NVIDIA VR Funhouse arriverà open source su Steam

Poche ore fa, la NVIDIA ha fatto la sua presentazione durante la quale ha parlato di alcune iniziative per la realtà virtuale, del software fotografico Ansel e delle nuove schede grafiche, la GeForce GTX 1080 e GTX 1070, basate sulla tecnologia Pascal ed ottimizzate per poter essere sfruttate al meglio dagli sviluppatori che lavorano sulla realtà virtuale. Questi sforzi nel progredire tecnologicamente in campo grafico sono fondamentali per poter raggiungere quel grado di prestazioni necessarie al fine di rendere più accessibile la realizzazione di prodotti qualitativamente alti. Durante la presentazione abbiamo anche potuto ammirare VR Funhouse, il titolo NVIDIA in corso di sviluppo appositamente realizzato per la realtà virtuale. Questo titolo ha il compito di mostrare la potenza delle neoarrivate GPU in combinazione con Unreal Engine 4 e trasporterà il giocatore all’interno di una specie di fiera con una serie di minigiochi. Ciascuna attività esalterà alcune caratteristiche della nuova tecnologia adottata per la realizzazione delle schede video. Ad esempio, il tiro con l’arco dimostrerà la potenza dell’NVIDIA Flow e di come esso sia capace di rendere in maniera ottimale il fuoco sulla punta della freccia, oppure il Mole Boxing, dove potremo darle di santa ragione a dei pupazzi sfoggianti una folta capigliatura, dove vedremo di cosa è capace l’NVIDIA HairWorks.

Oltre a queste ci sono tante altre caratteristiche interessanti, fra cui il PhysX per VR, NVIDIA FleX, NVIDIA VRWorks Audio e il VR SLI, che ci permetterà, nel caso fossimo in possesso di due GPU, di sfruttare una scheda per lo schermo destro e l’altra per quello sinistro, contribuendo ad aumentare notevolmente le prestazioni di gioco. Durante l’evento NVIDIA, è stato possibile giocare a 5 di questi minigiochi tramite un visore HTC Vive. Altri titoli sono stati resi disponibili al pubblico, fra cui EVE: Valkyrie, Edge of Nowhere e The Unspoken. L’aspetto che sicuramente intriga di più del titolo NVIDIA è il fatto che è loro intenzione renderlo oper source, così che la community possa sviluppare ulteriori contenuti, anche se nulla è stato specificato sulla modalità con cui verrà resa disponibile questa funzione e ancor meno è noto se sarà possibile distribuire pubblicamente questi contenuti. Per ora, è tutto quello che sappiamo, torneremo a parlare di VR Funhouse non appena avremo ulteriori informazioni.