Matthew Carrell, questo il nome della persona che ha brevettato lo Stompz Prototype. Cosa vi faccio scoprire oggi? Una piattaforma di movimento davvero particolare.
Stompz Prorotype è un programma che riguarda la simulazione del movimento in un ambiente virtuale basato sulla misurazione effettiva dei movimenti in un ambiente vincolato. Tutti i dispositivi precedenti che abbiamo analizzato avevano una componente di attrezzatura sportiva, come cyclette, tapis roulant, o comunque le postazioni sono guidate da motori che simulano il movimento di gioco in uno spazio ristretto.
Tra i tanti metodi, sistemi, e altri mezzi di simulazione di movimento, uno come Stompz Prorotype può davvero diversificare l’esperienza di gioco specifica in ambiente virtuale. Stompz Prototype consente una libertà di movimento ancora maggiore degli altri dispositivi che abbiamo analizzato fin’ora e in particolare ci sono alcuni elementi che lo caratterizzano: 1) una struttura vincolante che mantiene l’utente in una zona circoscritta, 2) calzature che consentono il movimento e la sua misura, con tanto di registrazione automatica dei passi dell’utente. Gli elementi materiali sono pochi: insieme al Rift vengono applicate delle fascette sulle estremità degli arti che hanno dei sensori di registrazione dei nostri movimenti. Veloce da istallare e semplice da utilizzare. Una volta indossate le nostre fascette saremo in una postazione dal punto di vista fisico, simile a quella de Virtualizer che abbiamo visto ieri, a senza la pedana.
Non c’è mai limite alla creatività degli utenti e anche stavolta un nuovo device che si allea con Oculus Rift è nato: cos’altro ci aspetta in questi mesi che ci separano dall’uscita della versione definitiva di Oculus Rift? Noi saremo qui a scoprirlo e ad aggiornarvi!
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