gioco davvero unico. La tech demo pubblicata lo scorso 25 agosto dal suo sviluppatore Frooxius, nickname del vent’enne della Repubblica Ceca Tomáš Mariančík, ha lasciato tutti senza fiato, tanto da arrivare tra i finalisti della VR Jam e vincere uno dei premi in palio.

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SightLine Prototype è un titolo che non può rientrare in un’unica tipologia, ma necessita di un’analisi più approfondita: è un casual game perché molto intuitivo e semplice nell’approccio, è un puzzle game perché richiede la risoluzione di enigmi per il superamento dei livelli ed è infine un adventure game perché ci trasporta dentro un viaggio raccontandoci una storia. A tutto questo dobbiamo aggiungere lo straordinario game play creato che sfrutta davvero al massimo tutto ciò che può offrire il visore Oculus Rift.

Già dalle parole di Frooxius possiamo farci un’idea delle intenzioni su cui SightLine Prototype si basa: “Il nostro universo è volatile. Può succedere ogni cosa nel luogo che non stiamo osservando. Ma le leggi della fisica ci rassicurano che ogni volta che si guarda indietro, tutto sarà bello e coerente. In questo gioco, le leggi della fisica sono rotte. Nel momento in cui si guarda lontano… tutto può cambiare. Nel momento in cui un oggetto lascia la linea del nostro sguardo, può sparire o trasformarsi in qualcos’altro.

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SightLine Prototype è pensato e creato per l’utilizzo di Oculus Rift: mentre giochiamo notiamo subito il grado di immersività raggiunto dal titolo che non lascia spazio ai pensieri ma ci travolge come un tornado all’interno dell’ambiente di gioco. Le musiche che ci accompagnano durante il nostro cammino sono del musicista Ondrej “Sakabi” Pultar, anche lui ceco, e ci regalano delle sensazioni direttamente legate ai movimenti del gioco. Tutto ciò rende SightLine Prototype un’esperienza piuttosto che un gioco e Oculus Rift è stato scelto come veicolo privilegiato per trasmetterci queste emozioni.

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